Ed ora sono qui, proprio dove tu ma hai lasciato, in riva a questo lago che, agitato, è come se percepisse cosa sta per accadere...forse solo io non me ne rendo pienamente conto.

Però una cosa la so: non ce la faccio più a continuare così, con tutti quegli sguardi addosso, le dita puntate contro di me, i bisbiglii per i corridoi della scuola, i commenti ed insulti dei tuoi amici.

Mi rinfacciano che è tutta colpa mia.

Solo ed unicamente colpa mia.

E mentre cammino nel lago, non posso fare a meno di pensare che hanno ragione e l'hanno sempre avuta.

La sabbia scompare da sotto i miei piedi e il mio corpo viene avvolto dall'acqua, sprofondando sempre più.

E le lacrime cercano di uscire quando, come flashback, rivivo quei momenti.

Rivedo il nostro litigio in camera mia, tu che esci dopo che, con rabbia, ti ho lasciato; rivedo poi l'arrivo del tuo messaggio, la corsa pazza fuori dalla scuola, dove trovo tutti i tuoi amici.

E tu, da lassù, ti giri e mi sorridi, per poi spiccare il volo, mentre dai tuoi splendidi occhi verdi sgorgano lacrime che vedo risplendere al sole del tramonto e si vanno ad unire alle mie, portate via dal vento autunnale.

E mi ritrovo a pensare a quanto sarebbe stato bello aver avuto una seconda occasione.

Ma ormai la luce scompare e vengo avvolto dal buio.

Chiudo gli occhi.

Sento le forze venirmi meno e sembra che l'acqua voglia cullarmi mentre il mio cuore smette di battere.

Ed un sorriso compare sul mio viso.

Perchè la mia vita, d'ora in poi, sarà bellissima, degna di essere chiamata vita.

Perchè saremo solo io e te.

Per sempre.

Insieme.

This Web Page Created with PageBreeze Free HTML Editor