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Autore: Debby Malfoy    12/11/2006    5 recensioni
" Ecco...io volevo dirti che vola in alto solo chi osa farlo!" Pazzo. Fu la prima cosa che mi venne in mente.
Genere: Romantico, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Draco/Ginny
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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QUANDO UN MALFOY T’INSEGNA A VOLARE


Era sera e tutte le mie compagne di stanza, anzi, tutta la Sala Comune e forse tutta Hogwarts, si erano recati alla cena di Halloween. Io no. Stavo piangendo.
E’ strana a volte la vita: pensi che le cose di tutti i giorni siano scontate, quando…puff! Spariscono. In un lampo, come se niente fosse mai accaduto.
Harry ed io stavamo insieme da sei mesi, ormai.
Figurati se mi sarei mai immaginata di trovarlo avvinghiato nell’ Aula di Divinazione con la mia migliore amica, Luna! Eppure, così è stato.
Mi sentivo vuota: nello stesso giorno, ero stata tradita da due delle persone a me più care…come potevo risollevarmi?
Non mi sarebbero serviti né i tentativi di riappacificazione da parte di Luna, né tantomeno quelli patetici da parte di Harry…avevo semplicemente deciso di vivere nella mia solitudine. O almeno così credevo!
Infatti, la vita, oltre ad essere strana, è anche imprevedibile…e non sempre questo è un male!
Decisa a non pensare, almeno per un momento, all’accaduto, presi un complicato libro di Pozioni, che in molta teoria e pochissima pratica, avrebbe dovuto aiutarmi a svolgere un tema per Piton.
Ero giusto immersa nella lettura di un paragrafo sugli “ ingredienti necessari per la Pozione Polisucco: dove trovarli ”, quando una leggerissima brezza mi colpì il viso: strano; ero sicura di aver lasciat chiusa la finestra!
Un po’ svogliata, mi alzai dalla comoda poltrona rossa e mi sporsi per chiuderla, quando…lo vidi.
I capelli biondi scompigliati dal vento, la sciarpa verde e argento legata al collo e gli occhi di ghiaccio, splendenti in quella notte stellata. Eri in sella alla tua Nimbus 2001.
< Malfoy?! Che ci fai qui? Hai scambiato la Sala Comune di Grifondoro per il Campo di Quidditch? > ero tremendamente curiosa. Che la storia conclusasi poco fa fra me ed Harry si fosse già diffusa in tutta la scuola?
< Calma Weasley. A lezione ti ho vista un po’ giù e allora…ero venuto a vedere come stavi. > arrossì lievemente.
Avevo la bocca spalancata dallo stupore…chissà quale imbroglio nascondeva questa visita a sorpresa!
< Non è per niente divertente come scherzo. > Dissi freddamente.
< Ma non è uno scherzo! Sei molto più tonta di quanto pensassi, Ginevra…> mi rispose, con il tipico ghigno finale. E quando mai lo abbandonava quell’orrendo sorrisetto?! One moment…mi aveva chiamata per nome!
< Allora spara, Draco, a cosa devo l’onore? > volevo che quella pagliacciata terminasse al più presto: non bastava la pessima giornata, ma ci si metteva anche il rompiscatole di turno!
< Ecco…io…volevo dirti che vola in alto solo chi osa farlo! >
Pazzo. Fu la prima cosa che mi venne in mente. Ma perché doveva filosofeggiare su tutto?
Ma improvvisamente capii cosa intendeva dire.
< Tu…mi potresti aiutare a spiccare il volo? > chiesi al bel biondino, timidamente.
Sorrise. Un sorriso vero, puro.
< Solo se vuoi tu > mi rispose.
Qualcosa dentro di me stava cambiando: il mio cuore batteva più velocemente del solito, le gambe tremavano e il mio viso si era colorato di un insolito rosso.
Gli porsi la mia mano e lui, molto delicatamente, la prese, aiutandomi a salire sulla sua scopa.
Una dolce melodia partì dalla sala grande, intonando una canzone molto bella.
Forse Harry stava ballando con Luna, in quel momento…una fitta di dolore s’impadronì del mio cuore. Mi strinsi di più a Draco, che, per tranquillizzarmi, mi accarezzò la mano e mi sussurrò, piano piano, di ascoltare le parole della canzone:

Se provi a volare
Ti accorgi che
Qualche stella sta
Lì per noi
E sfiorendole
Sei più libero.

