Storie originali > Fantascienza
Segui la storia  |      
Autore: lore23031988    23/04/2012    1 recensioni
Un ristorante, un uomo e una donna...
Una situazione assurda come sempre, in questa mini storia.
Genere: Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

“Buongiorno signorina Salfi, le ho riservato un tavolo, prego” disse tutto impettito il cameriere, dopo essersi voltato verso l’uomo e la donna che stavano entrando nel suo ristorante; “Il migliore! Con vista sul lago…” continuò, esortandoli prima a seguirlo lungo la sala da pranzo, per poi farli accomodare a un tavolo.
La donna, che lo seguiva scattante, nonostante i 12 centimetri  di tacco, era vestita con un tailleur color rosso cremisi da cui spuntava una camicia bianca; e i folti capelli lisci scendevano, lunghi, sulla spalla destra; l’uomo sembrava calmo, a prima vista: classico abito nero, cravatta rossa, leggermente calvo, sulla cinquantina suppongo; ma, notando meglio i suoi movimenti, frettolosi e leggermente impacciati sin dall’entrata nel ristorante, la sensazione che dava a prima vista, di apparente calma, veniva disconfermata dal suo comportamento.
La tavola era apparecchiata in modo molto semplice: una tovaglia giallo cadmio limone su cui erano appoggiati 3 bicchieri per cliente, con relative posate, e, nel mezzo un bouquet di  rose rosso scarlatto.
La donna posò il suo sguardo verso il cameriere che li aveva accolti, il quale, si diresse immediatamente verso i suoi clienti, chiedendo se gradissero di più della carne o del pesce.
“Pesce” rispose in modo pacato la donna, che, rivolgendosi  al suo accompagnatore con tono persuasivo, mentre il cameriere chiamava al tavolo il maitre, disse “Hanno dell’ottimo pesce qui!”.
Il maitre consigliò un vino bianco di Borgogna, i due annuirono senza discutere.
La donna, per iniziare la conversazione, si rivolse all’uomo dicendo: “Ti piace qui?”; “Si” rispose l’uomo, in modo frettoloso e senza incrociare lo sguardo della sua accompagnatrice; la donna continuò da sola il dialogo affermando: “Io avrei preferito un posto leggermente più buio; mi piace la penombra, sai? Sposta l’attenzione sui contorni del volto, rendendoli più morbidi ed incerti… Il viso di chi si ha vicino diventa come lo preferiamo…” l’uomo, in visibile imbarazzo, si allentò la cravatta e continuò ad ascoltare “Leonardo…  Io ti amo!”.
L’uomo , nell’udire queste parole fece un grande sussulto, e chiese alla donna di potersi assentare un attimo…
I 10 minuti che seguirono furono i più lunghi della vita del signor Leonardo…
Pensava, pensava… Pensava al fatto che non si ricordava né perché fosse in quella situazione, tantomeno conosceva l’identità della donna… Però ricordava una cosa; e questo non lo rassicurava minimamente; ricordava di aver già vissuto questa scena in sogno, compreso il suo allontanamento dal tavolo; ma i suoi ricordi erano senza colori, tipo un vecchio film muto in bianco e nero…
Infine ricordava com’era finito il suo sogno: al ritorno al tavolo, Leonardo muore.

Sono le 10:30 del mattino, dopo un sereno risveglio e un’abbondante colazione, Leonardo Gradi si dirige, ancora in pantofole, verso la cantina, dove, con non poca difficoltà, visto che soffre di acromatopsia (l’incapacità totale di percepire alcun colore) riesce a riconoscere un panno, in cui è avvolto qualcosa; lo prende e lo porta in casa con sé.
Leonardo entra in bagno con ancora in mano ciò che ha preso dalla cantina, si mette davanti allo specchio e scopre l’oggetto nascosto sotto il panno: un seghetto da potatura.

Leonardo, nei suoi ultimi istanti di vita sorrise, perché, il sangue che uscì a fiotti dalla sua testa, sfregiata dal taglio del seghetto autoinflittosi , era colorato… Non seppe però dare un nome a quel colore…

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Fantascienza / Vai alla pagina dell'autore: lore23031988