Nella Stanza delle Necessità, due ragazzi si erano dati appuntamento.

<< Granger.. Devo chiederti una cosa. >> disse semplicemente Malfoy, chinando la testa per un attimo mentre gli si scompigliavano i capelli, prima di inspirare profondamente. << C'è gente che dice che stai lasciando Weasley.. per me. >> Non aveva il coraggio di credere che le sue speranze fossero reali, sapeva di non meritarsi la felicità.

Dal suo tono, difficilmente si sarebbe intuito quanto questo dubbio lo stesse lorogando intimamente, ormai da mesi, impegnando la sua mente in ogni attimo.

Hermione prespirò profondamente, con gli occhi umidi e le guancie bollenti,imbarazzata. << Beh ... sì ... questa è solo logica, voglio dire ... non provo dei sentimenti verso Ron, e hanno semplicemente seguito.... >> Farfugliò, sapendo benissimo di non riuscire a imbrogliarlo: da quando, pochi mesi prima, si erano casualmente incontrati nella Stanza e aveano avuto l'occasione per conoscersi e Malfoy aveva messo da parte il suo spirito altezzoso, avevano imparato a conoscersi molto bene, scoprendo tante cose in comune. La prima: riuscire a comunicare solo guardandosi negli occhi, e gli occhi di Malfoy erano, per Hermione, delle porte aperte.

Si interruppe, poi alzò gli occhi e guardò il biondo ragazzo che la stava fissando con tanta passione che gliela si leggeva negli occhi. Sapeva cosa quello sguardo significava, lo conosceva meglio di chiunque altro, ormai. Sapeva che non era quello che sembrava, così, facendosi forza, finalmente disse quello che voleva chiedergli da settimane.

<< Tu.. tu mi ami, vero? >> bisbigliò insicura, con voce roca, dopo un lungo e pesante silenzio.

Lui semplicemente sorrise, sicuro che non ci sarebbero state parole abbastanza forti per poterle spiegare quanto effettivamente la amava. Con quel ghigno diabolico tipico suo, la tirò a sé e unì le sue labbra con le proprie, gesto che bramava da anni, dal primo momento che l'aveva vista, al primo anno.