Saliamo sempre più su, verso la notte buia. Non ho paura: per qualche strana ragione, con te mi sento al sicuro.
Mi guardo intorno e…tutto sembra così meraviglioso!
Le stelle ci illuminano completamente e…i tuoi occhi risplendono, Draco.
Sei bellissimo! Ti giri verso di me e mi accarezzi il viso: se ieri mi avessero detto che sarei salita sulla Nimbus 2001 insieme a Malfoy e che avremo passato una magnifica serata insieme, mi sarei messa, come minimo, a rotolarmi dalle risate.
Ma siamo qui…io e te…e mi sento bene. Strana. In qualche modo, più viva.

Tu lo sai che
Il mondo non ti
Accetta mai per quello che sei
E allunga le distanze
Per dividerci
Ma se tu mi sarai accanto
Io ci crederò.

Ci fermiamo su una collinetta, da cui si può vedere tutta Hogwarts. E’ uno spettacolo magnifico!
Cadiamo in un silenzio imbarazzato, ma sei tu a romperlo per primo: < Ginny…avevo progettato tutto, per stasera. Canzone compresa! Mi aiuterà a dirti quello che devo…
Probabilmente dovrò seguire la strada di mio padre, anche se non voglio. Perchè il mondo non mi accetterebbe, se non lo facessi.
Io sono un Malfoy…e ho un destino ben preciso. Non credo a tutte quelle persone che dicono che lo costruiamo noi, il nostro destino. Non è vero. Il mio, altra gente si è occupato di tracciarlo. Molte, troppe persone. Tutti, all’infuori di me.
Nel loro piano non ci sarebbe alcuna pecca se non fosse che…mi sono innamorato di te. > concluse abbassando lo sguardo.
< Draco…>
< Shhhh. Non ti preoccupare. Non c’è bisogno che tu dica niente. Solo…rimani qui, accanto a me. >

Se provi a volare
Ti accorgi che
Qualche stella sta lì per noi
E sfiorandole sei più libero,
sei più libero.

< Non ti chiedo di accettarmi, Ginny. Ma io non voglio che tu perda il tuo tempo a pensare a Potter. Non piangerti addosso! Apri le tue ali e vai…ci sarà qualcuno pronto a coglierti a braccia aperte. Se tu lo vuoi…io ci sono. E ci sarò sempre. >
Ero senza parole: sicuri che quello fosse davvero Malfoy?
< Draco…non credevo che in una sera ci si potesse innamorare di una persona…ma, a quanto pare, mi devo ricredere. Da quando sei entrato da quella finestra, mi hai fatto provare sensazioni che vanno al di là di qualsiasi magia! >
Mi abbracciò, stringendomi forte a sé.
Il cielo, quella sera, sembrava lì per noi, testimone silenzioso del nostro amore.

E la senti forte,
come un’onda blu dell’oceano,
un sentimento enorme,
proprio dentro di te.
Stringimi la mano ed io non ti lascerò.

Ma…avevo paura. Anzi, ero terrorizzata.
Perché? Perché sentivo dentro di me un sentimento indomabile, grande, gigantesco…
< Draco? > provai a domandare
< Dimmi! > mi rispose, con un tono allarmato.
< Non mi lasciare mai >
Cos’avevo detto?! Gli sarò sembrata una stupida!
< Dammi la mano, Ginevra >. Mi aiutò a salire nuovamente sulla scopa.
< Non ti lascerò mai! > e iniziammo a volare verso una meta a me sconosciuta.

Se provi a volare
Ti accorgi che
qualche stella sta lì per noi
e sfiorandole sei più libero,
sei più libero.
E corri, dai tutto per essere
Fino in fondo quello che vuoi.
E se ce la fai sei più libero,
sei più libero.

