Una notte, dopo il temporale...

Buio.
Non vedi nulla se non un’infinita distesa di oscurità.
A brillare sono solo le stelle attaccate al soffitto, quelle fosforescenti per bambini che si illuminano quando spengi la luce.
Non senti alcun suono, le pareti della tua cameretta non sono mai state così spesse; l’unico rumore è il tuo respiro ansimante e agitato.
Quando ti appoggi la mano sul petto puoi percepire il battito sconnesso del tuo cuore in subbuglio.
Ti stringi tra le coperte; senti freddo, tanto freddo, e non riesci a spiegarti perché.
E mentre ti raggomitoli su te stesso in cerca di calore, ti domandi per quale motivo lui non sia accanto a te a farti compagnia in questa notte così triste e cupa.
Ti domandi perché se ne sia andato e dove sia.
Ma infondo lo sai.
-Shirou è un fifone- dici a te stesso ad alta voce.
Ed è così.
Al primo tuono e fuggito via dalla stanza e si è fiondato nel letto di mamma e papà; quando è iniziato a piovere non ha esitato un attimo e senza far rumore per non svegliarti se n’è andato via.
Ma alla fine tu, per colpa della pioggia, ti sei svegliato lo stesso, e ti sei spaventato non trovandolo accanto a te.
E ora hai finalmente capito perché non c’era e non c’è.
Tutto sommato è una cosa normale, Shirou lo fa tutte le volte; e volendo potresti benissimo farlo anche tu. Ma sei troppo testardo per abbandonare il tuo comodo letto, sei troppo stupido per raggiungerlo nella camera dei vostri genitori.
Sposti lo sguardo sulla finestra, ormai il temporale è finito da un bel po’ e Shirou non si è ancora fatto vivo.
Di sicuro sta dormendo tranquillo tra le braccia di mamma e papà.
Che invidia.
Ti viene spontaneo domandarti perché sei così testardo e stupido, ma non riesci a darti una risposta.
Semplicemente sei così, e non cambierai mai se non ti impegni.
Non cambierai mai se non provi a cambiare.
Deglutisci.
Scivoli fuori dalle lenzuola e appoggi i piedi nudi a terra, il contatto con le fredde mattonelle ti fa rabbrividire.
In punta di piedi arrivi fino alla stanza dei tuoi genitori.
Spingi lentamente la porta facendola cigolare a causa della sua vecchiaia, poi ti sporgi per curiosare all’interno.
Sul lettone ci sono papà e mamma, e tra di loro c’è Shirou.
Figurati se non si prendeva il posto migliore!
Eppure tra Shirou e la mamma c’è un po’ di spazio.
Sorridi e con passo felpato raggiungi la tua famiglia.
Sali sul letto e ti infili sotto le coperte.
Tra Shirou e la mamma c’è giusto lo spazio per un bambino.
C’è giusto lo spazio per te.
Stringi tuo fratello in segno di gratitudine per averti pensato e averti lasciato il posto.
Senti la mano della mamma che ti accarezza la guancia e il braccio forte del papà che circonda sia te che il tuo amato fratello.
E infine senti che Shirou ricambia l’abbraccio.
-Buona notte Shirou nii-san-
-Buona notte Atsuya nii-chan-
E finalmente puoi dormire sereno.
 



.: Angolo dell'Autrice che non è mai stanca :.

Buona sera/Buona notte/Buon giorno a tutti ^^
Per la prima volta ho scritto una shot NON HiroMido: direi che facciamo progressi.
Stavolta la mia povera vittima il mio amato protagonista è un Atsuya Fubuki di tenera età.
Kawaii *^*
Per la cronaca l'ispirazione mi è venuta pochi minuti fa mentre fissavo il soffitto (?)
Vista la tarda ora non ho molte idee su cosa scrivere, quindi questo Angolo dellAutrice è un pò spoglio.
Gomenasai :(
Vado a nanna, che è meglio.
Baci

_Pandora_