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Autore: Obsessed    23/04/2012    1 recensioni
L'ho scritta un pò di tempo fa quando i matrimoni gay vennero accattati a New York! Adommy,of course!
Dal Testo:
-Matrimoni gay,se vinciamo ti sposo- mormorò il cantante,Tommy arrossì abbassando lo sguardo.
Adam si inginocchiò davanti a lui prendendogli il mento fra il pollice e l’indice
-Vieni con me, ti prego- Tommy voleva resistere,voleva davvero,ma davanti agli occhi di Adam la parola “no” scompariva dal suo vocabolario. Si ritrovò a sospirare ed ad annuire. Adam lo baciò dolcemente sul collo
Genere: Comico, Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Tommy,bassista della Glamily, era intento a bere il suo caffè con la compagnia della sua migliore amica Dakota e del suo ragazzo Shane. Ora,fin qui tutto normale. Ma,davvero mancava una persona affinché quel gruppo fosse completo. Quella persona era Adam Mitchel Lambert che continuava  a rimanere chiuso in camera da letto da oramai più di un quarto d’ora.

 

-Che fine ha fatto?- chiese Tommy spazientendosi,poggiando la tazza sul tavolo e guardando la porta come in attesa di vederla aprire

 

-L’avranno rapito i Nargilli- mormorò Dakota continuando a fare colazione come se niente fosse. Shane la guardò scuotendo la testa

 

-Sei sicuro che non si sentisse male?- mormorò quest’ultimo rivolgendosi a Tommy che scosse velocemente la testa in senso di diniego

 

-Appena sveglio stava beniss…- Tommy non continuò mai quella frase perché Adam entrò velocemente in cucina

 

-Vado a New York – disse con decisione affondando gli occhi in quelli del  suo ragazzo,Dakota sorrise e Shane che la stava momentaneamente fissando ebbe la sensazione che lei sapesse

 

-Vengo con te!- mormorò in fatti alzandosi e tirando Shane per una manica affinchè si alzasse anche lui,Tommy la fissò allibito

 

- New York ? Adam che cazzo ti viene? – domandò disorientato Tommy

 

-Matrimoni gay,se vinciamo ti sposo- mormorò il cantante,Tommy arrossì abbassando lo sguardo.

Adam si inginocchiò davanti a lui prendendogli il mento fra il pollice e l’indice

 

-Vieni con me, ti prego- Tommy voleva resistere,voleva davvero,ma davanti agli occhi di Adam la parola “no” scompariva dal suo vocabolario. Si ritrovò a sospirare ed ad annuire. Adam lo baciò dolcemente sul collo

 

-Ti amo!- Tommy accennò un sorriso

 

-Andiamo a New York – urlò Dakota salendo sulle spalle di Adam mentre Shane e Tommy li guardavano ridendo.

 

***

 

-Ci vediamo domani alle tre ragazzi- salutò Shane  portando in braccio una Dakota addormentata

 

-Ciao Shane – salutò l’Adommy.

La coppia si buttò sul letto

 

-Adam?-

 

-Si?- mormorò il moro sfiorandogli una ciocca bionda

 

-Se vinciamo mi sposi davvero?-

 

-Non scherzerei mai su una cosa simile!-  Adam stesso si sorprese quando,riflettendoci,capì quanto intendesse veramente quelle parole.

Tommy si rigirò a pancia in su sul letto lasciandosi abbracciare dal ragazzo che aveva di fianco,si addormentò cullato dal suo dolce profumo.

 

***

 

 

La mattina dopo mentre Tommy era sotto la doccia Adam chiamò velocemente Dakota

 

-Cosa minchia vuoi a quest’ora?-

 

-Dimmi che sei libera stamattina-

 

-Amore io sono sempre libera per te-

 

-Molto bene ti voglio qui per le nove, porta anche Shane se vuoi ma si puntuale-

 

-Agli ordini capo,ci vediamo alle nove allora- Adam ripose il telefonino al proprio posto giusto in tempo per vedere Tommy uscire dal bagno. Aveva già parlato con Monte,sarebbe venuto a prendere Tommy e lo avrebbe portato in giro tra negozi di chitarre e strumenti musicali vari e si sarebbero rivisti qui per preparare le valige insieme.

 

-Adam io vado-

 

-Ok glitterbaby – mormorò Adam poggiando delicatamente le labbra su quelle di lui.