Ci addentrammo nella Foresta Proibita. Volammo per circa mezz’ora, quando…una roccia gigantesca si stagliò di fronte ai miei occhi.
< Ora, Ginny…CORRI! > mi disse Draco, afferrandomi forte il polso destro.
< Ma…ci andremo a schiantare! >
Ero disperata: cosa gli stava saltando in mente?
Non ebbi nemmeno il tempo di pensare, che mi trascino insieme a lui.
Chiusi gli occhi, timorosa per l’impatto che ci sarebbe stato contro la dura parete, ma…ciò non avvenne.
Era la stessa magia del binario 9 e ¾: ci ritrovammo in un posto semplicemente incantevole;
un prato immenso ci circondava e un’enorme cascata scorreva limpida.
< Qui potremmo stare più tranquilli > ghignò, con fare malizioso Draco.
Arrossii violentemente: perché doveva continuamente mettermi in imbarazzo?
Seguendo il suo esempio, mi sdraiai sull’erba.
Eravamo coricati su un fianco, l’uno vicino all’altra, i nostri volti si sfioravano e…mi baciò. Un bacio passionale, ma allo stesso tempo dolce, che racchiudeva tutto il nostro amore.

E niente chiederò,
se vorrai ci sarò,
canteremo per il mondo;
che se vuoi ce la fai,
proverò,proverai,
perché tu sei libero.

< E pensare che, fino a qualche ora fa, mi ero imposta di vivere una vita da suora! >
Dissi confusa, una volta terminato il bacio.
< Le cose succedono quando meno te le aspetti. Basta non arrendersi, ma, soprattutto, non avere rimpianti. Comunque…io ci sarò sempre. Quando avrai bisogno di qualcuno, non importa se di giorno o di notte, col sole o con la pioggia…non esitare a chiamarmi. > mi rispose il Serpeverde, rassicurandomi.
< Certo, signorsì! >
Mi diede un buffetto sulla guancia.
Lo abbracciai, sicura che niente avrebbe potuto dividere il nostro piccolo patto d’amore, firmato sotto le stelle e sotto la luce lunare.

Se provi a volare
Ti accorgi che qualche stella
Sta lì per noi
E sfiorandole sei più libero,
sei più libero.
E corri, dai tutto per
Essere fino in fondo
Quello che vuoi.
E se ce la fai
Sei più libero, sei più libero.

mi sussurri all’orecchio.
Di già? E’ proprio vero che il tempo vola quando ti diverti!
Ripercorremmo la strada del ritorno tutta di corsa, facendo una gara.
< Non vale…tu sei molto veloce! > dissi, fingendomi offesa.
< No, piccola Weasley…sei tu che sei molto lenta! >
Simpatico come sempre. Mi misi a ridere divertita.
< Grazie, Draco. > ti dico, improvvisamente.
< E per cosa? > mi domandi, con una faccia sconcertata.
< Beh…per avermi aiutato a volare! > rispondo, come se fosse la cosa più ovvia del mondo.

Tu lo sai
Che il mondo
Non ti accetta mai
Per quello che sei.

La canzone si è conclusa appena adesso.
< C-come facciamo? > ti domando timidamente.
< A fare cosa? Sei enigmatica, Ginevra! >
< Molto, Dracuzzo! > che bel nomignolo che ti ho trovato!
Fingi di morire, appena pronuncio quel nome.
< Smettila! > ti riprendo, divertita. < Nel senso…potremmo stare insieme? Davanti a tutti? Ci accetteranno? >
Guardi il cielo, pensieroso. I tuoi occhi brillano di una luce nuova.
< L’hai sentita la canzone…il mondo non ti accetta mai per quello che sei. >
Non credevo che rispondessi così: allora hai solo giocato con me! La rabbia stava iniziando a farmi avvampare.
< Ma allora… > tentai di iniziare.
<… Allora sfideremo il mondo! > concludi per me.
Ti guardo, raggiante.
Nulla ci avrebbe diviso: sfiderò il mondo, per poter vivere la mia vita con te.
Preparatevi…ecco quello che succede, quando un Malfoy t’insegna a volare!


FINE. LASCIATEMI 1 COMMENTINOOOOOO!!!!!!!! BACI :)
  
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