Anime & Manga > One Piece/All'arrembaggio!
Segui la storia  |       
Autore: LaCla    22/04/2012    16 recensioni
Cosa accadrebbe se una manciata di schizzi e disegni di Oda, venisse investita da una serie di particolari radiazioni? Come reagirebbe il mondo reale, venendo a conoscienza del fatto, che i personaggi di uno dei manga più famosi del mondo, sono diventati reali, ed ora camminano tranquillamente tra di noi? Ma so prattutto, se Ace fosse stato catapultato nel nostro mondo, prima di Marineford? Se una ragazza potesse cambiarne il destino? e se invece non potesse realmente farlo?
Questa è la storia di una ragazza qualsiasi, che vivrà il suo sogno più bello, ma anche più doloroso!
FF che contine possibili spoiler, tanta fantasia (la richiede anche al lettore xD) e Ace! :) Buona lettura!!
Genere: Comico, Erotico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Portuguese D. Ace, Un po' tutti
Note: AU, What if? | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Of Love'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
C2a


La sveglia del mio cellulare inizia il suo faticoso lavoro quotidiano, tenta di svegliarmi. La riattiverò una ventina di volte prima di aprire gli occhi, ed altrettante volte dopo. Per svegliarmi all’ora giusta, devo mettere la sveglia un’ora prima, è raro che il mio corpo decida di alzarsi dal letto senza la violenza uditiva di un continuo allarme. Stamattina però la casa è più rumorosa del solito, sento i miagolii del gatto, le zampotte del cane che trotterella sul pavimento al piano di sopra, sento rumore di stoviglie. Controllo l’ora, sono le sette e mezza, vorrei rimettermi a dormire, ma devo andare in bagno, quindi decido di alzarmi.
Mentre mi avvio trascinando i piedi scalzi verso l’armadio per prendere i vestiti, il mio movimento viene intercettato dal cane, che sento correre a tutta velocità giù dalle scale per darmi il buongiorno. Un giorno cadrà sicuramente se continua a scambiarle per una pista di formula uno. Tempo di chiudere l’armadio e la palla di pelo di venti chili mi salta addosso, tentando di arrivare la mio viso per poterlo leccare. Un desiderio disgustoso che evito di esaudire riempiendolo di coccole.
«Mamma vado a farmi la doccia!» grido dal corridoio, tanto per informarla del mio risveglio.
«Ok, fai veloce!» mi risponde, consapevole che comunque non sarò mai svelta come vorrebbe. La durata media del mio soggiorno in bagno è di un’ora e mezza, per questo mio padre aveva costruito due bagni.
Entro nella stanza, rischiando di chiudere nella porta il naso del cane e inizio la mia routine. La doccia mattutina mi rinvigorisce e rigenera, è raro che la salti.
Quando il getto bollente colpisce le mie spalle tutto viene avvolto dal vapore. Il profumo dello shampoo invade il vano della doccia, e rilassa i miei muscoli.
La schiuma mi avvolge il corpo per brevi secondi prima che l’acqua la lavi via, e quando passo la spugna dietro le spalle sfioro il mio tatuaggio, quel disegno nero che ho voluto fare a tutti i costi tre mesi fa. Una rosa con una G nascosta nel gambo elaborato, per tenere sempre con me il ricordo di mio padre. Quando ero entrata nello studio del tatuatore ero terrorizzata dal dolore che stavo per provare, ma appena l’ago ha iniziato a scalfire la mia pelle la paura è svanita. Mi avevano detto che era un dolore insopportabile, che l’avrei fatto fermare mille volte, invece non era niente di che. Sembravano tante punturine, se non ci pensavi era quasi rilassante. Dopo l’esperienza traumatizzante con il Silk Epil, niente poteva farmi male!
Resetto i pensieri e finisco di lavarmi. Quando esco dal vano della doccia il vapore è come una nebbia fitta, che mi impedisce di vedere chiaramente i contorni. Già senza occhiali ho le mie difficoltà, pensate un po’ come potevo vederci bene mixando l’assenza delle lenti alla nebbia. Mi avvolsi nell’asciugamano ed accesi la ventola per far uscire l’umidità. Dovevo farla sparire prima che mia madre entrasse in bagno, altrimenti avrei subito l’ennesima predica su come il vapore rovini i muri.