 

Pochi minuti dopo Adam sentì il rumore del clacson e velocemente uscì di casa

 

-Ciao piccola!- mormorò Adam baciando la guancia della ragazza

 

-Ciao Shane – lo salutò con un cenno del capo prima di salire nei sedili posteriore

 

-Allora possiamo sapere qual è il tuo piano?- chiese Shane

 

-Ho bisogno di un anello-

 

-PER TOMMY!- urlò Dakota battendo le mani

Adam annuì ridacchiando

 

-Tiffany&Co ? – chiese Shane mentre metteva la marcia

 

-Ovviamente- mormorò Adam mentre i due si guardavano con aria complice.

 

Shane parcheggiò l’auto e aprì la porta alla sua ragazza per permetterle di scendere,Dakota gli sorrise prendendogli la mano.

A Dakota, Tiffany non piaceva davvero. C’era nell’aria di quel negozio qualcosa di elegante e femminile che lei non sentiva di possedere. Adam quel giorno fece impazzire le commesse. Era alla ricerca dell’anello perfetto. Quando stavano tutti(commesse comprese) per perdere le speranze al cantante mostrarono una fedina  d’oro con un contorno d’argento e dei piccoli simboli lungo di essa. Dakota lo guardò estasiata e annuì verso l’amico che tirò fuori la carta di credito.

 

Nel pomeriggio Adam fece ritorno a casa.

 

-Hey! Possibile che tu ci abbia messo tutto questo tempo?- domandò Tommy infastidito portandogli le braccia intorno al collo.

 

-Lo sai com’è Dakota quando si tratta di libri non la ferma più nessuno!- mormorò Adam prima di divorare avidamente la bocca del biondino

 

-Non possiamo Adam dobbiamo preparare le valige- lo scostò riluttante Tommy. Adam sbuffò contrariato ma dovette poi seguire il biondo su per le scale.

 

***

 

 

-Tommy sai che non puoi portare tutto l’armadio vero?- ridacchiò Adam osservando la valigia stracolma del suo ragazzo

 

-Non criticare le valigie altrui- affermò Tommy puntandogli il dito contro

 

-Io riesco a controllarmi amore-  Tommy offeso si sedette sul letto. Adam sospirò arrivandogli dietro e iniziando a baciargli il collo

 

-Per me saresti perfetto senza vestiti ma visto che non intendo dividere il tuo corpo con nessuno facciamo che ti do una mano io – gli sussurrò suadente Adam. Tommy mugugnò beato lasciandosi abbracciare. Avrebbero avuto tempo di preparare le valige.

 

***

 

 

- Shane immagina quei due sposati,sarebbe stupendo,ed io farei la damigella- saltellò di qua e di là Dakota con un vestitino in mano e con un sorriso gigantesco sul volto

 

-Sai che potrebbero anche non accettare la proposta vero?-

 

L’espressione di Dakota cambiò

 

-E tu da quando sei così negativo-

 

-Non sono negativo Dakota,considero solo entrambe le possibilità. Sarei l’uomo più felice della terra se quei due si potessero sposare ma se non dovesse succedere non voglio vedere la mia ragazza disperarsi perché lei un giorno avrà la felicità che loro non potranno avere-

 

-Non devi preoccuparti perché loro si sposeranno Shane – rispose Dakota con la chiara intenzione di termine lì quella conversazione. Shane sospirò sconsolato. Voleva che i matrimoni gay venissero approvati ma Dakota si lasciava trasportare troppo emotivamente dalle cose e non sapeva una delusione cosa avrebbe portato nella ragazza. Si avvicinò piano a lei poggiando le labbra sulle sue

 

-Ti amo-

-Si anch’io- mormorò la piccola sorridendo.

 

***

 

 

Il giorno dopo nessuno aveva dormito molto eppure Dakota sembrava la più allegra di tutti.

-Oh ragazzi sarà fantastico. Adam sai che io farò la damigella vero? Oh il vestito … - continuava a parlare Dakota entusiasta guardando fuori il finestrino dell’aereo.

 

-Oh Dio Dakota tu sei,quasi,più eccitata di noi- ridacchiò Tommy.

Quando arrivarono Adam sentì aria di cambiamenti.

 

New York era affollatissima e le persona erano infilate ovunque.

