Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber
Segui la storia  |      
Autore: guccibiebah    28/04/2012    2 recensioni
Una ragazza studiosa e lunatica, alle prese con un dilemma: essere o apparire. Un ragazzo, viziato, bello, ricco, il tipico prodotto moderno dei quartieri alti. Adesso, mettili insieme. Potrebbe essere la solita favola del principe e la sua principessa. O potrebbe essere qualcosa di più complesso. E' ancora possibile l'amore eterno, quello vero, che cambia il modo di essere, di vedere e di pensare, in una società come questa?
Genere: Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Suona la sveglia, mi strofino gli occhi, che mi bruciano, mi alzo da letto con difficoltà, e mi lego i capelli tutti arruffati.
Stamattina, come ogni mattina, vado all'università, oggi darò un esame di biologia.
Mi diriggo dritta in cucina e saluto mia sorella, Sara. 

Lei  non è come me, intendo.. lei ama ballare, ubriacarsi, passare la notte con tanti ragazzi, è una scrocactrice di vodka e sigarette. Io invece  non sento il bisogno di tutto questo, preferisco passare le mie giornate a studiare e a carcare di essere ammessa come segretaria accanto al mio professore, odio le discotece, i vestiti succinti , i ragazzi di oggi, le zoccole che sanno solo mostrare le tette rifatte, non bevo, non fumo, non mi drogo, non scherzo, non ballo, non mi trucco, porto gli occhiali,e  a volte l'apparecchio, indosso solo maglioni grigi o marroni, specilamente uno,  che mi ha fatto mia nonna, amo quel maglione. Non indosso tacchi e non porto pantaloncini o minigonne, i capelli li raccolgo sempre in una coda, ho un paio di brufoli nel viso, e mangio continuamente schifezze, non ho forme, sono magra come uno stecco. Pur essendo l'esatto contrario di mia sorella, le voglio ugualmente bene, la maggior parte delle volte mi sta accanto , anche se io non le parlo spesso dei miei pensieri che non si possono esattamente definire tali, non gliene parlo, per il semplice fatto che quando mi fa una domanda e io le rispondo, lei mi fissa confusa e mi dice "Avàà, Ambra, ma basta con sti calcoli e numeri, pensa un pò a ballà!" .. lo dice, sempre
 Vedo che barcolla un pò. 
-Che hai Sara?- la fisso attendendo una risposta, mentre mastico la mia colazione: pane e nutella. - Ieri ho fatto il botto, me stavo ritornando con un bel moro ben postato lì sotto ma me si è rotto un tacco, e ho perso la scarpe, e quello lì mi ha accompagnata a casa ubriaca.- risponde non curante facendo alcune smorfie con la bocca. 
-Capisco.. senti Sara, io vado all'università, ok? ci vediamo a pranzo, ma non so se torno, forse rimango lì a studiare- sparecchio e vado a vestirmi.
- Oh Ambràà, ma divertirti un pò no, neh?- che rompipalle. non le rispondo nemmeno.
Velocemente mi chiudo in camera e idosso un pantalone marrone scuro a righe, un paio di scarpe di qualche anno fà, e un maglione di lana anch'esso marrone, mi lavo i denti , lascio i miei capelli acconciati nella coda fatta poco prima. Mi guardo allo specchio, non sono una bella visione da vedere, lo so,  ma son così, non ho bisgongo di qualcuno che mi accetti, se piaccio bene, se non piaccio ancora meglio.

Mi chiudo la porta della mia  camera alle spalle e velocemente esco di casa. Quasi inciampo negli scalini, e mi dirigo verso la fermata dell'autobus, dopo vedo due ragazze con delle calze a rete e tacchi altissimi, che poi, manco ci sanno camminare, sembrano due tirannosauri. Rido a questo mio pensiero e salgo velocemente sull'autobus, mi siedo su uno di quei sedili e osservo la città che scorre veloce sotto i miei occhi.
Vedo un vecchio all'impiedi, e gli offro gentilmente il mio posto, lui rifiuta facendo uno sghiggnazzo, e riporta lo sguardo su quello che stava fissando prima, seguo le sue mosse e vedo che ha una bellissima prospettiva su due tette rifattissime, ecco perchè non voleva sedersi, e io come una cogliona gli ho pure offerto il mio posto.. che schifo di società.
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber / Vai alla pagina dell'autore: guccibiebah