Friziono con l’asciugamano più piccolo i corti capelli corvini, finché non sono quasi asciutti, poi con il Phon faccio sparire la condensa dallo specchio. Guardo insoddisfatta il mio riflesso, una ragazza pallida, con un riccio bagnato in testa, sexy no? No, decisamente no...
Asciugo ulteriormente i capelli, tentando di dar loro una piega che non sembri un animale spettinato e che al contempo non mi faccia sembrare il quinto membro dei Beatles. La cosa mi riesce anche discretamente, ma la mia insoddisfazione non cambia. Inforco gli occhiali e noto anche le occhiaie, ormai perennemente stampate sul mio viso. Distolgo lo sguardo ed inizio ad asciugarmi.
Quando mi sono vestita esco, lasciando la porta aperta per far uscire gli ultimi residui di vapore.
Salendo le scale incrocio lo sguardo del gatto, che sazio e assonnato mi osserva dalla poltrona. Che bella vita che fa un gatto domestico. Mangia, dorme e ozia. Nessun pensiero, nessun obbligo, nessun dovere. Proprio una bella vita.
Afferro un vasetto di yogurt dal frigo e mi siedo a tavola, dove mia madre sta intingendo nel suo tè delle fette biscottate.
«Buongiorno! Dormivi già ieri sera, eri stanca? Non me la sono sentita di svegliarti. Spero tu abbia cenato! Hai sentito il telegiornale o vivi fuori dal mondo come al solito?» mi tartassa di domande, come ogni sacrosanta mattina. Poi si lamenta del mio perenne malumore, come si fa a risponderle bene a quell’ora?
«Mamma, è mattina, frena! Si ho mangiato, si dormivo, e perché vuoi sapere se ho visto un telegiornale?» tento di rispondere in modo educato e completo, non ho voglia di sentire la predica sul rispetto di prima mattina.
«Beh c’è una notizia assurda! Sai, una centrale nucleare in Giappone ha avuto una fuga di radiazioni, e pare che questo sia avvenuto parecchie settimane fa, ma solo ieri è stato reso noto. Le potenze mondiali sono inviperite. Sembra che queste radiazioni abbiano colpito delle pagine illustrate, e i personaggi abbiano preso vita! I personaggi in questione si sono ritrovati in questo mondo, ti rendi conto? Non hanno ancora detto nient’altro, solo che l’autore è un certo… Oma, Ora, Ada, qualcosa di giapponese insomma! È terribile, una catastrofe! Saranno dei mostri, ci attaccheranno e ci uccideranno! Hanno detto che sono molto forti, e che hanno mantenuto i loro superpoteri!!!»
Ok, mia madre è impazzita. Non posso fare a meno di alzare il sopracciglio destro ed assumere la mia faccia da schiaffi perplessa. Come è possibile? Siamo nel mondo reale, e quella che mi stava raccontando era più che altro la trama di un film di fantascienza di serie Z, non ci sono lettere dopo la Z vero? Perché veramente, chi si era inventato una cosa simile? Probabilmente si era sognata tutto, e si era svegliata convinta che fosse accaduto davvero, capita no? Però effettivamente ricordavo qualcosa a proposito di una centrale, un servizio speciale dell’altra sera… Bah, controllerò dopo. Continuo a mangiare il mio yogurt in silenzio, intanto che mia madre mette via la sua tazza. Sta partendo per andare al lavoro, anche oggi sono a casa tutto il giorno da sola, una pacchia insomma.
«Smettila di guardarmi come se fossi diventata deficiente! Se non mi credi accendi la TV e ascolta tu stessa le notizie! Sicuramente poi tu conoscerai quei cosi, ultimamente hai guardato solo quei cartoni! Io comunque esco! Ti accendo la TV! Guarda il telegiornale! Così smetterai di avere quell’espressione da “povera me mia madre è una cretina che si immagina le cose!” Baci baci». Accende la televisione, mi da un bacio sulla fronte  e scende, uscendo in fretta dalla porta.
La voce gracchiante del telegiornale inonda la casa, e per una volta decido di seguirlo davvero. Se mia madre si era inventata tutto era grave, quindi tanto valeva appurare che non fosse affetta da qualche malattia mentale. No?
Alzai il volume mentre mi rannicchiavo sul divano.

