E' finita...
Tra poco ci raggiungeranno. E finira' tutto.
No, stavolta il Team Rocket non ha scampo.
Jessie e' al mio fianco, avanza a fatica nella neve.
Ogni tanto uno di noi inciampa e cade, ma l'altro lo aiuta a rialzarsi
e continuiamo ad andare avanti.
Anche se non abbiamo speranze ogni passo in piu' e' una conquista,
qualche secondo guadagnato da passare insieme.
Quando ci avranno presi non restera' piu' nulla di noi due, saremo
soli col nostro dolore.
Quel dolore che fino ad ora siamo riusciti a tenere lontano dalle
nostre menti per concentrarci unicamente sulla fuga.
Ci separeranno ed allora del Team Rocket non restera' piu' nulla.
Meowth non e' piu' con noi ormai da molto tempo.
E' stato uno dei primi a soccombere all'epidemia.
Gia', l'epidemia, la terribile epidemia che ha decimato i pokemon del
pianeta e che ora sta per distruggere totalmente le nostre vite.
E' cominciata lentamente, quasi inosservata, poi e' esplosa con la sua
potenza devastante e nessuno ha potuto fare nulla per evitarla.
Anche Pikachu e' morto.
Finalmente eravamo riusciti a catturarlo, dopo centinaia di tentativi
falliti, ma ci siamo resi subito conto che qualcosa non andava: era
troppo caldo, troppo inerte, non si ribellava alla cattura.
Abbiamo fatto di tutto per salvarlo, davvero. Saremo ladri, ma non
siamo senza cuore.
Dopo qualche giorno abbiamo capito che non potevamo fare nulla per
lui.
Tranne una cosa: sono andato a cercare Ash per portarlo da lui.
Troppo tardi. Quando siamo arrivati alla nostra capanna abbiamo
trovato Jessie e Meowth in lacrime, ma Pikachu era gia' morto.
Ash ci ha insultati, poi e' corso via piangendo, stringendo il suo
pokemon fra le braccia.
Subito dopo si e' ammalato Meowth.
Anche per lui ogni cura e' stata inutile.
Poco prima di andarsene ci ha fatto promettere che il Team Rocket
sarebbe rimasto unito, anche senza Meowth...
Poi e' stata la volta di Victreebell e Lickitung.
Arbok e Weezing invece sono sopravvissuti alla malattia.
Gli unici due pokemon in tutto il mondo a non soccombere all'epidemia.
Gli unici amici che ci sono rimasti...e ora ci inseguono per separarci
da loro.
Vogliono studiarli per capire perche' sono ancora vivi.
A loro non importa se sono i nostri pokemon, i nostri amici, vogliono
solo avere due cavie da laboratorio.
Non possiamo permetterlo.
Per questo stiamo fuggendo.
O meglio...stavamo fuggendo. Ci hanno circondati.
Jessie si stringe a me ed entrambi crolliamo in ginocchio nella neve.
Ci hanno puntato addosso i riflettori delle motoslitte, non riusciamo
a vedere quasi nulla.
Si sente solo il ringhiare dei pochi growlithe rimasti in vita.
Ancora non ci arrendiamo, siamo disposti a difendere i nostri pokemon
fino alla fine, se necessario.
Improvvisamente le nostre pokeball si agitano e Arbok e Weezing escono
da soli, senza essere stati chiamati da me o da Jessie.
Arbok si avvolge delicatamente intorno a Jessie, Weezing galleggia in
aria intorno a me.
Ci guardano tristi, ma decisi.
Loro vogliono andare dagli scienziati.
Sanno che soffriranno chiusi in un laboratorio lontano da noi, ma non
vogliono restare gli unici due pokemon al mondo.
Possono salvare i loro simili e vogliono farlo.
Io e Jessie non possiamo fare nulla.
Guardiamo Arbok e Weezing allontanarsi da noi ed entrare nelle
pokeball degli scienziati.
Poi i riflettori si spengono uno ad uno e le motoslitte si
allontanano.
Hanno deciso di non arrestarci, non siamo piu' importanti per loro.
Jessie sta piangendo.
Anche io vorrei farlo, ma ora lei ha solo me, non posso crollare.
La abbraccio delicatamente e la aiuto a rialzarsi.
Prima o poi rivedremo i nostri pokemon, glielo prometto.
Lentamente torniamo verso la citta'.
La neve continua a posarsi sulla nostra solitudine.