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Autore: ElePads    18/04/2012    4 recensioni
Voldemort è scomparso insieme a James e Lily, e Remus è solo.
Fumando fuori dal balcone, ripensa al suo rapporto con Sirius.
Ripensa a come lo ha deluso, lasciando che l'Oscurità prendesse il sopravvento su di lui.
Perché Lupin non sa ancora che in realtà è tutta colpa dell'ormai disperso Minus.
E si sente tradito.
La storia si è classificata terza al Contest "Licantropia" di LauriElphaba, vincendo il priemio Lupin *-*
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Remus Lupin
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
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A volte guardarlo fa male, talmente è bello.
Quei suoi occhi grigi, grandi, la voce rauca, le gambe lunghe e magre e le sue labbra, cazzo, le sue labbra, rosse da far star male, ci sarebbe da affondarcisi dentro e Sirius con il suo vezzo di mordicchiarsele non fa che aumentare il desiderio di posarci sopra le sue, ma Remus spesso, troppo, deve distogliere lo sguardo perché James lo fissa e, fanculo, non lo saprà nessuno.
Nessuno.


Remus fuma fuori dal balcone.
Remus con le sue buone azioni, Remus, quello di cui ti puoi sempre fidare.
Remus, non Sirius.
Sirius era così, un concentrato di forza, entusiasmo, arroganza, Sirius era, insomma, Sirius, un coglione, a conti fatti.
Di Sirius non ci si poteva fidare.
Remus lo ha fatto, e ora deve incollare insieme i pezzi del suo cuore graffiato.
Remus lo ha fatto pensando alle sue labbra, e ha scoperto che nessuna buona azione resta impunita.

James è con Lily e Peter è malato e Remus scoppia di gioia perché Sirius è venuto, e sono solo loro due, Felpato e Lunastorta, un ammasso di peli, unghie e fiato caldo e sono lì, l'ultima luna piena ad Hogwarts, uno di fianco all'altro.
Zampe su zampe, e, "È già finito?", è l'alba.
Remus tossisce in un angolo e Sirius si ritrasforma, recupera i suoi vestiti, e Remus vuole solo avvicinarsi a lui e stringerlo, afferrarlo per i fianchi scarni, quella schiena è così bianca, le scapole sporgono, vuole ma non può, e la labbra di Sirius sono rosse, la schiena è bianca, Remus è un lupo mannaro, e Sirius ogni giorno racconta della sua nuova ragazza.
È l'alba, e Remus ha perso la sua occasione.
È l’alba, e Remus non avrà mai il coraggio di avvicinarsi e chiedergli: “Esci con me?”
È talmente assurdo il solo pensiero che il mattino sembra sbiadire.
Ma la schiena di Sirius rimane bianca e le sue scapole continuano a sporgere.


Lupin alza tristemente lo sguardo verso la luna.
 Domani sarà piena. Domani sarà piena, e non c'è Sirius, folle assassino rinchiuso ad Azkaban, Sirius ed assassino stanno da schifo insieme, non c'è James, il suo corpo è ancora caldo, non c'è Peter, cenere tra la cenere.
La strada che Remus ha percorso è sbagliata, come farà a non uccidere nessuno, domani? È solo.
Ora si cambia vita, le strade così non portano da nessuna parte e ora Remus l'ha capito, che Sirius non meritava di essere salvato.


"Felpato. Felpato! Apri."
Silenzio.
Remus lo sa che è li, James è appena uscito dalla stanza, il viso distrutto, ma James non è l'unico amico di Sirius.
"Guarda che butto giù la porta."
Uno scatto della serratura.
"Non ne saresti mai capace."
Remus lo guarda e la prima cosa che vede sono le sue labbra, sta talmente male che sono bianche, si confondono con il viso, ma che viso? I capelli lo coprono quasi del tutto, un ammasso nero su pelle bianca ed occhi grigi.
"E allora perché mi hai aperto?"
"Perché sono buono."
Gracchia lui cercando di sorridere.
Puzza di Whiskey Incendiario, e vomito, ma prima ha buttato fuori il suo dolore e
poi ha bevuto.
"Cos'è successo?"
Dice sedendosi accanto lui, ridiventato povero fagotto sul pavimento asettico del bagno.
"È uno di loro..."
E lui lo sa quello che intende Sirius con 'loro', loro sono i Mangiamorte, Sirius ogni tanto urla la notte perché sogna quel teschio sul suo braccio, sogna e non può farci niente, e non può fare niente nemmeno per l'orribile Marchio sul braccio di suo fratello, suo fratello, con cui ha parlato pochi minuti fa.
"Ma tu no. Tu non sei uno di loro."
Sirius richiama una pallida imitazione della sua risata simile a un latrato.
"Solo perché voi mi avete salvato."


Le sue parole risuonano ancora nelle orecchie di Remus, crudeli.
Si, lo avevano aiutato, e avevano creduto, creduto è la parola giusta, di averlo tirato fuori da quell'Oscurità.
Ma si sbagliavano, tutti quanti.
Nessuna buona azione resta impunita.
James e Peter sono morti e Remus è solo.
La sigaretta si spegne e la cenere cade a terra.
Remus se ne accende un’altra, e dentro le spire di fumo sembra che ci siano tutti qui ricordi che sarebbe meglio dimenticare, tutti quei progetti che rimarranno irrealizzati.
Remus fuma, fuma le sue buone azioni.
Nessuna buona azione resta impunita, si rimane soli, fino alla fine.
Soli.








