Mi sveglio. E' strano svegliarsi senza che sia stata tu ad avermi svegliato.
Lo sai, no, ormai? Sono un dormiglione, sono rare le volte in cui mi sveglio prima di te.
Però adoro farlo, anche se mi costa qualche minuto di sonno,
perché ti posso vedere, ti posso ascoltare, ti posso ammirare, Monika.

 

Respiri piano per non far rumore
ti addormenti di sera
ti risvegli col sole

Il sole sta sorgendo, tra le tende, i suoi raggi si diffondono sul lenzuolo,
su di te, su di me. Ci sono strane sfumature dorate nella stanza.
E' un mondo incantato, forse perché ci sei te.
E ti guardo, mentre dormi ancora, respiri, piano, sembri un angelo addormentato.

E se penso a stanotte, a me e a te.
Penso all'amore che abbiamo fatto, che abbiamo creato,
che si spargeva su di noi ieri sera, ieri notte.
Che ci rimbambisce sempre, che ci fa diventare stanchi, esausti,
ma non ci stancheremo mai d'amarci, giusto, amore?
Mi rendi uomo, ogni volta.
Sei la mia dea, e te lo dico sempre.

sei chiara come un’alba
sei fresca come l’aria

Ti guardo di nuovo, i tuoi capelli biondi, steli di fiori selvaggi, fili d'oro splendente.
La tua pelle chiara, riempita di morsi, di baci, di carezze.
Il tuo corpo, fragile, quando vuoi, così leggero sopra di me.
Dormi ancora, riposi sul mio braccio, una mano appoggiata sul petto,
dove ho ancora i segni delle tue unghi, di ieri sera, dei graffi, dell'amore.
Mi avvicino al tuo viso: sei bellissima, non ho parole per descriverti.
Ti annuso, sai di buono, di fresco. Acqua di Colonia, ne sono sicuro,
ma sai anche di te, e di me. Sai d'amore, ecco.
 

Diventi rossa se qualcuno ti guarda
e sei fantastica quando sei assorta
nei tuoi problemi
nei tuoi pensieri.

Ti bacio, non mi posso trattenere.
E' un bacio leggero, se gli dovessi dare un colore, sarebbe un bacio rosa.
E' un bacio sulle labbra, lieve.
"Sei meravigliosa, Monika" sussurro sulle tue labbra addormentate.
Ti svegli, quasi di soprassalto.
Mi guardi, arrossisci, ti scosti da me, ti giri dall'altra parte.
Non mi do per vinto, ti abbraccio da dietro, ti tocco i capelli.
"Amore, buongiorno" ti dico all'orecchio, di nuovo con un sussurro.
"Guten, guten Morgen, Feli" rispondi, timidamente.
Ti bacio il collo, te lo riempio di  piccoli boccioli d'amore,
i miei baci, mi hai detto ieri sera, sono sempre freschi e delicati.
E' la stessa cosa che penso della tua pelle.
Non ti giri, non mi guardi, so che sei in imbarazzo,
ma non ci posso fare niente, io devo baciarti, devo dirti ogni volta quanto ti amo.
E' perchè non voglio perderti, amore.

Ti vesti svogliatamente
non metti mai niente
che possa attirare attenzione
un particolare
solo per farti guardare.
 

Ti alzi, di scatto, ti allontani da me e dal mio amore.
"Monika" protesto.
Ti guardo, sei nuda.
Per un attimo, ripenso a ieri.
A quando eri nuda sotto di me,
a quando lo eri sopra.
Ti giri verso di me "devo vestirmi, ho da fare, Feli"
Giusto, hai da fare.
 Sospiro, sconfitto e mi rigiro nel letto, nel tuo posto, 
    a nnuso il cuscino, sfrutto tutto il calore che c'è in quel lenzuolo. 
Vedo che ti vesti, sembri un uomo adesso.
Forse sei più uomo di me,
sicuramente sei più coraggiosa.
Io, beh, io sono un codardo.
Non ti merito, a volte ne sono certo, a volte.
Questa è una di quelle volte.
 

E quando guardi con quegli occhi grandi
forse un po’ troppo sinceri, sinceri
si vede quello che pensi
quello che sogni
 

Mi guardi,
sembra che tu abbia intuito quello che sto pensando.
I tuoi occhi, quel mare in cui vorrei affogare mi guardano,
mi scrutano, mi ispezionano l'anima.
Il tuo viso è fermo, immobile, non trasparisce un'emozione.
Ti avvicini, ti svesti, di nuovo, davanti a me.
"lo sai, che non ti lascerò mai, Schatz" mi sussurri mentre mi abbracci.
Al contatto col tuo corpo a malapena soffoco un gemito.
"vorrei che fosse vero, amore" ti rispondo mentre ti accarezzo.
 

E qualche volta fai pensieri strani
con una mano, una mano ti sfiori
tu sola dentro la stanza
e tutto il mondo fuori
 

Però vedo che quella luce nei tuoi occhi è diversa.
Non sei più quella ragazza timida di 5 minuti fa.
Sei quella donna che io conosco, che solo io conosco.
Sei la mia donna, la sola che mi fa essere un uomo,
sei quella che mi rende fiero, e che mi fa sempre sentire importante, indispensabile.
"sei bellissimo, Feli" mi baci il collo, come avevo fatto io con te.
Ma questi baci non sono più petali, sono bombe.
"Ti voglio, Monika,ora" ti bacio con foga.
La tua bocca è mia proprietà, come lo è anche il tuo corpo.
"Ti voglio e ti amo" ti abbraccio, ti tengo strinta a me, i nostri corpi a contatto.
Sussulti, arrossisci. Dopotutto sei timida, lo so.
"Ah no, giusto, devi andare" mi trovo a dire sconfortato.
Mi sorprendi.
"Adesso l'importante sei solo tu, amore mio"
ti alzi, chiudi la porta a chiave.
"Vaffanculo tutti quelli che sono là fuori" urli e salti sul letto.
Sei fantastica, ancora di più quando sei così.
Sei mia, mia, mia, per sempre, Monika.
"Ich liebe dich, amore mio" ti dico sorridendo.
Arrossisci. "Gra, grazie, Feli, ti amo, anche io"

 

—don't copy ©
halfmoonjo