Ho visto spesso la mia migliore amica ballare. 

Mi ricordo che un pomeriggio le feci una sorpresa, andai a trovarla alla scuola di ballo. Passava da un angolo all'altro della stanza con movimenti coordinati e graziosi. Sembrava un angelo. Il mio cervello registrava ogni sua mossa e la mandava a rallentatore nella mia testa, tutte quelle immagini, le ho ancora impresse nella mente. 

Mi incantavo a vederla ballare. 

Vederla ballare e incantarmi era un abitudine.

M'incantai anche quel giorno. 

 

Quando la canzone 'Nuvole bianche' smise di riempire la stanza si fermò, guardò attraverso lo specchio e scorse la mia figura appoggiata allo stipide della porta. Si girò, sorrise e mi venne incontro abbracciandomi. I suoi abbracci erano la mia cura preferita, l'unica cosa che mi faceva stare bene.  

 

Ricordo perfettamente la conversazione di quella sera..

'' Harry, cosa ci fai qua? " chiese quando si staccò.

" Niente, volevo vederti "

" Ma ci siamo visti oggi a scuola. "

" Si lo so, ma mi mancavi.. e mi mancherai.. "  

" Oh Harry, non ci pensare.. " mi scompigliò i capelli.

" Come faccio a non pensarci?! Come farò senza di te? "

" Farai come hai fatto prima che arrivassi.. "

" Non ti posso immaginare lontana da me. "

" Ma dovrai farlo. Fallo per me. "

" Ma.. Non mi guardare con quegli occhi da cerbiatto! "

" Ahahahah vado a cambiarmi dopo ti devo dire una cosa! "

" Devo chiedertene una anche io.. " 

Entrò negli spogliatoi, riapparendo poco dopo pronta per uscire.

" Su parla.. "

" All'uscita della scuola.. Zayn mi ha fermato.. e mi ha chiesto.. se volevo andare al ballo con lui. Cioè ti rendi conto? Zayn! Sono troppo felice! "

" Oh.." 

" Non ne sembri felice.. "

Infatti non lo ero. Stavo per chiederglielo io, ma sono sempre arrivato tardi.

" Eh? No no è che.. Zayn.. "

" Si lo so cosa pensi, ma a me piace davvero. "

" Infatti non te lo impedirò.. è il tuo ultimo giorno no..? Devi godertelo fino alla fine. "

Sorrise.

" Cosa volevi chiedermi? "

" Ehm, se volevi che ti accompagnassi a casa.. "

" E' c'è bisogno di chiederlo? E' una cosa scontata! "

Ridemmo. 

Accompagnamento al ballo. Fallito. 

Ero solo il suo migliore amico, dovevo accettarlo. Ma era più forte di me. Doveva sapere. Il tempo era poco e lo sapevo, anche lei lo sapeva. Ma non sapeva di me. Sapeva solo che mi avrebbe lasciato. 

 

Era la sera del ballo, dovevo andare a prendere la mia accompagnatrice, ma dovevo vederla, Lei. 

Mi ero vestito con troppo anticipo ed avevo tanto tempo a disposizione così uscii di casa, presi la macchina e mi avviai verso casa sua. Suonai il campanello. 

" Arrivo! Z.. Harry? " Scese le scaline chiudendosi la porta alle spalle. 

" ... "

" Non ti aspettavo.. "

" Si, lo so. Ma vedi io.. "

Il clacson della macchina di Zayn mi bloccò. 

" Devo andare, ciao Harry, ci vediamo dopo " Mi abbracciò. La presi per un polso.

" Nononono, aspetta, devi sapere. "

" Sapere cosa? " 

Di nuovo il clacson, si girò verso la macchina.
Maledetta impazienza di Malik, odiava aspettare. E io odiavo dovermi tenere tutto dentro. 

Ma la sua impazienza vinceva sempre contro il mio dolore. Possibile?! 

" Me la dici dopo. Scappo! "

Mi lasciò lì sul vialetto di casa sua, guardare la macchina di Zayn sfrecciare via.

Salii in macchina e andai a prendere la mia accompagnatrice. 

Arrivammo al ballo della scuola.  Incominciammo subito a ballare, ricordo che ero circondato da ragazze, ma la mia testa era da tutta altra parte e per una volta di tutte quelle ragazze non me ne è fregato nulla. 

Passarono 2, 3 ore, non lo so. Io ero ancora in mezzo alla pista.

