"Se dovessi un giorno partire per un isola deserta, quali tra i tuoi compagni ti porteresti indietro?" Harry legge una delle domande di quel giorno delle fan. "Zayn tu chi porteresti?" mi dice Liam con il suo solito sorriso dannatamente dolce. "Penso che porterei Niall, solo se mi promette che dividerà il cibo con me e non mi farà morire di fame" dico io sorridendo al mio biondino che in qel momento sta pensando se scegliere me o il cibo. "Tu Liam chi porteresti invece?" dice Harry curioso della risposta di Liam. "Non lo so, penso che vi porterei tutti anche se non è possibile" dice con il volto pensieroso. Con questa affermazione Harry gli sorride con il suo solito sorriso a trentadue denti, Louis gli scombina i capelli e Niall lo abbraccia a se talmente forte che per un momento Liam non respira. Dopo quell'ultima domanda ognuno prende una direzione diversa. Niall corre in cucina come al solito, Harry e Louis cominciano a correre per casa come due matti e Liam prende le sue cuffie ed esce fuori in giardino. Io decido di raggiungere Niall per mangiare qualcosa con lui e una volta arrivato in cucina lo vedo prendere un gran pacco di biscotti da dentro il mobile. "Ehi biondino, invece tu chi avresti portato?" gli chiedo prendendo i biscotti dalla scatola. "Sinceramente? Liam" mi dice mentre continua a guardare la scatola che ha d'avanti come se fosse la cosa più preziosa al mondo. Poi continua a parlare. "Era una semplice domanda lo so, ma io ci ho pensato davvero ed ho capito che ognuno di noi porterebbe Liam con se. So che avere un amico come lui al mio fianco renderebbe meno faticoso tutto, so che si occuperebbe di me al costo della vita ed io farei la stessa cosa con lui ovviamente. Nonostante ciò ho la certezza che se avesse dovuto scegliere davvero qualcuno tra di noi, avrebbe portato sicuramente te." lo guardo a dir poco meravigliato, non tanto per le parole iniziali su Liam che appoggio in pieno ma per le parole finali. Anche io so il bene che Liam prova verso di me,è pur sempre il mio migliore amico, però conosco anche il suo rapporto con Niall e so che non l'avrebbe mai lasciato fuori dalla sua vita anche se ciò significa rinunciare a me. "Cosa ti fa pensare che avrebbe scelto me?"gli dico curioso. "A volte può sembrare una mammina, quello più maturo di tutti, ma anche lui ha bisogno di qualcuno che lo protegga e lui vede questo qualcuno in te" mi dice sorridendomi mentre mette in bocca tre biscotti. "Credi che ci sia rimasto male per la mia scelta?" solo in quel momento mi sento in colpa per non aver fatto il vago come lui. "Un pò, anzi sicuramente ci è rimasto male, ma non lo ammetterebbe mai" guardo negli occhi Niall, prendo l'ultimo biscotto e mi dirigo fuori in giardino, dove vedo Liam seduto sugli scalini dell'entrata mentre ascolta musica. Silenziosamente mi siedo al suo fianco e spengo l'Ipod che ha tra le mani. "Ehi perchè l'hai fatto? stavo ascoltando la musica" mi dice arrabbiato mentre mi strappa letteralmente l'ipod dalle mani. "Dubito che potessi fare qualcos'altro Payne con delle cuffie e un semplice ipod" gli dico per placare un pò la sua rabbia. "Quando mi chiami per cognome mi devi dire qualcosa di importante. Che succede Zayn?" ok è veramente arrabbiato per arrivare subito al dunque, solitamente ascolta tutto il mio discorso di scuse senza interrompermi mai. "Mi conosci veramente bene" gli dico sorridendogli ma non ricevo risposta e quasi mi sento morire quando fisso i suoi occhi che cercano di trattenere le lacrime. "Ehi Liam guardami" gli afferro il viso per girarlo verso il mio. Incontrando i mei occhi non riesce più a trattenersi e una lacrima scende sul suo viso così dolce. "Ci sei rimasto male per la mia risposta vero?" gli asciugo la lacrima e lui riabbassa di nuovo il viso. "No Zayn, non preoccuparti. Io sono solo uno stupido, non so neanche il motivo del perchè sto piangendo" continua a piangere e fa tanto male sapere che sono io la causa di quelle lacrime.  "Se avessi dovuto scegliere una sola persona obbligatoriamente avresti scelto me?" a questa domanda lo vedo prima sorridere e poi annuire finchè si rimette di nuovo le cuffie e accende l'ipod. Così scendo qualche gradino più giù, per poi inginocchiarmi d'avanti a lui. Gli alzo di nuovo il viso verso il mio e di slancio lo abbraccio forte a me. I miei occhi cominciano a luccicare per le lacrime che vogliono obbligarmi a farle scendere dagli occhi e le braccie di istinto stringono più forte Liam. Fu lui il primo a conoscermi per quello che ero davvero e non per quello che sembravo all'apparenza, fu lui il primo che conquistò la mia fiducia e il primo ad accettare tutti e dico tutti i miei difetti e avere il coraggio di dire che ero magnifico lo stesso. Ora piange per  una dannata risposta che avevo dato sperando che mi avrebbe compreso ma questa volta non è riuscito proprio a farlo. "Liam mi ascolti un momento" lui si stacca da me e annuisce. Ha gli occhi gonfi dal pianto e mi sento un totale deficente. "Avevo paura che Niall potesse rimanerci male ed ho dato per scontanto che tu mi capissi. Non pensavo che rimanessi male ma ti chiedo scusa Liam, per tutto. Scusa per aver accontentato sempre gli altri piuttosto che te, scusa per averti trascurato spesso quando in realtà avevi bisogno di me, scusa per tutte le volte che avrei dovuto starti accanto ma non c'ero, scusa se ho dato sempre per scontato i tuoi comportamenti e scusa se non sono sempre l'amico che ti meriti." dovrei chiedergli scusa per così tante cose che una giornata non mi basta. "Zayn non è colpa tua, era solo una stupida domanda come tutte le altre" mi dice accennando un sorriso. " Si ma se una domanda ti fa questo effetto è perchè io ho fatto una cazzata su un'altra con te." gli asciugo il resto delle lacrime e lui stanco appoggia la testa nell'incavo del mio collo. "Ti voglio bene moro" mi sussurra. "anche io Payne ti voglio bene".
 

UNA SETTIMANA DOPO
 

"Se potessi vivere in qualche parte del mondo, dove sarebbe?" legge Harry aspettando la risposta di Liam. "Mmmm... Dove vivresti tu Zayn??" eccolo lo sapevo che mi rigirava la domanda, ma questa volta non ci casco. "Proprio accanto a te Liam" rispondo appoggiando la mia guancia sulla sua e stringendolo un pò a me. Ed è la verità perchè un solo giorno senza i suoi occhi e i suoi sorrisi sono come un giorno senza respirare per me, POTREI DAVVERO MORIRE.