Era una notte particolare di primavera quella che avvolgeva Pallet Town.

Le stelle luccicavano attraverso piccoli pertugi nelle nuvole e la luna era dorata , il vento soffiava leggero e accarezzava le foglie e gli alberi mentre i Pokemon intorno al paese sonnicchiavano beati accocolati su se stessi.

Si poteva sentire l'odore dell'erba fresca e dei petali di rosa che scendevano da un'albero posto là... in giardino e si posarono delicatamente sul davanzale di una finestra che indicava la piccola cameretta di un bimbo e di una bimba.

<< Su coraggio bambini è ora di andare a nanna >> Disse il papà corvino tenendo in braccio il piccolo jack di soli 5 anni.

<< Ma papà dobbiamo proprio? non è poi così tardi! >> Rispose Ashley : la bambina di soli 8 anni.

<< Si a letto! quando comincerete a viaggiare allora potrete andare a letto all'ora che volete! >> Continuò il giovane padre che porse il bambino nel letto caldo e gli rimboccò le coperte

<< Coraggio Ashley anche tu vai sotto le coperte >>

<< Uff ok ok... >> Il padre premuroso si accingeva a coprire anche lei

<< Siete a posto? allora io vado... buona notte tesori >>

<< Aspetta papà! >>

<< Che c'è Jack? >>

<< Ci parli... si insomma... ci parli del nonno ? >>

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<< Ti prego , ti prego , ti prego! >> Dissero i due all'unisono

<< E va bene... >> Il padre si sedette su una piccola sedia in mezzo ai due letti e dopo un sottile silenzio cominciò a emettere suoni toccati da un velo di tristezza e malinconia

Intanto sull'uscio della porta senza che l'uomo se ne accorgesse si appoggiò la moglie : Bellissima , i suoi capelli e i suoi occhi facevano invidia agli oceani e ai cieli più blu in un sole d'estate. Il suo viso splendeva più della luce del giorno.

Lei voleva ascoltare una storia... che mai prima d'ora l'uomo gli raccontò..  per paura forsa.. o per tristezza e dolore di ricordare un male che stenta a essere dimenticato.

<< Non mi ricordo molto di... si insomma... di vostro nonno... è andato in cielo ancora prima che io potessi crescere...avevo appena 6 anni , se ne andò... in una notte stellata come questa ma senza nuvole... il cielo era completamente limpido e le stelle le si potevano toccare con le dita , in quel momento pensai che non avesse avuto difficoltà a salire in cielo... . Mi ricordo che.... >> Il Corvino comincerò a tremolare con le labbra mentre i pensieri apparirono dinanzi ai suoi occhi come disegni sbiaditi per mano della pioggia

<< Mi ricordo che... mi portava spesso a pescare... e ogni volta che mi ci portava.. imparavo sempre qualcosa! le prime volte non volevo.. avevo paura dei Pokemon! già.. chi lo avrebbe mai detto eh? io paura dei Pokemon. Mi faceva pescare Magikarp per poi ributtarli in acqua e intanto durante le pause mi spiegava ogni cosa sul questo fantastico mondo! perchè dovevo affrontare la vita con un peso in più... già.. dovevo affrontare la vita con la consapevolezza di affrontarla anche per lui! quella vita che purtroppo lui ha visto solo per metà >> Le lacrime cominciarono a scendere dolcemente ma il suo sguardo era stranamente felice

<< Prima che non si potesse più muovere.. mi portò un' ultima volta a pescare.... ci addormentammo su un prato bagnato dalla rugiada mentre il vento ci accarezzava la pelle , prima di dormire vostro nonno continuava a dirmi cose... me ne disse così tante.. ma così tante! che i miei occhi si chiusero.. e la volta dopo che si riaprirono... mio padre non c'era più. Mi ritrovai nel letto caldo di casa mentre mia madre con un sorriso mi portò una cioccolata calda e me la posò dolcemente tra le mie mani , queste mani! Si avvicinò al mio orecchio destro e mi disse "Ash... Papà è tra gli angeli , papà ora è nel tuo cuore" da allora non dimenticai mai le sue parole.. quello che so sui Pokemon e il mio amore per loro è stato ereditato da mio padre , da vostro nonno bambini >>

Ash abbassò il volto e i bambini , i suoi figli lo abbracciarono

La moglie si fece avanti e dopo aver ascoltato la storia attirò l'attenzione dando un piccolo colpo alla porta.

<< Bambini.... a nanna dai che è tardi >>

<< Si mamma... notte papà , notte mamma >> esclamarono in coro

<< Notte tesori >> Disse il corvino baciandoli sulla fronte e rimboccandogli le coperte , mentre la moglie si avvicinò mettendogli una mano sulla spalla e Ash da seduto l'accarezzò dolcemente e si alzò , insieme i due uscirono dalla stanza e la chiusero mentre il corvino sospirò.

<< Amore.. va tutto bene? >>

<< Si.. Si Lucinda... voglio solo... voglio solo dormire >>

<< Ash.. >>

Il giovane padre rimase fermo mentre piccole lacrime scendevano dal suo viso.

<< Si vede così tanto che.. non sto bene? >>

Lucinda lo abbracciò << Ash , tesoro mio... non c'è nulla di cui preoccuparsi >>

<< Lo sai che... >>

<< Per questa volta... fai che sia un'eccezione! >>

Ash sorrise e si ricompose , i due andarono a dormire anche se Ash non riuscì a prendere sonno , guardava il soffito come se sperasse che gli dicesse qualcosa , qualsiasi cosa!.

Poi gli venne in mente un pensiero del passato.

<< Ash... Ash! guarda qui... >>

<< Che cosa è papà? >>

<< è una particolare pietra che serve per far evolvere i Pokemon! la ho trovata lungo il fiume non è fantastica? >>

<< Come luccica!! >>

<< Già... ma non mi sembra giusto lasciarla qui... che ne dici se la donassimo al centro Pokemon più tardi? >>

<< Va bene! sai papà... tu conosci tantissime cose sui Pokemon... quanto mi piacerebbe diventare come te.. >>

Il padre abbracciò il figlio sulla vista del tramonto e intantò cominciò a starnutire e avere giramenti di testa

<< Va tutto bene papà? >>

<< Va tutto bene... va tutto bene >> Disse sudando l'uomo

<< Ash... ascoltami.. tu diventari un maestro Pokemon! vincerai la lega! sarai fortissimo! e avrai una vita fantastica... devi solo promettermi una cosa! >>

<< Cosa papà? >>

<< Che tu... che tu vivrai questa vita come se la vivessi io... te ne prego figliolo.. >>

<< Certo papà! lo farò senz'altro >>

<< Sei proprio un bravo ragazzo..... >>

<< Alla mia finale, un giorno.... mi verrai a vedere papà? >>

<< Si figliolo... ti verrò a vedere... te lo prometto. >>