Anime & Manga > Naruto
Ricorda la storia  |      
Autore: Lyla    18/11/2006    11 recensioni
Hinata vuole scoprire il motivo della tensione che avverte da un po' di tempo tra Kiba e Shino. Durante una missione, la ragazza si decide a parlare con quest'ultimo mentre Kiba è lontano... one-shot sulla coppia ShinoHinata.
Genere: Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Hinata Hyuuga, Shino Aburame
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Naruto prima serie
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
The Truth Behind

The Truth Behind

 

 

Hinata non capiva.

 

Aveva la sensazione che Kiba e Shino, i suoi due compagni di squadra, si odiassero sempre più ogni giorno che passava.

 

Chissà come mai, qualunque cosa stessero facendo loro tre, Kiba, sprezzante, finiva sempre per insultare Shino a causa della sua “natura”, e spesso anche Shino lo trattava con insofferenza.

 

Da qualche tempo c’era una tensione, tra i ragazzi, di cui Hinata non sapeva spiegarsi il motivo.

 

Perchè Kiba e Shino non potevano semplicemente andare d’accordo?

 

In fondo, non erano tutti una squadra?

 

Non era lecito pensare che fosse strano che quei due si sopportassero a malapena?

 

Era come se cercassero di prevalere l’uno sull’altro…

 

Non capivano che non aveva senso scambiarsi quelle battute cariche di una malcelata antipatia, essere rivali?

 

Ultimamente, poi, la situazione era persino peggiorata.

 

La ragazza ci rifletteva spesso, e ogni volta finiva col rendersi conto che gli altri non potevano essere pacifici come lei.

 

Hinata non aveva mai amato il confronto con un’altra persona, aveva sempre cercato di andare d’accordo con tutti, di non mettersi in mostra.

 

Non poteva pretendere che fosse lo stesso per i suoi compagni di squadra… però c’era un’altra cosa di cui si era resa conto.

 

Una domanda la tormentava senza sosta da settimane, forse mesi, e doveva trovarle una risposta al più presto.

 

Possibile che ci fosse un altro motivo, dietro la continua voglia di dimostrarsi superiori l’uno all’altro, e le frecciatine che si lanciavano sotto i suoi occhi?

 

Un dubbio le era affiorato nella mente.

 

Era assurdo pensare una cosa simile, Hinata lo capiva bene, però non c’era altro che giustificasse il comportamento dei due ragazzi.

 

Si voltò a guardare Shino.

 

Erano in missione, e lui si trovava in piedi a poca distanza da lei, con lo sguardo fisso sul terreno… o almeno, Hinata pensava fosse così.

 

Gli occhi perennemente celati dalle lenti scure negavano ogni possibilità di indovinare cosa il ragazzo stesse osservando, così come i pensieri che gli stavano attraversando la mente.

 

“Kiba ci sta mettendo molto… ” mormorò Hinata, in un tentativo di conversazione, rivolgendosi al suo compagno. “Spero che non gli sia successo niente di grave… ”

 

Silenzio.

 

Chissà se Shino la stava ascoltando.

 

Ecco…

 

Come sempre, quando gli parlava di Kiba, Hinata non poteva fare a meno di notare come Shino aggrottasse le sopracciglia.

 

Sembrava lo infastidisse persino sentirlo nominare… a quanto pareva, era proprio così.

 

“Tornerà presto. Sono sicuro che ha quasi finito il suo giro di ricognizione” disse il ragazzo in tono pacato, e a Hinata sembrò di avvertire nella sua voce una strana sfumatura… si trattava di sarcasmo?

 

Forse era solo una sua impressione.

 

“Shino-kun… ”

 

La ragazza abbassò gli occhi sul terreno cosparso di foglie, la schiena sempre appoggiata al tronco dell’albero.

 

Sapeva che lui la stava guardando da dietro le lenti degli occhiali senza perdersi ogni suo movimento.

 

Erano soli, soltanto loro due nella foresta, senza Kiba nei dintorni.

 

Il byakugan non le mentiva: sarebbero trascorsi ancora parecchi minuti, prima di vederlo tornare insieme ad Akamaru.

 

Lei e Shino da soli…

 

Ormai aveva deciso. Doveva agire ora.

 

Doveva chiederglielo adesso… doveva togliersi il dubbio che la tormentava da troppo tempo.

 

“… perchè tu… sì, insomma… perchè tu e Kiba-kun non andate d’accordo?”

 

Hinata deglutì nervosamente, aspettando la risposta del ragazzo con ansia crescente.

 

Shino alzò lo sguardo, fissandolo in un punto imprecisato tra i rami degli alberi che li sovrastavano.

 

“Io e lui… siamo molto diversi” disse dopo alcuni attimi, e Hinata lo guardò, chiedendosi se davvero la reciproca antipatia che esisteva, perfettamente tangibile, tra i due ragazzi, non avesse dietro un altro motivo ben preciso.

