it's gotta be you
prologo...
prologo...
Tre gennaio 2010,
Primo giorno di lavoro su "una bellissima nave inaffondabile", dicono.
Balle, se la nave deve affondare, affonda.
Eccomi qui.
Stanca di gente falsa,
stanca di gente che mi aveva portato a non sorridere,
stanca di gente che voleva mettersi in luce,
stanca di gente che mi aveva ridotta così.
Eccomi qui.
Caroline Moore, diciannovenne estremamente realista, acida.
Tutt'altro che naturale.
Un libro chiuso, si può dire.
Eccomi qui.
Costretta a sembrare allegra, una di quelle che si fidano di tutti, spensierata.
Penso che ora come ora questo lavoro mi si addica meno di zero.
Accogliere tanti visi felici, tenere coppiette di anziani che si sentivano giovani, ragazzi che facevano la loro prima vacanza con gli amici e famiglie, con parole di benvenuto non pensate e sorrisi falsi non era da me.
Eppure...
In questo periodo ho capito chi davvero è degno di affetto e rispetto,
chi invece non è degno neanche di uno sguardo.
Non puoi permetterti di dire in giro che sono una grassa stupida che si crede chissà chi.
Non puoi permetterti di dire in giro che una ragazza è grassa solo perchè sulla bilancia non legge "40 kg".
Non puoi permetterti di dire grassa a una ragazza. Neanche per scherzo, mai.
Non puoi permetterti di dire che vado a baciare ogni ragazzo che vedo per strada.
Non puoi permetterti di dire che sono una-- poco di buono.
Questa era Jessica.
La ragazza più invidiosa dell'Universo.
Magra, bassa, perennemente scazzata e con un potere incredibile: quello di condizionare la gente.
Voleva mettersi in luce a tutti i costi lei, mettendo in cattiva luce gli altri.
Sei alta? Per lei sei smisurata.
Hai un fisico non da modella? Per lei sei grassa.
Sei intelligente? Per lei sei una secchiona.
Sei rispettosa? Per lei sei una lecchina.
Brutta bestia, l'invidia.
Eccomi qui.
Costretta a fuggire da quei mille sguardi disprezzanti...che, si sa, feriscono più di mille lame.
staystrong and smile, whatever happened.
Salve, eccomi qua!
La 'Smile' (si ringrazia Liiils per il soprannome) alle prese con una nuova fanfiction!
Questa sarà più delicata, diciamo.
Toccherà dei problemi che noi normali adolescenti abbiamo ma si legherà comunque ai One Direction, tranquille!
Se continuerete a leggere scoprirete come!
Ma comunque, il messaggio di questa ff è : stay strong.
Ovvero, sii forte.
Mi raccomando, siate forti e non date retta a delle persone inutili che sanno solo commentare -.-!
Beh, dopo questi messaggi stupendi (shdgcndscmgrjk *-*) posso chiudere qui,
sperando che vi piaccia il prologo!
Recensite, vi prego!
Grazie mille,
Tecla.
Primo giorno di lavoro su "una bellissima nave inaffondabile", dicono.
Balle, se la nave deve affondare, affonda.
Eccomi qui.
Stanca di gente falsa,
stanca di gente che mi aveva portato a non sorridere,
stanca di gente che voleva mettersi in luce,
stanca di gente che mi aveva ridotta così.
Eccomi qui.
Caroline Moore, diciannovenne estremamente realista, acida.
Tutt'altro che naturale.
Un libro chiuso, si può dire.
Eccomi qui.
Costretta a sembrare allegra, una di quelle che si fidano di tutti, spensierata.
Penso che ora come ora questo lavoro mi si addica meno di zero.
Accogliere tanti visi felici, tenere coppiette di anziani che si sentivano giovani, ragazzi che facevano la loro prima vacanza con gli amici e famiglie, con parole di benvenuto non pensate e sorrisi falsi non era da me.
Eppure...
In questo periodo ho capito chi davvero è degno di affetto e rispetto,
chi invece non è degno neanche di uno sguardo.
Non puoi permetterti di dire in giro che sono una grassa stupida che si crede chissà chi.
Non puoi permetterti di dire in giro che una ragazza è grassa solo perchè sulla bilancia non legge "40 kg".
Non puoi permetterti di dire grassa a una ragazza. Neanche per scherzo, mai.
Non puoi permetterti di dire che vado a baciare ogni ragazzo che vedo per strada.
Non puoi permetterti di dire che sono una-- poco di buono.
Questa era Jessica.
La ragazza più invidiosa dell'Universo.
Magra, bassa, perennemente scazzata e con un potere incredibile: quello di condizionare la gente.
Voleva mettersi in luce a tutti i costi lei, mettendo in cattiva luce gli altri.
Sei alta? Per lei sei smisurata.
Hai un fisico non da modella? Per lei sei grassa.
Sei intelligente? Per lei sei una secchiona.
Sei rispettosa? Per lei sei una lecchina.
Brutta bestia, l'invidia.
Eccomi qui.
Costretta a fuggire da quei mille sguardi disprezzanti...che, si sa, feriscono più di mille lame.
staystrong and smile, whatever happened.
Salve, eccomi qua!
La 'Smile' (si ringrazia Liiils per il soprannome) alle prese con una nuova fanfiction!
Questa sarà più delicata, diciamo.
Toccherà dei problemi che noi normali adolescenti abbiamo ma si legherà comunque ai One Direction, tranquille!
Se continuerete a leggere scoprirete come!
Ma comunque, il messaggio di questa ff è : stay strong.
Ovvero, sii forte.
Mi raccomando, siate forti e non date retta a delle persone inutili che sanno solo commentare -.-!
Beh, dopo questi messaggi stupendi (shdgcndscmgrjk *-*) posso chiudere qui,
sperando che vi piaccia il prologo!
Recensite, vi prego!
Grazie mille,
Tecla.