Viviamo in un mondo fatto di carta. Desideri, sogni, vite fatte di inchiostro. Nulla è reale, tutto possibile.
Viviamo in un mondo fatto di carta, facilmente incendiabile, eppure ci crediamo dei.
Costruiamo vite fatte di carta, modellando l'inchiostro perché prenda fattezze umane, trasformandolo affinché prenda il colore rosso del sangue.
Viviamo in un mondo fatto di carta, disprezzato da alcuni occhi, rovinato da alcune mani. Eppure, continuiamo a vivere la nostra storia.
Viviamo in un mondo fatto di carta perché non potrebbe esistere altra realtà per noi.
Viviamo in un mondo fatto di carta, perché la carta saprà certamente far tesoro dei nostri sorrisi, ma delle nostre lacrime essa porterà sempre i segni.
Viviamo in un mondo di carta perché, contro ogni previsione, contro ogni oracolo, contro ogni credenza, siamo solo noi gli artefici del nostro destino.