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Autore: Zio Scipione    15/04/2012    10 recensioni
Il cavaliere Peragon e la sua dragonessa Shakira sono in viaggio per spodestare il malvagio re Galbanino. Una revisione totale della storia di Inheritance, pur mantenendone la trama e i personaggi.
Genere: Comico, Fantasy, Parodia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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LA BRECCIA
 
Peragon stava combattendo. Non si sa dove, né quando o contro chi, ma stava combattendo.
«Sono tre anni che non leggo Brisingr» osservò l’elfa Arya, che atterrò come un agente segreto. «Non mi ricordo più come finisce».
«Allora, mi sembra… uhm… Brisingr… toh, mi si è accesa la spada. Dicevo, Brisingr finiva con… ecco! Oromis che diceva: “Murtagh, ti prego” e lui: “Avada Kedavra”. Poi mentre fuggiva ha rivelato di essere il Principe Mezzosangue… ehm, volevo dire mio fratello Ernest e Morzan era mio padre, però per finta, perché quello vero era Brom, che si sollazzava con la moglie di Morzan quando lui era via a depredare villaggi e scippare vecchie. In sostanza avevamo conquistato Feinster e legato lady Lorana per interrogarla, o sbaglio?»
«Sì, ma dov’è finita?»
«Boh. Licenza poetica» disse Peragon, e tagliò dieci teste, sminuzzò dieci lance e infranse dieci scudi con una mano, mentre  con l’altra giocava a scacchi con Arya.
«Scusami, Arya, mi puoi rinfrescare la memoria su… chi erano gli altri personaggi?»
«Allora c’erano Nasuada, Roran, Angela e…»
Non vi sarete dimenticati di me! – Disse una voce provenire dall’alto, che aveva tutta l’aria di essere quella di Ilaria d’Amico. Era la dragonessa.
«Shakira!» disse Peragon. «Mi sei mancata in tutti questi tre lunghissimi maledetti anni!»
Poi si rivolse verso Arya.
«Dove siamo, esattamente?»
«A Belatona, mi dicono. Dobbiamo sconfiggere Lord Bruciachiodo».
Eragon sbirciò un attimo la mappa. Eccola, proprio sopra Feinster.
«Ehi, Arya, ma si pronuncia Belàtona o Belatòna?»
«Non perdiamoci nella retorica. Guarda là, il maschio!»
«Vuoi dire il… mastio».
«No, il maschio! Quel Blödhgarm è proprio un bel maschione, non come te! Noi elfi siamo super».
«Ah, si? Guarda di che sono capace».
Peragon afferrò una lancia che era stata infilzata nel terreno davanti a lui solo per fare questa scena e la lanciò dritta verso il torrione.
«Mannaggia, l’ho mancato. Evidentemente è protetto dai famigerati incantesimi di protezione senza nome».
«Guarda qua» disse Arya brandendo un’altra lancia (aveva lo zaino dei giochi di ruolo, che ci puoi infilare dentro tutto).
Non solo con un colpo impalò il cuore di due persone affiancate, ma ebbe anche il buon gusto di urlare «Brisingr!» incendiando quei due malcapitati e non solo, e soprattutto riaccendendo la spada a Peragon per farlo innervosire.
Ma all’improvviso, nel mezzo della mischia, un cavaliere nero balzò fuori dalla breccia nella fortezza brandendo una lancia che, a giudicare dagli effetti speciali che aveva intorno, aveva tutta l’aria di nascondere qualcosa.
«I Nazgûl!» gridò Peragon.
«Ma che dici, sciocchino. Quello è un banale cavaliere che… occavolo, punta verso Shakira! Sta scagliando la lancia! Presto dì telepaticamente a Shakira di spostarsi!»
«Non posso! Non c’è campo!»
Splat.
La povera dragonessa finì trafitta e cadde sul campo di battaglia.
«Bisogna sconfiggere quel cavaliere!» disse Peragon. «Ha trafitto Shakira, è invincibile!»
Zac! «Non mi sono neanche sporcato le unghie» disse Blödhgarm ridacchiando sul cadavere del cavaliere.
Tutti corsero verso la povera Shakira, compresi gli undici paggi elfici di Eragon che avevano il compito di truccarlo prima delle battaglie e illuminarlo durante i combattimenti.
«Come stai?» disse Peragon.
Bene– disse lei – gli elfi mi hanno guarita in otto secondi.
«Siamo elfi, Peragon» disse Arya. «Ne devi fare di strada tu…»
«Falla tu la protagonista, allora».
«Bando alle ciance» disse Wynexywbbd, uno degli elfi. «La lancia che abbiamo rimosso è una delle dodici Dauthdaertya. Ora è tua, Peragon, visto che sei il protagonista».
«Beh, infondo non c’è male ad essere il protagonista».
«Si chiama Niernen, che vuol dire brufolo sottocutaneo» disse Arya.
«Vabbè che siete elfi, ma come hai fatto a indovinare…»
«C’è scritto sopra» rispose lei con un’espressione affranta
«Ah… sì… certo… non l’avevo visto…» disse lui cercando di nascondere il fatto che ancora non aveva imparato a leggere.
Ma nel frattempo si sentì uno spatacatacherash e il palazzo crollò… indovinate su chi? Indovinate su un milione di Varden e soldati avversari su chi cadde? Ma certo, su Roran.
  
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