Hey folletto,

oggi stavo riascoltando la nostra canzone. Ricordi tutti quei pomeriggi in cui la cantavamo nel nostro salotto della casetta di montagna?

Proprio oggi ho portato Ellie lassù,nella nostra dimora.

C'è ancora quel tuo profumo che aleggia nell'aria. E a volte si trova qualche pezzo di carta scritto,di quelli che strappavi e gettavi a terra,perchè non erano adatti ad un tuo libro,dicevi.

E' stata la prima volta in cui ci ho portato Ellie. Per lei non significava niente.

Solo quattro pareti in legno,un po' più di tranquillità e un po' di neve rimasta ai lati della strada.

Per me invece è tutto.

Tutto il mio passato: il mio primo singolo,la mia prima cavolata,la prima vera festa,la prima sbronza,la prima sigaretta,il mio primo bacio e la mia prima volta.

Il perrenne giovincello rimarrà sempre lì.

E lì c'è il mio tutto con te.

I nostri balli,i canti isterici,i pomeriggi di film,le prove delle mie canzoni,le letture dei tuoi libri,il nostro primo bacio,il primo appuntamento e la mia prima notte d'amore. Già,d'amore.

Persino la proposta è stata fatta nel salotto. Quel piccolo salottino freddo,la nostra isola che non c'è. Solo noi e nient'altro.

La mia,la nostra casetta è tutto ciò che mi rimane di te.

Ecco perchè non ci vado spesso,non servirebbe a niente,effettivamente.

Ecco perchè stamattina ho dovuto dire ad Ellie che le lacrime erano opera dell'aria ghiacciata che entrava negli occhi.

Sai,folletto matto,sai quanto sia insicuro,fragile e rancoroso.

Ogni santo giorno mi pongo mille domande a cui non trovo risposta.

Mille 'perchè?' che si sciolgono nel nulla.

Mi chiedo perchè tu mi abbia lasciato solo.

Perchè hai abbandonato tutto.

Perchè non hai pensato a Ellie.

Non credo nella malattia e neppure nell'incidente,ma solo nella tua volontà.

E pur sbagliata che sia hai scelto ormai,e ci hai lasciati soli. E' così folletto.

Sai,potevi cambiare le cose quando ancora eri in tempo,non hai voluto.

Sai,fa male pensare che tu sia stata e tu sia il carnefice delle mie notti insonni,delle mie lacrime,della mia carriera finita.

Sai folletto,per quanto ti odio per tutto questo,continuo a scriverti,a portare questa lettera là,dove sei adesso. Chissà che fine faranno. Forse saranno portate via dal vento o saranno un passatempo per qualche senzatetto che c'è dalle tue parti.

Continuo a farlo,non so perchè. Non mi risponderai. Non cambieranno le cose ma continuo a farlo,a sostenerti. Lo farò sempre.

Eri a conoscenza del mio odio profondo nei confronti dei tuoi atteggiamenti.

L'hai ignorato folletto,e guarda come siamo finiti.

Sai oggi Ellie,appena entrata nella nostra isola,ha visto la foto che a te piaceva tanto. Quella dell'estate in cui ci siamo conosciuti.

Mi ha chiesto chi fosse la ragazza con gli scii vicino a me.

-Sai Ellie,- gli ho detto -lei ormai è una signora,ed è molto vicina a te.-

-No,non c'è.- mi ha detto con la sua ingenuità.

-Sì Ellie. E' qua.- le ho preso la mano e l'ho avvicinata al suo cuoricino. Batteva forte.

Mi ha guardato stranita,com'è giusto che sia.

E' ancora troppo piccola,folletto.

Solo quando sarà abbastanza grande da saper contare fino a cento le dirò la verità.

Le dirò -Sai Ellie,lei era tua madre da giovane. Adesso è su in cielo. Ha fatto una scelta precisa.-

E solo quando sarà abbastanza grande da poter guidare la mia auto le dirò -Sai Ellie,tua madre è su in cielo perchè prima e dopo averti partorito,faceva uso di stupefacenti.-

Sorriderà al pensiero di non essere nata come te. Di averla scampata.

E forse almeno lei non commetterà il tuo stesso errore.

 

Ancora una volta saluto l'ennesimo angelo.

Ciao folletto,
il tuo irlandese sempre innamorato.

 

 

 

 

Here I am.

Allora,premetto che questa OS non è mia,bensì di una mia amica che non ha EFP. Ho avuto l'idea di pubblicarla perchè merita seriamente di essere letta e recensita.

Io,personalmente,l'ho trovata splendida ed emozionante. Ma mi farebbe piacere sentire anche il vostro parere. Glielo riferirò sicuramente.

Baci,Lù.

(su twitter @xsrslymate)