Quella mattina Hinata era andata per l'ennesima volta a guardare di nascoto
la scquadra numero sette allenarsi. Naruto prima non aveva che occhi per lui ma
ora dopo quel combattimento aveva iniziato pian piano a vederlo con occhi
diversi. Si lui aveva vinto contro Kiba e lei inizialmente ne era stata felice
ma poi perchè aveva iniziato ad essere insicura sui propri sentimenti nei suoi
confronti? Eppure lei era sempre stata certa di amarlo, aveva sempre cercato di
comprendere i suoi sentimenti perchè a lui ci teneva e voleva condividere tutto
con lui sia gioie che dolore, aveva sempre cercato un suo sguardo posatosi su di
lei e non su quella ragazzina dai capelli rosa che nonostante sapesse cosa
Naruto provasse per lei aveva sempre continuatro a trattarlo male e questo
lei-Hinata non lo avrebbe mai fatto. Il giorno in cui erano stati decisi i
gruppi aveva pregato fino all'ultimo istante, con tutte le sue forze di essere
abbinata a Naruto ma lei era finita con un ragazzo silenzioso dagli scuri
occhiali e con Kiba un vivace ragazzino dai castani capelli sempre arruffati che
si faceva accompagnare ormai da tempo da un bianco cagnolino. Quest'ultimo era
già di sua conoscenza ed era stata lieta di essere nel gruppo insieme a lui;
sarebbe stato un ottimo compagno e chi sa forse anche un ottimo amico.
Però avrebbe preferito mille volte in più finire con il suo Naruto che era
finito invece insieme al ragazzo a cui tutte le sue compagne andavano dietro,
non era mai riuscita a capire cosa ci trovassero in un ragazzo scontroso e come
lui, e insieme alla ragazzina dai capelli rosa. Perchè fra tutte le compagne
proprio lei? Quando vide l'esultanza di Naruto alla scoperta provo un pizzico di
gelosia perchè ora Sakura avrebbe potuto stargli accanto tutti i giorni ma poi
quando sentì il nome di Sasuke Uchica si sentì sollevata perchè almeno con loro
ci sarebbe stato il ragazzo di cui Sakura diceva di essere innamorata.
Ora però sembrava che qualcosa dentro di lei fosse cambiato: se Naruto le
rivolgeva la parola non sentiva più quella sensazione di gioia talmente
incontrollabile da tramutarsi in rossore e balbettio, se lui la sfiorava non
riusciva più a sentire un brivido in fondo alla sciena. E proprio non riusciva a
capire cosa le stesse accadendo.
Mentre si ritirava a casa udì la voce di Kiba da dietro dei cespugli, li spostò
e lo spiò mentre si allenava. Resto per un pò ad osservarlo e solo allora si
rese conto che Kiba era li ormai da molto. La sera ormai stava calando e in
lontananza si poteva vedere il sole che stava tramontando. Si ricordò di essere
passata li già in mattinata e durante il pomeriggio e Kiba era sempre stato li.
Il ricordo del ragazzo accantò a lei nel letto dell'ospedale dopo lo scontrò con
Neij le tornò in mente.
<<
Hinata aprì lentamente gli occhi e dinanzi a lei noto una figura. Questa
all'inizio era sfocata ma poi piano piano prese chiarezza e Hinata poté rendersi
conto che era Kiba. anche lui era malcooncio però era lì accanto a lei.
- Ti avevo detto che se a combattere contro di te fosse capitato Neij dovevi
ritirarti. Mai una volta che tu mi stessi ad ascoltare -
- Kiba io non potevo... -
- Lo so, lo so non parlare i medici hanno detto che non devi sforzarti -
- Tu come stai? -
- Bene, bene non ti preoccupare -
- E Naruto e gli altri? -
- Hanno finito e si stanno preparando per la terza prova che è fra un mese -
- Kiba... -
- Che c'è? -
- Scusa -
- Ma che dici? E per cosa dovrei perdonarti -
- Io quando Naruto ti ha battuto sono stata felice per lui -
- ... Non... non ti preoccupare non fa niente. E poi ci avrei scomesso. Ah
voglio proprio vedere quando quello stupido di Naruto si accorgerà dei tuoi
sentimenti. Ma come hai fatto ad innamorarti di uno conme quello? -
- I... io -
- Guarda che non devi mica darmi una risposta stupida -
>>
Una fitta in petto frantumò i ricordi facendo si che Hinata tornasse alla
realtà. Guardò ancora una volta verso Kiba si stava allenando davvero sul serio.
