Il Tredicesimo Apostolo, 'Verso l'Eden' di Denver su EFP Fanfiction

tredicesimo apostolo

VERSO L ' EDEN..e dintorni....

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"Claudia..Claudia..!"-disse Giulia-"Guarda chi c'� laggi�.."

"..dove?"- fece la Munari- "..quello l�.. che sta prendendo il caff� � Isaia..." - "Ma e' proprio lui...Padre Morganti.."la psicologa...

-("Forse � proprio quello che ci vuole!"..)- pens� Giulia tra se' e se'...

- "Buon giorno a voi.."- era Isaia che le stava salutando appena le ebbe vedute.

- "Ciao Claudia � da tanto che non ti vedo, COME TI VA ?.."- indag� Isaia con il solito fare ..

- "UHM...cos� e cos�..." - rispose lei, mentre Giulia cercava di comunicare con gli occhi al Gesuita tutto il suo imbarazzo che, nella fattispecie, aveva UN NOME BEN PRECISO.... Ma tant'e'....Isaia era ormai partito lancia in resta.
-"Claudia,lo sai che da un po' di tempo me lo sta ripetendo anche..." ...e non ebbe modo di finire perch� Giulia fu lesta ad assestargli un calcetto che lo blocc� giusto giusto sull'orlo di un�precipizio che aveva una connotazione ben precisa... purtroppo, come spesso accade, la frittata era bella e servita.. infatti Claudia.. per quanti sforzi facesse, non riusc� a trattenere tanti bei lacrimoni che solcarono subito un viso triste...ma tanto triste..

Isaia, in un lampo, comprese quanto arduo fosse il compito che si era prefisso, ma non si volle perdere d'animo.

-"Ecco "- esord� - Io non sono qui PER CASO...ma andiamo pure laggi�" - disse indicando l'ultimo tavolo in fondo .. ....................

Una volta seduti, comprese che anche quelle lacrime.. impossibili ad essere camuffate ,gli stavano trasmettendo una forte ed inaspettata motivazione.

-"Ci sono momenti nella vita" -esord�- "in cui bisogna mettere da parte l'orgoglio e le convenzioni, sopratutto se si tratta della felicit� di due persone che si amano. Gabriel e ' per me come un fratello, e tu, Claudia... SOLO TU, col tuo amore lo puoi risollevare da... dalla sua depressione."

- "Padre Morganti..." - cerc� di interrompere Giulia.

-"No..no..aspetta fammi finire" - ormai era�...lanciato - "Claudia sei troppo importante per lui: VEDETEVI...PARLATEVI..CHIARITEVI... INSOMMA... non aspettate altro tempo!"

-"Si...si...si.." - ripeteva Claudia, senza peraltro che Isaia arrivasse a sentirla.

- "Fatelo subito, non posso pi� vedermi in questo stato, anch'io ci sto' male."

E�Claudia.

-"SIII...SII..SI.?"- Finalmente tutti quei "s� " arrivarono a�destinazione...e allora... Isaia,fatto un lungo sospiro liberatorio... si sistem� meglio sulla sedia e con un colpetto del dito indice rimand� in su' gli occhiali. Poi,cambiando il tono di voce, dopo aver guardato Giulia con uno sguardo complice, riprese:

-"Claudia, cosa ne dici... Allora che facciamo?... LO MANDIAMO..? QUANDO....? . Facendole chiaramente capire che in quelle parole c'erano coinvolti non solo lui e Giulia.. ma�anche l'ineffabile Alonso!

-"LO ASPETTERO'...Lo aspetter� a casa" - disse Claudia abbastanza decisa, una Claudia non pi� piangente!

