26/04/2012
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Ero seduta in areoporto con la musica nelle orecchie, con la mia canzone preferita "Valhalla" e un senso di pace che mi attraversava il corpo.
Vedevo i miei colleghi in divisa che salutavano le proprie mogli e i propri figli, io no.
Non avevo più nessuno ormai, mio padre morto in Afghanistan, mia madre morta suicida e io figlia unica.
Chiamarono il nostro volo eravamo pronti per andare a Los Angeles in una missione anti-terrorista.
Dopo 2 ore di viaggio atterrammo e trovammo il nostro capo che ci divise in squadre da 10 soldati.
Si ero una soldatessa, ma ancora per poco.
Salve popolo!!!
Lo so che il prologo non è un granchè ma.... spero vi piaccia ;)
A presto famiglia.
E sempre....
PROVEHITO IN ALTUM!!!!!!!!
KISS BINA... ;)