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Autore: Calipso__    27/04/2012    2 recensioni
La visione dell'amore di Ade verso la dolce Persefone...
ma può esserci Amore nella Morte?
Genere: Introspettivo, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Persefone
Persefone
Baciami. Baciami ancora una volta. Baciami per far scomparire le lacrime. Baciami per farmi dimenticare. Mi hai rapita dalla mia vita. Mi hai ingannata facendomi mangiare il tuo cibo. Costringendomi a vivere con te e a divenire tua moglie. Non sai cos'è la vita. Dici che con me stai scoprendo cosa significa vivere. Ma tu che ne sai? Tu che sei la Morte, cosa ne puoi sapere della vita? Ti vedo indifeso... mi leggi dentro... mi baci con ardore, non vuoi che tutto questo finisca. Sei forse più umano di quanto io non creda o non sappia? Sento che mi desideri. Desideri che io rimanga. Lacrime scendono dai tuoi occhi neri. Segno che sono diventato la tua vera debolezza. Segno che anche un Dio può diventare mortale di fronte alle passioni. Ti osservo. Improvvisamente sembri un bambino indifeso. Non hai mai avuto nessuno. Gli altri dei sono sull'Olimpo, tu negli Inferi. Ti divertivi a lanciare ossa a Cerbero? Giocavi a carte con il caro amico Caronte, ancor più buio di te? Non credo proprio. Come ho fatto a non capire? Ora te lo leggo negli occhi mentre mi osservi in silenzio, indifeso: la sofferenza della solitudine, l'invidia nei confronti di tutti gli altri dei, che si facevano la bella vita... come non si fa a provare gelosia verso due fratelli come Poseidone e Zeus? Ti capisco. Sei trasparente come l'acqua del fiume Lete. Ti bacio. Le tue labbra sanno di morte. Ma non solo. Sanno anche di lacrime troppo trattenute e sentimenti soffocati per troppo, troppo tempo. Sono io forse la tua cura, o Ade? E' per questo che mi hai voluta a te? Ti capisco. All'inizio avevo paura, rivolevo la mia vita. Ma ho letto nei tuoi occhi e improvvisamente sento di non poter fare a meno di te. Confusa dai tuoi occhi, inebriata dalle tue labbra... Dioniso si è forse insinuato nelle nostre anime a nostra insaputa? Ebbrezza. La mia mente non rielabora più nulla. Sento solo il desiderio di te farsi largo nelle mie vene. Non voglio altro, solo te. Rabbrividisco quando le tue mani accarezzano il mio corpo, e fremo ogni volta che mi baci. Sto capendo che cosa sia la passione. Quella passione che porta alla follia. Non ce la faccio più. Mi sembra di morire. O forse è perchè sono desiderata dalla Morte stessa. No, io desidero la Morte stessa. Se questo è l'Amore, lasciatemi qua. Voglio diventare sua sposa. Voglio che non smetta mai di desiderarmi tanto quanto io lo desidero in questo istante. Voglio che le sue mani continuino in eterno a cercarmi. Voglio che le sue labbra non si stanchino mai di me. Voglio che non guardi nessun altra. Voglio condividere tutto con lui, persino il fardello di una vita cupa e tetra. Ma so per certo che con lui non sarò mai sola. Io lo amo. Fa di me tua moglie. Voglio diventare una cosa sola con te, marito mio. Un sogno che si avvera. L'inizio di una vita insieme. Segno che anche nella morte può nascere un grande Amore.
  
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