Ancora una volta sentì una fitta al petto, sentì il viso arrossarsi e
rispostando i cespugli si allontanò per avviarsi a casa.
Si portò le mani al viso scoprendolo srtanamente accaldato, perchè ogni volta
che lo vedeva reagiva cosi? Doveva smetterla lui era il suo compagno di squadra
e se lui se ne fosse accorto cosa avrebbe fatto?
Il guaito di un cane alle sue spalle la fece fermare. Si voltò a guardare dietro
e vide il cagnolino di Kiba correre verso di lei. Questi arrivatole vicino prese
a tirarla per il pantalone.
- Cosa c'è? Dov'è Kiba? -
Il cagnolino continuava insistente. Hinata capì che era successo qualcosa a Kiba
e corse dove poco prima si stava allenando. Qui trovò il ragazzo steso in terra.
Era svenuto.
- Kiba! Kiba! Svegliati - fece sedendolglisi accanto e poggiandogli il capo sul
suo grembo.
- Kiba! -
Il ragazzo aprì gli occhi.
- Kiba cosa hai fatto? Hai esagerato con gli addestramenti e sei svenuto -
- Ma no cosa dici ho fatto anche poco - rispose cercando di rialzarsi ma
ricadendo fra le braccia di Hinata.
- E invece si. Cosa credi che io non lo sappia? Sei qui da stamattina presto
vero? Ed è lo stesso di ieri e dell'altro ieri -
- Si ma inconfronto a lui rimango ancora troppo debole -
- Lui chi? Di chi stai parlando? -
- Di Naruto! Io volevo batterlo e dimostrarti che non vale niente, che non ti
merita e invece sono io... sono io quello che non merita una come te -
Qualcosa sembrò colpire Hinata al centro del petto.
- Kiba cosa... cosa stai dicendo? -
- Non lo hai ancora capito? Tu mi piaci Hinata e ormai già da molto ma tu non
hai occhi che per Naruto non ti accorgi nemmeno che sono io quello che ti sta
accanto tutti i giorni -
- Kiba io... perdonami non lo avevo capito -
- Io ti giuro che diventerò più forte e lo batterò te lo giuro - fece
rialzandosi - forse cosi potrai dimenticarlo e accorgerti di me -concluse per
poi riavicinarsi all'albero dove prima si stava allenando e ricominciando a
prendelo a pugni.
Calde lacrime presero a scendere lungo le gote di Hinata; ora capiva... ora
poteva capire cos'erano quelle fitte al petto e quel rossore al viso ogni volta
che era in sua compagnia, ora capiva che ciò che provava per Naruto ormai era
solo quell'affetto che si può provare per una persona che si ammira... ora
capiva cosa provava per Kiba.
Kiba si voltò a guardare la reazione che le sue parole avevano provocato nella
ragazza e quando la vide piangere si sentì in colpa e le corse accanto.
- Hinata scusami. Non piangere. Non volevo. Tu non devi ricambiare per forza i
miei sentimenti. Dimentica quello che ti ho detto -
La ragazza scosse la testa.
- No?! Non vuoi? -
- No. Kiba non hai bisogno di battere Naruto perchè io ormai sono già innamorata
di te - disse con un pò di imbarazzo.
- Co... cosa? -
Il ragazzo arrossì a sua volta, strinse forte a se Hinata, le asciugò con un
dito le lacrime e finalmente, dopo aver tanto atteso quel momento, la baciò