30/04/2012
2 recensioni<< Il problema dei ragazzi che si amano >> , disse gracchiando. Lui stava per morire, se lo sentiva. I suoi arti gli dolevano, la sua voce era rauca, le ossa doloranti, come se qualcuno lo avesse distrutto senza pietà. Era vecchio, e la sua forza lo stava abbandonando.
<< Il problema dei ragazzi che si amano >> , ripetè Draco, ma senza riuscire a finire la frase. Voleva aggiungere qualcosa, ma non riusciva a ricordare che cosa.
<< Quanto ha perso la ragione? >> , domandò Narcissa a uno dei guaritori. Draco non riusciva a vederli, non trovata la forza per aprire gli occhi, ma sapeva che erano lì, tutti loro, osservandolo mentre combatteva tra la vita e la morte.
<< No! No! >> , urlò, << Non portartela via da me! >>
Riusciva a percepire una mano appoggiata sulla sua spalla, ma non era la mano di lei, lo sapeva. Tutto il suo corpo doleva. Perché non gli risparmiavano tanto dolore e la finivano adesso?
Sono soli. Lei ha paura. Riesce a vedere la paura riflessa nei suoi occhi d'ebano. Draco cerca di spiegarsi, cerca di dirle che non c'è niente di cui aver paura. Lui non le farà del male. Hermione si gira per scappare, ma quasi meccanicamente lui glielo impedisce, afferrando la sua mano per fermarla.
<< Resta >> , sussurra, sporgendosi in avanti per baciarla sulla fronte.
Lei sa che lui ha una missione. Sa che hanno preso proprio lei perché è l'unica chiave per ottenere Harry, ma non gliene importa, perchè loro non sanno dei sentimenti del ragazzo. Nessuno di loro sa che lui non le avrebbe mai fatto del male. Le loro dita si intrecciano. Hanno pianificato la loro fuga per mesi, e ora che nessuno stava loro prestando attenzione, era il momento di scappare. Ma non era così facile come si aspettavano. Lui ha dei dubbi, si sente in colpa per i suoi amici. La presa del ragazzo si fa più solida. Nessuno gliela porterà mai via.
Fa freddo ed entrambi possono sentirlo. La loro morte è vicina. Ma nessuno di loro ne parla. Mentre lei legge ad alta voce, lui la ascolta. La sua voce è così calma che lo tranquillizza, e la mano è ancora intrecciata a quella di Hermione.
<< Domani, Hermione. Partiamo domani. >>
Lei annuisce e lui le accarezza i capelli selvaggi.
Erano pronti a partire, le mani ancora unite tra di loro. Ma li hanno catturati. Draco sta cercando di spingerli via, ma gli portano via Hermione. Si sentono entrambi impotenti. Uno dei Mangiamorte dice che Draco dovrà pagare per questo, che il Signore Oscuro saprà del suo tradimento. Eppure, a lui non importa, vuole solo che lei si salvi. Ma lo hanno colpito alla testa, lui cade a terra e loro se ne vanno, portando la ragazza a Villa Malfoy.
Nel loro successivo incontro, lei non ricorda nulla. Non l'hanno uccisa, ma hanno cancellato tutti i suoi ricordi di lui. Draco avrebbe preferito morire, piuttosto di vedere la ragazza che ama non sapere neanche il suo nome. Pieno di disperazione, non protesta, non dice nulla, poiché nulla servirebbe, a quel punto.
Lei è felice al suo matrimonio, sorride, bacia Weasley. Draco si siede in ultima fila, in lutto per la morte del proprio cuore. Anche loro due, assieme, avrebbero potuto essere felici, tanto felici.
<< Il problema dei ragazzi che si amano >> , cominciò ancora una volta, << il problema dei ragazzi che si amano >>, si fermò, di nuovo.
Il suo tempo stava per scadere. Il suo respiro stava rallentando. << Il problema dei ragazzi che si amano è che non sono fatti per essere felici insieme. >>