Ti ho detto che non ti avrei aspettato, non che non ti avrei amato.

-stai dicendo che non mi aspetterai, Isabel?- mi guardò dritto negli occhi, non ero capace di reggere il suo sguardo quindi mi voltai.
-è meglio così Harry, tu troverai un'altra e io troverò un altro, saremo felici, anche se non insieme-
-tu non capisci, io amo solo te, sono solo due mesi, ti prego- mi raggiunse e mi abbracciò forte, fino a farmi mancare il respiro.
-mi dispiace, devi accettarlo- gli tolsi le braccia dal mio collo e mi avvicinai, stampandogli un tenero bacio a stampo.
-addio, Harry- sfiorai il suo naso con il mio ed uscii di casa correndo.
La porta si riaprì, mi stava guardando, ma non tentò di raggiungermi, fortunatamente.
Non avrei potuto sopportare nuovamente il suo sguardo.
Era meglio per entrambi, io l'avrei aspettato per sempre, ma lui non doveva saperlo.
Doveva farsi una nuova vita, ed andare in tour con i ragazzi l'avrebbe aiutato a costruirsene una nuova.

Due mesi dopo.

-Harry..- lasciò cadere a terra la borsa, fece un passo ma si bloccò improvvisamente, abbassando il capo.
-amore, dove lascio le mie cose?- una bionda dagli occhi scuri apparve alle sue spalle, sorridente. 
-vieni, ti mostro la tua camera- la prese per mano e la portò di sopra, senza degnarmi di uno sguardo.
Andai in camera mia e mi buttai a peso morto sul letto, iniziando a piangere.
Lacrime di sofferenza mi solcavano pian piano il viso, bagnando il cuscino e sporcandolo di mascara.
Ma non mi importava.
Ero felice per Harry.
No, non lo ero affatto.
Ma mi piaceva pensare di esserlo.
Mi asciugai gli occhi con la manica della felpa, sporcando anche quella, pazienza.
Scesi di sotto e andai in soggiorno.
Ma qualcuno mi afferrò dai polsi trascinandomi nello sgabuzzino.
-ma cosa..- tentai di dire.
-shh- una mano mi coprì la bocca, riconobbi il suo profumo. 
Era lui.
-cosa stai facendo?- sussurrai.
-quello che avrei dovuto fare prima- tentò di baciarmi, ma mi scansai.
-non puoi fare questo a Christine, Harry- lo allontanai.
-non capisci? Io non la amo Isabel, io amo te, non ho mai smesso di farlo, credimi- riuscii a vedere i suoi occhi lucidi, mi faceva male vederlo così.
-sei tu che non capisci, Harry. Nemmeno io ho mai smesso, è stato così difficile fartelo credere, dio, non sai quanto- lo strinsi con tutta la mia forza, lui mi baciò i capelli, inondandoli di un profumo alla ciliegia che mi faceva impazzire.
-ma avevi detto che..-
-avevo detto che non ti avrei aspettato, non che non ti avrei amato- 
Sorrise lievemente prima di sfiorare le mie labbra con le sue, prendendosi il tempo giusto e cercando di godersi quei momenti d'amore, d'amore vero.
-ti amo, Isabel Collins.-
-ti amo, Harry Styles.-