Anime & Manga > Axis Powers Hetalia
Ricorda la storia  |      
Autore: TonyCocchi    30/04/2012    3 recensioni
Come poteva fare freddo? Erano in piena estate, a casa sua per giunta: la notte era umida e torrida. La finestra era aperta ed erano entrambi nudi vero, ma anche così grondavano sudore: com’era possibile avesse simili brividi?
Una coperta di stoffa non basta quando il gelo imprigiona la nostra anima. E chi meglio di lui ne sapeva di gelo? E chi meglio di lei ne sapeva di calore?
Genere: Fluff, Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Russia/Ivan Braginski
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Russia x Messico

Intorno era bianco e il vento sferzava la sua pelle nuda.

Nuda?

Perché era nudo?

Come aveva fatto a ritrovarsi nudo in mezzo a una tale tempesta?

I piedi sprofondavano nella neve, ogni membra del suo corpo tremava, non v’era parte di sé che non soffrisse.

Gli sembrava di vedere, nella fitta bufera, delle sagome di persone: se provava a tendere una mano, o rivolgere una parole, quelle sparivano.

Perché sparivano? Perché non lo aiutavano?

Paura? Disgusto?

Il vento aumentava, aumentava, aumentava, esisteva solo per lui: cadde in ginocchio e le sagome intorno restarono in piedi, impassibili.

Perché solo lui aveva così tanto freddo?

 

La donna che era sul letto insieme a lui, svegliata dal suo continuo muoversi, stava osservandolo quando riaprì di botto gli occhi, terrorizzandola; con uno scatto le dita si erano infilate come artigli nel materasso e lo stringevano con violenza.

“Madre de Dios! Russia!”

Gli poggiò una mano sulla fronte e gli rivolse un sorriso: “Va tutto bene! Era solo un incubo.”

Si accorse subito che doveva trattarsi di qualcosa di più che un semplice spavento.

Per quanto lo carezzasse, non riusciva a calmarlo, né a farlo smettere di respirare così forte, né di tremare.

“Ho freddo!” –disse, continuando a fissare il soffitto, come lei non ci fosse affatto.

“Ma cosa dici?”

Come poteva avere freddo? Erano in piena estate, a casa sua per giunta: la notte era umida e torrida. La finestra era aperta ed erano entrambi nudi vero, ma anche così grondavano sudore: com’era possibile avesse simili brividi?

“Ho freddo! Ho freddo!”

“Aspetta, ti prendo una coperta.”

Appena si era voltata verso il bordo del letto, sentì dapprima come un verso strozzato, e poi subito una stretta, forte, violenta, con un ché di disperato, intorno al braccio.

La tirò a sé. Poi però la mano si dischiuse e accennò ad una carezza, come una scusa.

“Non andare via! Ti prego! Ho freddo!”

Senza pensarci due volte si accoccolò accanto a lui, poggiandosi con la testa sul petto e mettendo una mano all’altezza del suo cuore: poteva sentirlo battere sotto di essa, sepolto in quella coperta di carne tremolante.

E gelida.

Come poteva non avere freddo? Sembrava fatto di esso. Ma non era mica colpa sua.

“Ti prego… Non te ne andare, Messico…”
“Callate… Callate, tranquilo*… Non me ne vado.”

Carezzò il cuore, e lo avvertì distintamente, il calore, propagarsi da esso. Come un’onda lenta, un fuoco che piano si faceva incendio, e scioglieva via il ghiaccio che gli mordeva la pelle, e nuotava nel suo sangue.
Le passò un braccio intorno alle spalle e piegò il volto tra i suoi lunghi capelli, immergendovisi, mentre lei si addossava ancora di più.

“Tranquilo… Hai ancora freddo?”

“No.”

Forse era stato solo un alito di vento sulla pelle sudata a portargli via il calore.

Forse una tormenta lunga una vita intera.

“Non te ne andare.”
“Non me ne vado.”

Per fortuna lei ne aveva abbastanza per tutti e due.

 

 

 

*Callate= Calmati

Tranquilo= Tranquillo

 

ANGOLINO DELL’AUTORE!

Eh, si, ultimamente ho in testa solo storie con Russia XP

Diciamo che semplicemente lo adoro: il suo spessore, la sua follia, la sua cattiveria e ciò che si nasconde dietro tutto ciò.

Ciò che invece non adoro assolutamente è l’immagine distorta che si da di lui in molte fic: insensibile, sadico, mostruoso, psicopatico, persino stupratore…

Chi vorrebbe essere così? Nemmeno un pazzo come lui vorrebbe… Da qui l’esigenza, così disperata, di qualcuno che lo salvi da questa natura e da questa immagine così triste in cui è imprigionato…

Riguardo il perché di Messico, la Russia x Messico è una coppia abbastanza popolare in rete, visto che i due paesi hanno sin dall’era comunista relazioni molto strette…
E poi alletta troppo l’idea della “tipa caliente” per il nostro gigante gelato, sono troppo adatti! ^__^

Alla prossima fanfic! ^__^

PS: La fic già in corso su di lui: http://www.efpfanfic.net/viewstoryv.php?sid=963912&i=1


PPS: GERMANIA X ITALIA ORA E SEMPRE!

  
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Axis Powers Hetalia / Vai alla pagina dell'autore: TonyCocchi