Dj got us fallin’ in love

(consiglio di ascoltare la canzone leggendo,perlomeno dal simbolo $  in poi: Dj got us fallin’ in love di Usher feat Pitbull)

Karofsky si fece largo nella pista da ballo fino ad arrivare al bancone del locale,ordinando da bere.

Erano passati quasi due mesi da quando aveva tentato di uccidersi e ora la sua vita era decisamente migliorata: aveva cambiato scuola e lì nessuno lo prendeva in giro per quello che era,e questo lo aiutava a ricominciare d accettarsi.

Ma una cosa era rimasta sempre la stessa: era solo.

A volte Kurt andava a prendere un caffè con lui,ma escluso lui non aveva amici.

Per non parlare di ragazzi: non rivolgeva la parola a qualche sconosciuto nei locali da quella volta che quel ragazzo che Kurt odiava  l’aveva fatto a pezzi.

Per questo fu notevolmente stupito nel sentire una voce che si rivolgeva proprio a lui.

<< Ciao >>

Dave si voltò e si trovò davanti un ragazzo con i capelli castano scuro e due grandi occhioni verdi che si era appena seduto al suo fianco.

<< Ciao >> ricambiò il saluto un po’ titubante.

<< È la prima volta che vieni qui? >> gli chiese quello con un tono di voce estremamente dolce e interessato.

Il giocatore di football annuì.

<< E tu? >>

<< No,ci sono stato altre volte… Non è niente male,vero? >>

<< No… >>

<< Comunque io mi chiamo Will >> fece il ragazzo porgendogli la mano con un enorme sorriso.

<< David. Ma tutti mi chiamano Dave >>

Will bevve un sorso del suo drink,continuando a guardarlo con curiosità.

<< Quanti anni hai Dave? >>
<< 18 >>
<< Io 19. Ti va di ballare? >> aggiunse poi alzandosi in piedi e porgendogli la mano mentre continuava a sorridere.

Karofsky la prese e l’altro ragazzo lo trascinò al centro della pista,iniziando a ballare al suo fianco.

La musica iniziò a entrare anche nella sua testa,mentre cominciava a muoversi a ritmo insieme a Will.

<< Sai >> gli disse all’orecchio quest’ultimo dopo un po’ << Sono sicuro che io e te non ci siamo mai incontrati prima,neanche per caso. I tuoi occhi me li ricorderei >>

Forse per quelle parole o per quella musica così coinvolgente che il Dj aveva messo,ma per un secondo Dave dimenticò tutto: il tentato suicidio,le prese in giro,il rifiuto di quel ragazzo tanto tempo prima,ogni sua insicurezza…

Semplicemente agì d’istinto: si chinò e baciò quel ragazzo che aveva appena conosciuto come se ne dipendesse la sua vita.

E in effetti,un po’ era così: sapeva che un altro rifiuto l’avrebbe spinto di nuovo in quel baratro di depressione da cui stava appena cominciando a uscire.

Ma Will gli circondò il collo con le braccia,rispondendo al braccio.

Quando si staccarono gli sorrise con dolcezza,tirò fuori dalla tasca un fogliettino col suo numero e glielo porse con una sola parola: Chiamami.

Poi ripresero a ballare insieme e ringraziò mentalmente il Dj per continuare con quelle canzoni perché lo stava facendo innamorare di nuovo e questa volta però intravedeva una speranza in quegli occhi verdi che aveva davanti.