Il cantante si era occupato di trovare l’hotel più costoso di tutta la città

 

-Sempre così “pomposo” Lambert- lo prese in giro Dakota baciandogli una guancia

 

-Oh ragazzi solo il meglio per voi!- .

 

***

 

Eccoci,era la sera. Adam e Tommy si scambiarono uno sguardo teso ed un sorriso forzato mentre aumentavano la pressione tra le loro mani strette in un abbraccio. Dakota dietro di loro guardava estasiata tutte le persone che erano lì per far valere i loro diritti. Il conteggio era iniziato … Tommy nascose il volto nel collo di Adam sentendosi improvvisamente debole

 

-Hey … ce la faremo ok?- gli mormorò Adam passandogli la lingua lungo il contorno delle labbra,Tommy annuì stringendosi,nonostante tutto,spasmodicamente a lui.

 

 

     29 a 33. Cazzo avevano vinto davvero. Tommy gli saltò letteralmente al collo sentendo le gambe diventare deboli per la troppa adrenalina in corpo. Adam respirò il suo buon odore dimenticandosi di tutte le persone intorno a loro che festeggiavano.

 

-Ti amo- mormorò timidamente Tommy al suo orecchio.

 

-Andiamo via di qui- Adam lo fece scendere  e lo prese facendo un cenno a Dakota che annuì sorridendo.

 

Adam portò Tommy a Central Park.

Il moro chiuse la mani a coppa sul suo volto stampadogli un dolce bacio con tanto di lingua.

 

-Ci sposiamo Kitty – Tommy sorrise mentre una lacrima rigava il suo volto.

Anni e anni di lotte per farsi accettare,con l’odio di alcuni e l’amore di altri,avevano portato a questo,a due mani unite e a due cuori che battono sulla stessa frequenza d’onda,a due occhi che non perderebbero una sfumatura di quelli dell’altro per niente al mondo.

 

A quell’ora Central Park era deserto,si sentiva solo la fastidiosa nenia dei grilli e delle  cicale ma immagino che a nessuno dei due potesse importare.

Il cantante strinse il bassista a sé divorandogli il collo di dolci baci poi si inginocchiò mentre un Tommy sconvolto portava le mani dinanzi la bocca.

 

-Ti ho detto che ti avrei sposato se avessimo vinto ma tu meriti una richiesta fatta come si deve. Non sono perfetto Tom e non so se sarò un buon marito ma tu mi rendi immensamente felice e passare il resto della mia vita con te è la cosa che desidera di più al mondo. Non riesco neppure ad immaginare la mia vita senza te. Tu mi completi. Quindi … Tommy Joe Ratliff vuoi sposarmi?- Tommy lasciò che un singhiozzo sfuggisse dalle sue labbra leggermente socchiuse. Sapeva che non sarebbe riuscito a spiccicare parola così annuì vigorosamente incapace di fermare le lacrime. Adam sorrise mentre gli infilava l’anello e rialzatosi lo strinse a sé.

-Non lasciarmi mai andare Adam – mormorò Tommy strofinando le sue labbra su quelle di lui

-Sarei sotto effetto di stupefacenti se lo facessi … ed io non faccio uso di droghe … tu sei l’unica eccezione – (Chiariamo nessun riferimento a Twilight … Odio quei libri ndA:Me,Myself and Time)

Tommy ridacchiò prima di lasciarsi cullare nel possessivo abbracciò di Adam.
 

HERE I AM

Eccomi tornata con un Adommy,era da un sacco che non ne pubblicavo una! Questa qui,l'avevo scritta quando a New York furono approvati i matrimoni tra coppie dello stesso sesso. Tra l'euforia generale ho immagginato i nostri due beneamati ragazzoni che finivano lì per sposarsi. KAWAIII!!!! Non sono la cosa più dolce e carina del mondo? Magari fosse così anche nella realtà(DEPRESSION MODE ON). Sauli,tesoro caro,LASCIA ADAM A TOMMY,porca palettina!!Tu sei talmente "bello" e "virtuoso" che finirai con qualcun'altro di certo ma,pensaci,almeno farai felice un Fandom e c'è una notizia positiva anche per te,niente più sfiga che ti perseguita perchè le fan del tuo ragazzo hanno nominato il tuo nome sottoforma di bestemmia :D XD
Kiss Kiss

Un giorno l oslash conquisterà il mondo!!

   
 
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