“I fatti resi noti durante la notte dal Governo Giapponese stanno scioccando il mondo intero! Pare infatti che le illustrazioni che hanno preso vita siano dei personaggi disegnati da Eiichiro Oda, famosissimo autore del manga di ONE PIECE, diffuso in Italia da Mediaset, con il nome di “Tutti all’arrembaggio”. L’autore sta collaborando con le autorità in modo da poter fornire al più presto una lista di nomi, dove selezionare i personaggi innocui e quelli invece cattivi. I fan della serie sono letteralmente impazziti, e chiedono a gran voce questa lista. I governi mondiali sono a dir poco furibondi per la decisione del Giappone di tenere tutti all’oscuro della faccenda fino ad ora, accusando lo stato asiatico di aver messo a rischio la sicurezza mondiale. A quanto pare infatti i personaggi di questo cartone hanno poteri fenomenali, utilizzabili tranquillamente come armi belliche micidiali!”

È assurdo, non è possibile, è fantascienza, non può essere vero.
Chiudo la bocca, spalancata involontariamente per lo stupore, e deglutisco. Non posso crederci, i personaggi di ONE PIECE qui? Nel mondo reale? Era fantastico! O meglio, dipendeva dai personaggi! Sarebbe stato veramente un disastro se la fantomatica lista avrebbe reso noti i nomi dei cattivi più spaventosi! Però se così fosse, avrebbero già provveduto ad incarcerarli prima di dare la notizia, no? Anzi, probabilmente non l’avrebbero mai nemmeno data!
Avrei lasciato accesa la TV tutto il giorno, per avere eventuali aggiornamenti. Come è possibile una cosa del genere?
Feci zapping, tutti i canali dicevano la stessa cosa, la notizia era sulla bocca di tutti. Provai a controllare sui canali stranieri con il satellitare, ed anche la BBC, perfino le reti arabe parlavano di questo fatto! Non poteva quindi essere una bufala no?
Tornai sul TG principale, assetata di nuove notizie.
Il mio cuore batteva fortissimo, impazzito nel  mio petto, facendomi cadere nell’eccitazione ed impazienza totali.

“Gentili ascoltatori, ecco la lista! È appena stata rilasciata e ci accingiamo ad elencarvi i nomi dei personaggi che hanno letteralmente preso vita! Attenzione, la lista comprende anche i cattivi, che però il governo giapponese assicura siano già stati catturati ed imprigionati in gabbie di Aga… A-gal-ma-to-lite marina. ”

Povero cronista, adesso me la godo la lettura dei nomi, spero gli abbiano messo accanto la pronuncia esatta almeno! Ha difficoltà con l’agalmatolite, non oso immaginare quando arriverà ai nomi complicati!

--------------------------------------------------------------------------------------------------
Eccomi qui, ho deciso di postare prima del previsto il capitolo, perchè questa è solo la prima parte. L'ho diviso visto che era veramente troppo lungo, e personalmente quando i capitoli sono troppo lunghi fatico a trovare il tempo di leggerli; quindi nelle mie storie evito di superare le quattro pagine ^_^
Ringrazio tutti coloro che hanno deciso di seguire questa storia, e che hanno risposto alla mia domanda! Il mio personaggio preferito comunque è Ace, che adoro, subito seguito da Trafalgar Law, che mi affascina da morire!!!! :-)  
spero che il capitolo vi sia piaciuto, sono sempre felice se mi fate sapere le vostre opinioni! vi lascio con un'altra domanda: Qual'è invece il personaggio che vi sta più antipatico?

Alla prossima! ( mercoledì credo di aggiornare)!



Immagini e personaggi non sono di mia proprietà e non sono a scopo di lucro
   
 
Leggi le 16 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > One Piece/All'arrembaggio! / Vai alla pagina dell'autore: LaCla