Avevo diciannove anni. O venti. Una delle due, quando invecchi tendi a dimenticare l'età, è una cosa naturale suppongo. Ero una ballerina, non una di quelle da teatro, ero una ballerina da video musicali, ogni giorno incontravo gente sempre più particolare ed interessante, avevo un discreto successo, ma nonostante questo ero  meglio conosciuta come "la fidanzata di Liam Payne", lo odiavo, odiavo anche le sue fans di tanto in tanto, ma l'amore per lui, l'infatuazione o come volete chiamarlo mi portava a lasciar correre.

Era partito tutto da un giardino di rose, lui mi aveva chiesto di uscire pochi minuti dopo il nostro primissimo incontro, lo trovai abbastanza imbranato però mi sembrava anche piuttosto carino quindi dissi di si. Durante l'attesa del nostro primo incontro lui decise di sorprendermi mandandomi a casa un vero e proprio giardino di rose, non lo avrei immaginato ma iniziava davvero a piacermi.

Il giorno dell'appuntamento era arrivato, passai ore a decidere cosa indossare ma come al solito, non trovai niente chiamai un'amica e decisi di andare a comprare qualcosa di nuovo per l'occasione, andammo così a Londra, in centro, tra un negozio e l'altro ci fermammo in un piccolo bar frequentato solo da snob e ricconi (non molto frequenti a Londra) era molto costoso ma il caldo e l'afa quel giorno ci stava uccidendo quindi dovemmo fermarci lì.

Mentre aspettavamo un cameriere che ci chiedesse cosa desideravamo mi guardavo intorno e notai che c'erano anche Louis ed Harry, mi coprii il volto con un menù, non so perchè ma non volevo che loro mi vedessero, sentii che parlavano di una misteriosa ragazza che quel giorno sarebbe uscita con il loro amico Liam sentivo le guance quasi scoppiarmi dal rossore e dall'imbarazzo misto a felicità, quando tra tutte quelle camicie azzurre firmate Ralph Lauren vidi Lui.

Riconobbi da subito le sue braccia, i suoi capelli suoi capelli ondulati che parevano fatti d'oro, era come un attacco al cuore, lo sentivo rimbombare dentro di me, perchè batteva così forte? In fondo a me neanche piaceva quel tizio, vedevo tutte quelle ragazze intorno a loro e sorrisi perchè per un attimo mi sentii un po' più importante di tutte loro, quando scorsi una mano nella sua tasca posteriore dei suoi jeans, chi era quella ragazza? E perchè lo stava toccando in quel modo così volgare per una ragazza? 

sentii Louis dire -è lei la ragazza misteriosa?- chiudendo la frase con un piccolo risolino. Non volevo neanche sentire la risposta, senza pensare a niente mi alzai e corsi via, più veloce che potevo  in lontananza sentii la mia amica Lauren urlare -Dove corri? Torna indietro!- mi voltai per vedere cose succedeva quando il mio sguardo incrociò il suo, mi girai di scatto e continuai a correre, fino a casa.

 

La sera mi sentivo triste e incazzata, così incazzata da voler uscire ed incontrare nuovi ragazzi, in fondo a chi interessava quel Liam Payne?

 

Iniziai a prepararmi per quella sera, sentii il telefono suonare vidi sullo scherzo il suo nome, non sapevo se rispondere, una parte di me voleva delle spiegazioni ma alla fine, non eravamo neanche mai usciti cosa potevo chiedergli? Decisi di rispondere ugualmente atteggiandomi come se sapessi a malapena il suo nome:
 

-Si?-

-Cosa ti è preso oggi?- aveva una voce piuttosto roca, come se avesse passato tutto il giorno ad urlare.

-Di cosa stai parlando?- optai per la disinvoltura e negazione se necessario...