 

“Shino-kun, io… volevo dirti una cosa… ” mormorò in tono appena percettibile, chiedendosi se stesse facendo la cosa giusta.

 

Il ragazzo rimase immobile, facendosi attento, le mani nelle tasche dell’impermeabile, aspettando che lei riprendesse a parlare, senza mostrare alcun segno d’inquietudine.

 

“Volevo dirti che… che secondo me Kiba-kun si sbaglia… quando ti dice che sei un mostro… io non penso che tu lo sia… davvero.”

 

Ecco. L’aveva detto.

 

“… io vorrei… che voi due andaste d’accordo… ” farfugliò ancora la ragazza. “ …se potessi fare qualcosa, io… ”

 

“Hai già fatto abbastanza, Hinata” disse Shino, e lei trovò la forza di alzare lo sguardo sul suo viso, per accorgersi del sorriso leggero che gli increspava le labbra.

 

Era un sorriso quasi impercettibile, che a Hinata piacque moltissimo.

 

Ora che ci pensava, non aveva mai visto Shino sorridere, prima di allora.

 

La giovane ninja pensò che doveva sentirsi molto solo… che il fatto di essere considerato un mostro, e non solo da Kiba, per quello che considerava il suo più grande motivo di orgoglio, forse, feriva i suoi sentimenti… e lo spingeva a isolarsi.

 

Le dispiaceva cogliere le occhiate piene di disgusto che le altre ragazze lanciavano a Shino quando camminavano insieme per il villaggio.

 

Non capiva cosa ci fosse di così orribile in lui, anzi, spesso si era ritrovata a fissarlo affascinata ogni volta che si immergeva in quel mondo a lei sconosciuto e che apparteneva soltanto a lui….

 

…quel mondo a cui Shino si dedicava costantemente ed era fatto di tante, piccole creature diverse tra loro che, molte volte, la colpivano e la incuriosivano al tempo stesso.

 

Ed era bello vedere come lui fosse capace di interagire con loro, era come se lui e gli insetti fossero una cosa sola… ed effettivamente era così.

 

Il legame che esisteva tra Shino e quelle creature era qualcosa di unico e speciale, qualcosa che lei ammirava moltissimo.

 

Hinata si riscosse, tentando di dire ancora qualcosa.

 

“No… davvero, io… ”

 

Avrebbe voluto dire a Shino che non voleva essere la causa del loro disaccordo.

 

Avrebbe voluto dirgli che avrebbe fatto qualsiasi cosa per tenere unito il gruppo…

 

Che ci teneva molto a entrambi…

 

Che per lei, lui e Kiba erano alla pari, dei ninja ammirevoli sotto tutti i punti di vista…

 

Che non c’era motivo di essere rivali…

 

Ma con un solo gesto, Shino le fece dimenticare tutto quello che aveva da dirgli.

 

In un attimo, si ritrovò davanti a lei, e le parole le morirono in gola, quando Hinata si rese conto che i loro visi erano pericolosamente vicini…

 

Chiuse gli occhi, il cuore che le batteva forte, incapace di muoversi, quasi fosse inchiodata lì, sul terreno, tra Shino e l’albero a cui si era appoggiata poco prima, senza riuscire a pensare a nulla, tranne al fatto che le loro labbra si stavano delicatamente sfiorando, e che quello era il momento su cui si era ritrovata più volte a fantasticare, immaginando che ci sarebbe stato Naruto al posto di Shino…

 

Le cose stavano andando diversamente, ma la ragazza scoprì con stupore che non le dispiaceva neanche un po’.

 

Era come vivere in un sogno, e per un attimo, Hinata dimenticò tutto il resto.

 

Il contatto durò alcuni secondi, quindi il ragazzo si fece indietro, e Hinata non riuscì a impedirsi di arrossire violentemente per quello che era appena successo, voltando la testa da un’altra parte, sentendo lo sguardo di Shino su di sè.

 

Allora era vero: lei gli piaceva.

 

Doveva essere lo stesso anche per Kiba.

 

Forse era questo il motivo dei battibecchi tra i due ragazzi.

 

“Grazie… Hinata.”

 

L’aveva detto davvero, o lei aveva creduto di averlo sentito?

 

Alzò gli occhi per incontrare le lenti degli occhiali di Shino, e i due si fissarono in silenzio per alcuni interminabili secondi.

 

Prima che Hinata potesse fare qualsiasi cosa, furono raggiunti dall’inconfondibile abbaiare di Akamaru.

 

Kiba era di ritorno, e la ragazza si ritrovò a immaginare la faccia che avrebbe fatto se fosse arrivato qualche minuto prima senza riuscire a impedirsi di sorridere.

 

Instintivamente, guardò Shino.

 

Sul suo viso era tornata l’epressione impenetrabile di sempre e sembrava immerso nei suoi pensieri…

 

…ma lei sapeva che non sarebbe più stato solo.

 

FINE

 

  
Leggi le 11 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: Lyla