Premettendo che è la prima Shot che scrivo sul Titanic, spero vi piaccia.

Giusto ieri, mentre ero al cinema, mi sono chiesta cosa pensasse Jack mentre se ne stava appoggiato al parapetto di prua, ed ecco qua, tutto per voi. 

Appoggiato al parapetto di prua ripensai a tutto quello che era successo quel pomeriggio, com'era possibile che in una notte fossero cambiate così tante cose? Ero certo che la vera Rose fosse quella della festa, non mi ero illuso, non mi ero sbagliato.. non potevo essermi sbagliato.

'Salti tu, salto io. Ricordi?' Ma se n'era andata. Era tornata da lui, era tornata in gabbia e io, non sapevo più in che modo avrei potuto salvarla. Era come precipitare in un pozzo senza fine, un groviglio inutile di pensieri. Sentii il cuore prendere velocità '-Ti sei innamorato Jack?! - - Si, mi sono innamorato-' a soffocare la vocina dentro la mia testa, quasi sapesse, fu una voce -Ciao Jack- la SUA voce. Vestito blu e bianco, pelle rosea, labbra rosse e carnose, un'intera colonia di farfalle mi riempì lo stomaco. Rose. -Ho cambiato idea- Non potei trattenere un sorriso, anche se c'avessi provato, non ce l'avrei fatta, era arrivato da solo e non spettava a me mandarlo via.

- Mi hanno detto che ti avrei trova... - faticavo quasi a pensare -ssh... Dammi la mano-

Restai ad osservarla per qualche secondo prima di avvicinarla a me. Era bella, una delle creature più fantastiche che avessi mai incontrato. -Adesso chiudi gli occhi. Forza. Adesso vieni su. Ora aggrappati alla ringhiera. Tieni gli occhi chiusi, non sbirciare!- -Non sbircio- -Adesso sali sulla ringhiera. - salii dietro di lei- Reggiti. Reggiti. Tieni gli occhi chiusi... Ti fidi di me?- le sussurrai, il cuore mi batteva nel petto talmente forte da farmi girare la testa. – Mi fido.- Le sollevai i polsi e distese le braccia, scesi fino a cingerle la vita -Apri gli occhi.- Avvicinai la mia guancia alla sua - Sto volando, Jack! - Sentii un brivido lungo la schiena e chiusi gli occhi prima di intrecciare le mie dita con le sue.

-Tu, Josephine, sulla macchina vieni con me, più su, vola via con me...- le canticchiai all'orecchio. La voglia di baciarla mi assalì, più della prima volta che la vidi, più della sera prima alla festa, più di quel pomeriggio. Mi abbassai sul suo collo, abbassò le braccia e in mezzo secondo mi trovai ad immergermi in due oceani, i suoi occhi. Chiusi i miei e come attirate da una calamita le nostra labbra si unirono, era come allontanarsi dal mondo, per un istante mi parve che il cuore fosse uscito dal petto, la sua mano scivolò tra i miei capelli.

C'eravamo solo noi in mezzo all'oceano, era come se il Titanic fosse sparito sotto i nostri piedi e stessimo fluttuando avvolti dal tramonto. Smisi di pensare.








Angolo Autrice: 
Non so se era già stata fatta una shot su questo momento, ma avedolo scritto, ci tenevo a postarlo anche in occasione del centenario ^^
Tornando a noi, aspetto qualche recensione, di qualsiasi tipo :D
Ora scappo che sta giust'appunto iniziando in TV

Olli