Candida volpe, di bianco
manto, con fretta
nel vespro s'allontana, e
aldilą del capo
eterei spiriti fuggon la fonte.
Lievi rubini onorano il passo,
arazzo d'addio
Colli frenetici occhi lucidi
in Selva movendo, tremante
nel cor fermasi, ansante.
E giace, arrendevole
dolore,
in un mar affogando
di ormai pietose tinte
indagando dorato fogliame
infine
Cala il sipario
in scena il silenzio.