-"CLAUDIAAAA ,CERCA DI PERDONARLOOO....!!!" - dissero all'unisono ed in un moto spontaneo i due . Quello fu indubbiamente un momento che fece risalire la pressione a tutta la "compagnia del mutuo soccorso..." ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~

Dopo un po' Isaia e Giulia arrivarono a casa di Gabriel. Da diverse ore, stazionava anche Alonso che in veste di ''crocerossino'' gli ripeteva:

-"Hermano, fai quello che devi, quello che ti ho sempre detto!"- e di rinforzo Isaia�azzardava: -"Gabriel, guardami, MAI E POI MAI,AVREI PENSATO DI SPINGERTI VERSO UNA DONNA..! MA CON CLAUDIA E' D I V E R S O ...!! .................................... .......................... .................... ................ ............ .. .... ......... ....... ......... ...... .. "-Se sei stato prescelto,non e' per compiere chiss� quali rivoluzioni, ma per amare..... SI...!...Hai capito bene... PROPRIO PER A -M -A -R -E ... questa creatura che il Cielo ti ha donato!!!"

Anche Giulia lo scuoteva dicendogli : -"Professore. Professore! Vada da lei. Vada ...vada tranquillo!!" -�ed accompagn� quest'ultima parola con un�improbabile, ma buffo ammiccamento che ,guarda caso, fu pi� efficace di tanti discorsi, al punto che Gabriel, ormai rimessosi in piedi, Le disse: -" Giulia.. cosa t'inventi..allora sto veramente male!"

- "VAI....VAI GABRIELO ....!"- lo spronava Alonso - "vai tranquillo , Hermano" -e questa volta l'occhiolino di Alonso .. era tutto un programma.....

Indossato il solito giubbotto,Gabriel, venne interrotto da Isaia che gli si mise davanti con la mano protesa ...

L' Antinori cap� subito. Era quello il momento buono, quello tanto atteso e che pi� volte aveva sognato.

Allungata la fascetta bianca all'amico, Gabriel si sent� completamente libero .... di colpo gli erano spariti il vecchio orgoglio e ogni suo dubbio...

Come era bello andare di nuovo sulla moto...!!!! Il vento gli carezzava il viso come un balsamo benefico.. La vista della casa di Claudia gli ridette fiducia.. come ai vecchi tempi...... Niente era cambiato....Si sentiva motivato come non mai.... Ora ,finalmente ,poteva dirle tutto il suo amore....!

....... ..... .......... .......... ......... .......... ........ ...... ........ ........ ..... .... .... Mentre suonava il campanello di casa lo avrebbe voluto urlare a tutto il mondo!

Vol� quelle scale come le avrebbe volate un quindicenne al primo appuntamento!

Il cuore gli batteva forte, ma non gliene poteva "fregar de meno"!

Claudia, intanto aveva aperto la porta di casa.

Il "quindicenne" non se lo aspettava e questa fu la fortuna di entrambi...perch� fatalmente si trovarono ... incastrati tra il muro e la porta. ...!!

Meglio cos�, dopo tanti guai e tante peripezie, FINALMENTE, le due parti della mela si erano ricomposte!

Non si dissero nemmeno una parola, perch� le loro bocche si "cucirono", prima dolcemente, poi sempre di pi�.

Anche le mani, dopo una breve ricerca, �si intrecciarono fino a farsi male, ma quel tipo di "male" che fa tanto "bene"!

Gli ci volle del tempo prima di capire che, grazie a Dio, c'erano posti ben pi� comodi per fare quello che facevano, ma sopratutto per tornare a perdersi nei loro occhi,lei in quell'azzurro mare di lui ..Gabriel nelle profondita' marroni di Claudia...

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La porta fu richiusa col classico "calcetto"....non si sa chi dei due lo avesse dato.

Il divano del salotto (era troppo accogliente...!! )..fu preso d' assalto, e .. molto tempo dopo ... Quando Claudia decise di toglierli il giubbotto, vedendo che mancava la fascetta bianca.... fece un urlo ....:

- "Gabriel! Allora..allora..allora!!!" - ..... ed era buffissima in quel momento perche pi� di "allora" non riusciva a dire!

-"Siiii...Siiii...Claudia"- disse un raggiante Gabriel - "Se poi andiamo in moto , MI DOVRAI PRESTARE UN FOULARD..altrimenti.."

-"SCEEEMOOOO..!!!" - lo interruppe Claudia.

Lui la guard� trasognato, finalmente aveva ritrovato la "sua Claudia"... ironica...scherzosa.... felice di potergli scompigliare quel ciuffo di capelli rossi, come si conviene a tutti i " quindicenni " innamorati....

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