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Autore: Zainmalikssmile_    26/04/2012    3 recensioni
Madison Maslow(?)
No ok,desidero avere James come fratello allora l'ho scritto in questa Fan fiction.
I ragazzi non sono famosi,meglio dirlo prima a scanso di equivoci.
Spero vi piaccia :D
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Madison Maslow(?)
No ok,desidero avere James come fratello allora l'ho scritto in questa Fan fiction.
I ragazzi non sono famosi,meglio dirlo prima a scanso di equivoci.
Spero vi piaccia :D
 
 In una notte di mezza estate.

Prologo.


La sua vita era perfetta,la sua famiglia era perfetta,suo fratello era perfetto. Madison era perfetta. Non c'era niente nella sua vita che non andasse bene,eppure lei non riusciva ad accettare tutto ciò che aveva ogni giorno,si sentiva fuori posto e si sentiva imperfetta. Spesso arrivava ad odiare tutto e tutti,sopratutto lui,il suo amato fratellone. Odiava vederlo perfetto in tutto,in ogni suo gesto,in ogni sua parola,voleva essere come lui .Lui la proteggeva e molto spesso cercava di farla sentire unica,ma non ci riusciva,quasi mai perché lei odiava tutto questo senza saper perché .Però delle volte sentiva davvero bisogno di gettarsi tra le sue possenti e forti braccia e quando gli si avvicinava lui non l'aveva mai respinta. Spesso James non riusciva a capire perché qualche volta in lei c'era odio verso di lui,lo faceva star male questo e faceva star  male anche lei.
Bussarono dolcemente alla porta ma quel piccolo rumore sembrava un trapano che voleva trapanarle il cervello.
<< Mamma e papà stanno per partire,scendi? >> chiese dolcemente James dopo aver aperto di un po' la porta. Madison aprii gli occhi,le tende erano aperte e il sole fece sì che i suoi occhi si riducessero in due piccole fessure. Annuii accennando un lieve sorriso anche un po' forzato. James sorrise come suo solito poi richiuse la porta lasciandola da sola.
Madison scese. La porta era aperta così da far entrare più luce facendo sì che i suoi occhi si chiudessero del tutto,portò una mano davanti agli occhi e dalle fessure di un dito e l'altro riusciva a vedere il papà fare avanti e indietro con le valigie in modo da caricare tutto sull'auto.
<< Finalmente sveglia >> disse la signora Maslow dopo essersi accorta che sua figlia era ormai sveglia << Dovresti smetterla di studiare tutta la notte >> aggiunse poi preoccupata.
<< Lo sai mamma,ci tengo a quest'esame >> disse lei. Studiava notte e giorno per l'esame che l'avrebbe portata al collage,ci teneva tanto.
<< Hei tu sei sveglia >> disse il padre dopo esser entrato dalla porta controllando se ci fosse qualche altra valigia da caricare sull'auto. Madison sorrise poi lui le si avvicinò e le stampò un bacio sulla fronte Intanto James rientrò dopo aver dato un altra controllata all'auto.
<< Allora siete sicuri di non voler venire con noi? >> chiese ancora una volta la mamma
<< Sicurissimi >> rispose subito James facendo ridere Madison.
<< Bé allora andiamo >> il papà abbracciò per l'ennesima volta la sua piccola,poi toccò alla mamma. Odiava quella scena,non era un addio quello era un semplice saluto eppure facevano di tutto per farlo sembrare qualcosa di brutto.
<< Ci vediamo tra un mese allora >> disse James "cacciandoli".
Mamma Maslow rise << Chiamami quando sono arrivati i tuoi amici >> urlò dall'auto. Il papà urlò un ciao poi partire scomparendo nel vialetto.
<< I tuoi che..? >> chiese Madison sperando di aver capito male << Logan,Kendall,Carlos..conosci? >> chiese lui. << Sì e allora? >>
<< Bé passeranno l'estate qui! >>
Madison rise sperando che tutto quello era solo uno stupido scherzo.<< Scusa ma loro non vanno in vacanza? >> 
<< Senti ma che problema ti danno,dai so che in fondo in fondo ti sono simpatici >> sorrise cercando di convincere la sorella ad accettarli.
<< No,io non posso vivere con tre imbecilli come te,tu mi basti.>> disse poi salendo le scale.
Era arrabbiata,arrabbiata a morte non sopportava quei tre,anzi quei quattro. Gli erano sempre stati antipatici,in un modo o nell'altro,con il loro essere stupidi,cercavano sempre di rovinarle la giornata. Fece una doccia veloce cercando di prepararsi a come sarebbe stata quell'estate con tre deficienti in più in casa.
Appena finì subito si recò al piano di sotto. Sentiva delle risate,al quanto fastidiose,erano arrivati. Andò in salotto impossessandosi subito del telecomando che James stupidamente lasciò sul tavolino davanti al divano. Si mise seduta sulla poltrona e non sapendo cosa vedere cominciò a fare zapping.
<< Ciao Madison ci sei mancata anche tu >> disse uno di quei ragazzi fastidiosi
<< Oh davvero Logan?Bé perché voi non mi siete mancati per niente >> disse con un sorriso soddisfatto.
<< Era una battuta infatti >> aggiunse poi Kendall
<< Cretini >> affermò lei a bassa voce ma facendo in modo che la sentissero.
<< Cretina tu >> rispose subito Carlos alla provocazione
<< Imbecille >> disse lei
<< Hei la smettiamo? >> disse James cercando di fermare quello stupido litigio da bambini che si stava creando.
<< Ha iniziato lei >> disse Carlos
<< Non siete bambini e poi lei e mia sorella ci posso litigare solo io >>
<< Che vuoi James?Io cominciavo a divertirmi,litigare con te non è poi così tanto divertente >> rise.James ci rimase male,lei sapeva sempre come poter offendere le persone.
<< Possiamo continuare a vedere la partita? >> chiese Kendall.
<< Voi siete appena arrivati e subito siete andati alla televisione,perlomeno James gli hai fatto vedere dove devono dormire?Se sai ovviamente dove devono dormire >> disse,nella sua voce si riusciva a sentire il fastidio che provava nei confronti di quei ragazzi.
<< Sì Kendall e Logan nella stanza degli ospiti e Carlos con me..>>
<< Ok allora che ne dite,volete disfare le valigie? >> disse alzandosi e mettendosi davanti a loro guardandoli con aria da rimprovero. Non ci fu risposta.
<< Me ne torno a studiare >>
<< Ecco,mi dai il telecomando? >> chiese Carlos.
<< Prenditelo da solo >> disse urlando dato che ormai era già arrivata alle scale.
<< Poco antipatica tua sorella >> disse rivolgendosi a James dopo aver preso il telecomando << Già >> disse lui rassegnato alla sua antipatia << Però è carina >> disse lui con un sorriso tra l'imbarazzato e il compiaciuto.<< Carlos >> disse dandogli un piccolo schiaffetto sulla testa << Che c'è? >> chiese lui confuso << E' mia sorella,capito? >> concluse James tra le risate degli altri due.


Fa cagare,lo so,una piccola recensione rende la mia giornata migliore :)
  
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