"Tu saresti?", gli chiese lei con fare disinvolto. 
"Come.. non sai chi sono?", rispose lui esterrefatto. 
"No, dovrei?" 
"Eccome se dovresti!" 
"Perchè? Chi saresti tu?", chiese lei, sempre cercando di sembrare indifferente. 
In realtà sapeva bene chi fosse quel ragazzo che la stava provocando. 
Lui era quel ragazzo che sognava quasi tutte le notti. Quel ragazzo che le popolava la mente e il cuore. Quel ragazzo che ammirava dalle copertine dei giornali o dalle trasmissioni televisive. Quel ragazzo che la faceva emozionare con la sua voce, quella voce meravigliosa che era solo sua. 
Solo di Louis. 
E ora era lì, che cercava di fare la provocante e menefreghista davanti a lui, che non aveva la minima idea di chi avesse di fronte. 
Se avesse saputo di aver davanti una fan probabilmente non si sarebbe atteggiato a quel modo. 
"L'uomo dei tuoi sogni..", gli rispose maliziosamente, avvicinandosi a lei. 
Lui non poteva sapere quanto quella frase fosse vera, ma lei.. lei si che ne era consapevole. 
La sua mano scorse lenta lungo il corpo di lei, coperto da un leggero strato di vestiti. 
Quei vestiti che lei odiava indossare, ma che ora avevano preso tutto un altro fascino. 
Il cuore di Clary iniziò a battere forte, quando lui la baciò sul collo. 
Così fece scivolare la sua mano tra i capelli di lui avvicinandolo ancora di più a sè e sentendo il petto di lui alzarsi e abbassarsi in fretta, capì che quella sera non sarebbe stata da sola nel suo letto. 
Quella sera ci sarebbe stato lui, con lei. Lui, il suo idolo. Lui, il suo unico amore. Lui, per il quale aveva lasciato perdere un sacco di ragazzi. 
Era lì e voleva lei. 
"Vieni con me", le sussurrò lui, afferrandole la mano e portandola di sopra, in una di quelle grandi stanze. 
Ecco, forse non sarebbe stato proprio il suo letto. Forse sarebbe stato il letto di qualcun'altro. 
Lui si chiuse la porta alle spalle e l'attrasse a sè con forza, facendo combaciare i loro corpi. 
Erano fusi l'un l'altro e nessuno dei due sembrava volersi distanziare a breve. 
Clary sentiva il respiro affannoso di lui mentre la sbatteva sul letto e iniziava a toglierle i vestiti, dimenticando la delicatezza. 
Le sue mani erano fameliche sul corpo di lei e lei non desiderava altro che questo. 
Era passione, pura e semplice passione. 
Continuò a baciarla, premendo la sua erezione contro il suo ventre. L'eccitazione era alle stelle, ma a Clary non bastava più.. doveva averlo. Doveva essere suo, almeno per quella notte. 
Lo spogliò di ogni indumento, rimanendo immobile per qualche minuto, con lo sguardo fisso sul suo corpo nudo e perfetto, sopra di lei. 
Si accorse dello sguardo di Louis solo quando lui le prese il viso tra le mani e la baciò con passione. 
Non si dissero niente. Le parole non servivano. 
In quel momento erano i loro corpi a comandare ogni cosa, anche non volendo, ormai era inevitabile. 
Lui affondò in lei con naturalezza e con inaspettata dolcezza. 
In contrasto con la passione e la travolgente voglia trasmessa dai suoi baci, i suoi affondi erano troppo dolci, troppo cauti. 
Lei premette le mani sulle natiche di lui, avvicinando il suo corpo a quello di lui, desiderosa di sentire la passione ovunque, perchè lui era ovunque.


"Dormi con me questa notte, Clary?", chiese lui, mentre era intento a intrecciare la mano tra i suoi capelli. "Come preferisci" 
"Allora resterai qui... anche perchè non ho voglia di accompagnarti a casa" 
"Mi rapisci?" 
"Solo per questa notte, promesso", le rispose lui con un sorrisino. 
Avrebbe voluto dirgli che si sarebbe fatta rapire da lui ogni dannata notte, piuttosto che ricadere nei suoi sogni. 
Stare con lui così era mille volte meglio di uno stupido sogno. 
In quel momento lui si avvicinò e lei sentì le sue labbra calde posarsi sulle sue in cerca di un bacio. Un bacio che non aveva niente a che vedere con quelli precedenti. Questo era un bacio leggero, come le ali di una farfalla. 
"Sai di miele", sussurrò lei, mentre le labbra di lui si curvavano in un sorriso. 
"Tu di Primavera.. è strano" 
"Puzzo?" 
"No.. è un buon odore.. perfetto direi" 
Il moro si stese sopra di lei, attento a non pesarle addosso e la guardò in viso, collegando i suoi occhi blu a quelli scuri e color nocciola di lei. 
"A guardarti da lontano sembri una fan..", mormorò osservandola attentamente. 
"Forse perchè lo sono", decise di rispondere lei dicendo così, tutta la verità. 
"Sei una fan?", le chiese lui con sguardo attento e sospettoso. Lei annuì. "So tutto di te, Louis Tomlinson" 
"Fai quasi paura", disse lui avvicinando il viso a quello di lei, ridacchiando. Le loro labbra si toccarono ancora, la mano di lui accarezzò i contorni del viso di lei. "Sai.. non credo m'importi molto che tu sia una fan o meno" 
"Perchè no?" 
"Perchè ti avrei voluta comunque.. e ti vorrei comunque", le rispose lui, facendola arrossire. 
Lui le afferrò il mento per riprendere il contatto visivo con lei, ma la timidezza, scomparsa fino a quel momento, era ritornata prepotentemente. "Non dirmi queste cose.. domani, quando mi saluterai io sarò a pezzi, mentre tu continuerai a portarti a letto una ragazza diversa ogni sera" 
Louis scosse la testa. Voleva dirle quando ti sbagliava. 
Erano mesi che la seguiva, mesi che chiedeva a Danielle di presentargliela, mesi che era perso di lei.. e il fatto che fosse una fan non cambiava le cose. Lui era perso di lei e lo sarebbe stato in ogni caso. 
"Non voglio più ragazze nel mio letto, visto che è già occupato", disse, osservandola attentamente. 
Stava cercando di farle capire qualcosa. Qualcosa di profondo. Qualcosa che lei non comprendeva. Qualcosa che, in una notte, non poteva succedere. 
O forse si.. Forse era successo davvero. 
Louis cercò le labbra di Clary per l'ultima volta, quella notte, e sussurrò "Buonanotte Directioner" 
Lei, con il sorriso sulle labbra, si appoggiò al suo petto, ispirando il dolce profumo di miele della sua pelle. "Buonanotte Louis"















heilààà! 
prima one-shot che pubblico su EFP.
direi che è stata ispirata da un sogno, come tutte le altre che pubblicherò da ora in poi... 
trovo facile scrivere di Louis, molto più degli altri, anche se non so esattamente perchè, forse semplicemente perchè penso a lui come al mio ex (purtroppo non era Louis Tomlinson .-.)

che altro aggiungere? ah, spero vi sia piaciuta e se vi va recensite, :3

love you all, Sil.