Nome:Antonella Wolker

Residenza: Londra

Città Natale: Foggia (Italy)

 

[It’s not me, It’s not you, there’s a reason

I’m just trying read the signals I’m receivin

It’s like stone on fire, can you feel it

I don’t know about you girl but I believe it..]

 

A:-Aaaaaaaaaww..-

Ma:-Oh scemaaaa, ALZATI!-

A:-Che vuoi? Ho sonno..-

Ma:-Devi prendere l'aereo? E' tardissimo!-

A:-Aaaaaaaaah, l'aereoooo!!-

Mi alzai di corsa dal letto ma inciampai sulla valigia,

A:-Ma che cazz?-

a fatica mi alzai e andai in bagno; mi feci una doccia ma nell'uscire dalla doccia inciampai sulla saponetta e caddi,

A:-Due cadute in venti minuti..fantastico..-

Ma:-Tutto bene?-

A:-Se..-

Ma:-I vestiti sono sul letto, il passaporto è nella borsa, i ho messo alcuni pani..-

A:-Maira, ti calmi? Starò via solo una settimana. Non muoio!-

Ma:-Scusa, ma senza te la casa sarà così vuota.. Chi discuterà con mamma? Mi mancherai..tanto-

A:-La chiami pure mamma quella stronza? Bah..-

Ma:-Acida. Secondo me esageri, dovresti prenderla meno sul serio..-

A:-Niente ma, sono in ritardo. Le mie mutande gialle?-

Ma:-In valigia credo..Ma una non vale l'altra?-

A:- wowowow..Stiamo parlando delle mie MUTANDE GIALLE! Ripeto mutande GIALLE!-

Ma:-Buona.. cerca nei panni asciutti!-

 

Corsi giù in bagno, la mia vita è tutta una corsa, 

'Mutande gialle, dove siete? Mutandiiiiine?' 

A:-TROVATE!-

M:-Che stai facendo?-

A:-Niente che possa cambiare la tua via in qualche modo..-

M:-Signorinella esigo un po' di rispetto!- disse mia ''madre'' in modo altezzoso,

A:-Esigo di essere lasciata stare..-

M:-Signore fa che questa sciagura sparisca presto dalla mia vita..-

A:-Succederà presto..- sussurrai.

 

Otto e quaranta. 

A:-Maira, io vado. Appena arrivo ti mando un messaggio! Ciao!-l'abbracciai più forte che potevo. Ma dove andavo vi state chiedendo, stavo partendo per una settimana per HOLLYWOOD! Mio padre lavorava come discografo lì, mi aveva invitato a studiare un po' le tradizioni dell'America. Da grande ho sempre desiderato fare lo chef, ma non ho avuto la possibilità di accedere ad una scuola adeguata, avevo avuto la fortuna di avere uno zio cuoco. In un anno in Italia avevo imparato tutto quello che bisognava sapere sui fornelli.

 

Tornando a noi, ero arrivata all'aeroporto con un taxi preso a fortuna.

IL VOLO 7 PER LOS ANGELES E' IN PARTENZA. ULTIMO AVVISO, IL VOLO 7 PER LOS ANGELES E' IN PARTENZA.

'Cazzo, sono in ritardo.'

A:- Permesso. Scusi, mi fa passare. Permes..- la gente era molta, il vociare delle persone rimbombava nelle mie orecchie insieme alla voce dell'altoparlante, involontariamente inciampai su un omone 

P:- Niente autografi. Niente autografi oggi!- disse spigendomi violentemente

A:-Ma chi li vuole sti autografi?- dissi alzando troppo il tono di voce. Alcuni ragazzi avanti a quel 'coso' si voltarono, avevano un viso conosciuto..ah erano quei cinque tipi di quella band.. si, i One Direction; avevo due o tre canzoni sull'Ipod.

Z:-Ciao bambola, senti vuoi lasciarmi il tuo numero? Potremmo anche ved..-

A:-Ah, no grazie. Passo!-

LT,LP,N:-Smmmmmmerdiato!- dissero ridendo

A:-Scusate, posso passare? Avrei un aereo da prendere..-

Il moro che mi aveva chiesto il numero bisbiglio ai suoi amichetti:- Acidella la bambolina..-

Volevo rimanere a prenderlo per il culo ma decisi di guardarlo male, girarmi e andarmene.

'Caro Lò, la giornata non poteva cominciare peggio di così, spero che non ci siano altre sorprese.'

Z:-Ciao bambola, il destino vuole che tu mi dia il tuo numero!-

A:-Ma non hai proprio niente da fare?-

Z:-Si, presentarmi alla più bella ragazza su questo aereo!-

N:-Zayn, non credi di esagerare? Piacere io sono Niall ;)-

A:-Piacere Niall, mi chiamo Antonella! :)-

Z:-Ciao bella, sono Zayn!!-

A:-Ah, già..-

H:-Ciao sono Harry, ti piacciono i gatti? A me si tanto' Le Reng Rover? Già anche a me, ma tu sei str..-

LT:-Salve straniera, io sono il capo tribù Louis!-

A:-Hahaha, piacere mio ragazzi :D- Sfoggiai uno dei miei sorrisi migliori

Poi infine, un ragazzo moro, a primo impatto molto timido, mi fece un cenno di saluto. 

H:-Vuoi sederti vicino a me?-

LT:-No, lei vuole stare vicino a me!-

Z:-Calmi l'ho vista prima io!- in meno di cinque minuti si scatenò un'azzuffata di gruppo. Rimasi al mio posto, il biondino, credo si chiami Niall si sedette nel posto affianco al mio,

N:-Nussun problema se mi siedo quì?-

A:-No, non preoccuparti. Sei il più tranquillo degli altri!-

N:-Sei Italiana, giusto?-

A:-Si, i miei si sono trasferiti a Londra quando avevo 5 anni, non è stato difficile ambientarmi. Ma dimmi, dove state andando?-

N:-Hollywood, dobbiamo incidere un disco.-

A:-Fantastico, devo sopportarvi anche lì!-

N:-Aspetta, anche tu vai lì?-

A:-A quanto pare si!-

Scoppiammo a ridere, passai le mie migliori tre ore, chiacchierai con Niall di tutto. Era molto simpatico, dolce, carino e irlandese. Si addormentò e l'unica cosa che potei fare e lasciare i miei sonni nelle mani di Orfeo.