#Spazio autrice:
Stavo già per ritirarmi dal contest quando il santo Ipod mi ha aiutata: grazie, Steve °-° Ne è comunque uscita una schifezza, ma almeno ho consegnato! Ci voleva, una storia triste, dopo la parentesi comica, eh? Io mi preferisco (pff, parola grossa) così...
Comunque, alla fine sta a voi giudicare! :3
Alla prossima!
 
PS: il prompt era -
"Nessuna buona azione resta impunita
E' il mio nuovo motto
La mia strada di buone intenzioni
Mi ha portato dove strade del genere portano sempre
Nessuna buona azione resta impunita!"
 
O, Godric. Sono arrivata terza! Terza! Vincendo il premio speciale Lupin. Muoio. Sono esaltatissima *-* Grazie mille a Lauri per il meraviglioso, quanto pertinentissimo, giudizio, e per tutti i complimenti fantastici. *-* ehmm il titolo è Nunsesà perché ho dimenticato di inviarlo ç_ç troppo banale, vero? Ecco qui il giudizio, comunque:



"Nunsesà"XD di Elepads
 
 
Correttezza grammaticale e ortografica: 9/10
Non ho trovato errori di battitura o di grammatica in generale, anzi ti faccio i miei complimenti, purtroppo però hai l'abitudine di mettere la virgola prima della congiunzione "e". Lo hai fatto una decina di volte, per cui ho dovuto togliere parecchio. Mi è dispiaciuto, perchè per il resto è perfetta.
 
 
Lessico e Stile: 8/10
Mi sono innamorata completamente del tuo stile. Aggressivo, ben definito, mi ha lasciato davvero senza parole, enormi complimenti! Ti ho dovuto togliere alcuni punti per due motivi: il primo è, abbastanza ovviamente, la mancanza del titolo. Mi dispiace tantissimo di questa tua dimenticanza, perchè la storia mi è piaciuta da morire, ma non ho potuto proprio soprassedere. Tre decimi invece sono andati via perchè l'unica cosa che non ho apprezzato particolarmente nello stile generale sono i "cazzo" e "fanculo" del primo paragrafo. Non so perchè, ma mi hanno stonato rispetto a Remus e in generale li trovo sempre poco adatti nelle fanfiction di questo fandom.
Complimenti anche per il lessico, alcune immagini mi hanno davvero conquistata.
 
Originalità: 5/5
Onestamente, una volta assegnato il pacchetto tuttto mi sarei aspettata tranne che questa fanfiction. Mi hai sorpreso molto e completamente in positivo, è stato davvero geniale focalizzarsi su questo aspetto della relazione Remus/Sirius e su quei momenti del loro passato insieme, che motivano il pensiero finale di Remus: nessuna buona azione resta impunita, si muore come James e Lily o si rimane soli, come il nostro professore.
Ottimo lavoro davvero!
 
Utilizzo della citazione: 5/5
Tanto di cappello. Non ho molto da dire se non che era una delle mie citazioni preferite e sei riuscita ad incorporarla nella ff sia come tematica che citandola qua e là in una maniera che mi ha mandato in brodo di giuggiole. Sei riuscita a trovare un momento della vita di Remus in cui davvero non c'è spazio che per questo pensiero e per il rimorso verso la propria ingenuità. Mi ha commosso e fatto penare insieme a lui. Davvero un lavoro perfetto, sei stata fantastica.
 
IC Personaggi: 6.9/7
Una caratterizzazione fenomenale e non stereotipata, ho apprezzato l'amarezza di Remus in tutta la storia e il dolore di Sirius nella scena in cui ha appena scoperto che Regulus è un Mangiamorte.
Ti ho tolto quell'insignificante decimo per le parolacce iniziali di cui sopra, che come ti ho detto mi stonano un pò col personaggio. Ma in generale, ho amato la tua caratterizzazione.
 
Gradimento Personale: 10/10
Una storia bellissima, non c'è che dire. Non sono un amante dello slash in Harry Potter perché troppo spesso non è ben motivato ma tu sei riuscita a rendermelo credibile e ben contestualizzato. Il rapporto tra Sirius e Remus mi ha completamente catturato in una rete di magone (povera me) e io AMO le storie che mi mettano un pò di sana tristezza (se ben costruita e questo è il tuo caso).
Inoltre, alcune frasi mi hanno sorpreso e devastato, sei decisamente fenomenale nel costruire immagini lampo che ti arrivano – nel caso di questa storia – come schiaffi in faccia. Giusto per fare un esempio, ti cito la mia preferita:
"Remus fuma, fuma le sue buone azioni."
L'ho adorata. Davvero brava, brava, brava!
 
Punti Bonus "Tasso di Licantropia": 2/3
L'hai inserita e lo hai fatto in modo pertinente e niente affatto forzato, complimenti perchè non era facile con la storia che hai scelto di raccontare.
Non ti ho dato il punteggio pieno semplicemente perchè non è uno dei temi portanti della storia ma fa parte di un solo episodio.
Nonostante ciò, ho appezzato moltissimo lo sforzo e la nonchalance con cui l'hai fatta entrare nel contesto. Ottimo!
 
TOTALE: 45.9/50

PREMIO LUPIN: ... Elepads!
Hai descritto un Remus giovane ma credibile, ti sei imbarcata nel portare alla luce i suoi demoni peggiori e ci sei riuscita alla grande, senza creare stereotipi di bel giovane malandrino nè calcare troppo la mano su quanto sia il più pacato e buono e studioso del gruppo. Insomma, gli hai dato una caratterizzazione allo stesso tempo canon e tua, se capisci cosa intendo. Mi ha mandato in brodo di giuggiole :)
   
 
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