Intravidi Zayn al tavolo delle bevande, così lo raggiunsi.

" Malik.. "

" Guarda chi si vede.. Styles! "

" Dov'è? "

" E' andata un attimo in bagno. "

" Stava bene? "

" No, aveva una faccia strana.. "

Cazzo. Corsi in bagno. La trovai appoggiata al muro. Mi avvicinai.

" Harry... "

" Si, sono io. "

" Portami via da qua. E' il momento. "

" Si. "

La presi in collo e la portai via, via da quel casino, via da Zayn, via da tutti.

" Ti porto a casa? "

Annuii. L'appoggiai sul sedile della macchina e incominciò la corsa contro il tempo.

" Non mi lasciare ora, ti prego. Non ora! "

" Ehi, io sono forte.." 

Non quanto credeva. Perchè quella notte quel tumore me l'ha portata via, lasciandomi solo.  
Dopo averla portata a casa, averla messa a letto, dopo esser stato 2 ore vicino a lei, dopo averle finalmente detto che l'amavo, a cui rispose che mi amava, mi ha lasciato.

Ricordo ancora la nostra ultima conversazione..

" Sai.. credo sia arrivato il momento di dirtelo.."

" Dirmi cosa? "

" Dirti che ti amo. "

" Cosa? E me lo dici ora..? "

" Lo so, perdonami, ma lo ormai dovresti saperlo, faccio sempre le cose all'ultimo. "

" Non ti smentisci mai Harreh.. ma sai, ti amo anche io. " 

" E sono io quello che fa sempre le cose all'ultimo eh..? "

" Ma io ti amerò per sempre, tu no, tu troverai la donna della tua vita, avrai un figlio, a cui racconterai di me. Sii felice, senza di me, ma sii felice. Ti chiedo solo questo Harry."

Annuii. Tossì. 

" A- addio Harry.. " 

La presa della sua mano sulla mia si allentò. No.

" Jen..? Jennifer? No, Jenni.. No.. " 

Una lacrima mi rigò il viso, poi un altra, e un altra ancora. 

Mi alzai dal suo letto, uscii dalla sua camera, scesi al piano di sotto. Girai la testa verso sinistra, verso il salotto. Guardai i suoi genitori, che dal mio sguardo capirono subito. Abbassarono lo sguardo e dolorose lacrime scivolarono sui loro visi. 

Uscii da quella casa. Mi fermai a pensare a come era bella, la più bella del mondo. Quanto era bella quando rideva, quando era felice, quando ballava, quando l'andavo a trovare la domenica mattina presto e si arrabbiava perchè voleva dormire e perchè era struccata. Ma era bellissima, lo era sempre e glielo dicevo, ma tutte le volte diceva che mentivo, ma non era vero, io la trovavo davvero bellissima. 

Scossi la testa, guardai verso la sua finistra, dove tantissime volte in piena notte avevo lanciato sassolini per farmi fare un po' di coccole dopo l'ennesima litigata con la ragazza che ritenevo la donna della mia vita. 

Quando invece l'unica donna della mia vita era lei. 

E mi aveva appena lasciato.

 

Sono passati 20 anni dalla sua morte. Ho una moglie, una famiglia, un figlio e sono felice. 

Come avevo promesso a Lei.

" Papà! Papà! Cosa ci fai al cimitero?! Vieni a casa! " 

Mi son girato verso di lui. Le lacrime sul mio viso l'hanno incuriosito e si è avvicinato.

" Papà..? "

" Si Louis..? "

" Che succede? Perchè sei davanti alla tomba di questa ragazza? E.. stai piangendo? "

Ingenuità di ragazzi 16enni.

" Lou, ti va di sentire una storia? "





SAAAAALVEEEEE! 
Alour ç_ç Questa è una OS per esprimere la mia depressione YUHU! 
Ahahhahah a parte, oggi stavo ascoltando Nuovole bianche (---> http://www.youtube.com/watch?v=r0SoF0orkpI <--- ) e ho incominciato a ballare per la mia stanza e mentre ballavo mi è venuta in mente l'inizio ( non so se la cosa è normale. ) o.O Posso sembrare pazza ma non lo sono :D ( credo.. ) è che dopo 12 anni di danza classica appena sento queste melodie parto e non mi fermo più. :3
Comunque spero vi sia piaciuto :') RECENSITE.

Kiss, Me
xx