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Autore: Eristena_Merisi    29/04/2012    2 recensioni
“ Sei un po’ il fratello che non ho mai avuto” quando riuscii finalmente a sputare quella frase trattenendo a stento i singhiozzi gli sorrisi, un sorriso sincero che mi partiva dal cuore. Una lacrima silenziosa mi scappo e lui sorridendo la raccolse con il palmo della mano. Quel suo sorriso che spegneva i tormenti mi stava riscaldando.
Non era il calore del fuoco a farmi stare bene era un altro calore che proveniva da dentro e creava una specie di pace interiore che solo lui riusciva a darmi.
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Ciao Anime :3
Questa mia o-s è un momento di dolcezza che volevo condividere con voi.
Ci si legge in fondo!
Ringrazio chi continua a seguirmi con tutto il cuore.
Buona lettura =)

 
 

Il fratello che no ho mai avuto

 
Come ogni venerdì d’inverno eravamo lì. Io e lui soli davanti al fuoco a scaldarci su quella poltrona che aveva ascoltato tutte le nostre lamentele e tutte le nostre risate.

Dopo aver acceso il fuoco per la brace eri sprofondato in quel cuscino marrone logoro e pieno di polvere che era volata cadendo sulla cenere che già ricopriva il pavimento.

Io mi ti ero accoccolata sul petto socchiudendo poco gli occhi gustando lo schioppettate del fuoco che creava insieme al vento che fischiava nel camino una dolce melodia.

Erano anni che si ripeteva questo rito. Tutti i venerdì invernali quando le terrazze di Norma erano chiuse per poi riaprire nelle giornate estive, andavamo tutti a casa mia a cenare, che sia una pizza o un piatto di pasta mangiare insieme e scherzare sui fatti della settimana era sempre bello.

Ma il momento che preferito di quei venerdì era la notte fonda. Quando tutti se ne andavano a casa e io e te rimanevamo soli a chiacchierare davanti a quel fuoco e a cuocere carne alla brace perché quei due etti di spaghetti a testa non ci bastavano.

Mi stavo quasi per addormentare su quel petto caldo dove ero sicura che ci sarebbe stato sempre posto per me. Dove mi sentivo protetta e compresa.

“Sai, c’è una cosa che non ti ho mai detto”

 Alzai lo sguardo per guardare quegl’occhi verdi come la più fitta foresta che riflettevano la fiamme del fuoco come sfavillanti pietre di Alessandrite. Mi guardava curioso con quel suo sguardo affettuoso che mi commuoveva quasi ogni volta.

“Dimmi sorella minore”

Quel soprannome che usavamo ormai da anni mi fece venire un nodo alla gola che non riuscivo a far sparire neanche ingoiando. Mi sorrise accarezzandomi i capelli che cadevano ribelli sulla mia fronte.

“ Avrei dovuto avere un fratello … più grande di me un fratello maggiore”

Il nodo alla gola stava impedendomi di parlare e per nascondere i singhiozzi che stavano per farsi avanti dovevo prendere una pausa. Lui intanto mi guardava con un espressione che trasmetteva il suo interesse per quel che dicevo e un po’ di compassione. I suoi occhi si erano fatti tristi e come un cucciolo mi guardava continuando ad accarezzarmi la testa.


Dopo una breve pausa per tenere sotto controllo il mio tono ripresi a parlare:

“ Mamma lo voleva chiamare proprio come te e se ora non fosse lassù tra gli angeli avrebbe avuto la tua stessa età”

La voce mi si spezzò sull’ultima frase e lui mi alzò la testa di poco con un dito per scrutare i miei occhi che si stavano inumidendo.

“ Sei un po’ il fratello che non ho mai avuto”

quando riuscii finalmente a sputare quella frase trattenendo a stento i singhiozzi gli sorrisi, un sorriso sincero che mi partiva dal cuore. Una lacrima silenziosa mi scappo e lui sorridendo la raccolse con il palmo della mano. Quel suo sorriso che spegneva i tormenti mi stava riscaldando.


Non era il calore del fuoco a farmi stare bene era un altro calore che proveniva da dentro e creava una specie di pace interiore che solo lui riusciva a darmi.
Quel suo sorriso illuminava la stanza di una luce pura  piena di energia benefica che mi stava drogando come un anestetico.
Mi bacio la fronte e mi strinse forte a se avvicinando la sua bocca al mio orecchio solleticandomi con i capelli.

“Non piangere, ci sono io… sorella minore.”

Quel soprannome ora mi sembrò diverso detto dalle sue labbra.


Aveva un nuovo sapore. Sapeva di cioccolata al latte e vaniglia. Era dolce e dal profumo fresco.
Era in fratello che non ho mai avuto e non l’avrei mai cambiato per nessuna ragione al mondo.

Continuava a tenermi stretta come per paura che scappassi ma io non sarei mai scappata perché era quella la mia casa e non avevo nessuna buona ragione per andarmene.
Mi stringeva forte baciandomi di tanto in tanto la testa e sussurrandomi parole dolci e consolanti che mi facevano sorridere.

Si staccò poco per incatenare i nostri sguardi.

“Mi prometti una cosa?”

 Attaccò le nostre fronti facendomi perdere la cognizione del tempo con quello sguardo con cui guardava solo me. Annuii incapace di parlare in quel momento.

“Mi prometti che mi sarai vicina sempre?”

 Rimasi sconcertata da quella richiesta. Impaurita dall’intensità di quel che stavo per promettere.

“Non credo nel per sempre mi spiace”

Credei di aver rovinato quell’atmosfera che si era creata ma lui mi sorrise ancora più ampiamente e mi sussurrò:


“Allora credi a me, io lo farò per entrambi”

Mi diede un leggero bacio sul naso e mi strinse di nuovo.

Dietro di me il rumore del fuoco si era affiaccolito e non schioppettata più.

“Fratello maggiore?”

Con queste smancerie di eravamo dimenticati una cosa fondamentale.


“Dimmi sorella minore”

Il suo stomaco brontolò all’improvviso e ridemmo di gusto insieme.


“Direi che ora un po’ di carne alla brace è quel che ci vuole”

Si alzò dalla poltrona quando mi scansai e dopo avermi baciato la fronte preparammo il fuoco.

 
E’ il fratello che non ho mai avuto… e non lo cambierei per nessun’altro al mondo.
 
Oook ammetto anch’io che mi son commossa mentre la scrivevo ^^
Beh questa è tutta dedicata a Simone, il mio fratello maggiore che riesce a farmi tornare di buon umore anche con una sola parola.
Grazie veramente di cuore per starmi vicino e ascoltare tutte le mie lamentele.
Ti Amo <3
 
 
   
 
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