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Autore: chiaramella    30/04/2012    11 recensioni
Prima cosa, che ora è?!
Seconda cosa, perchè in questa cazzo di casa non mi ha svegliato nessuno?!
Terza cosa, dove cazzo è l'orologio?!
Genere: Comico, Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Matthew Shadows, The Rev, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Nessuno ha mai narrato dei Sevenfold alle prese con un importante esame scolastico?
Bene, la vostra Chiara è qui per farlo. (?) Tralasciando il fatto che  dopodomani ho 3 verifichine dannatamente importanti e la mia voglia di ripassare è come Johnny(MOLTO BASSA), non ho resistito a scrivere un'altra ff nonsense. (Sunny sarà felice c':)
Buona let... Ah! Se non avete proprio un cazzo da fare, accendete un cero per me(?) Detto questo, buona lettura *fugge* c:




Matt P.O.V.
Cazzocazzocazzocazzo.
Cosa mi turba?! ..Chiedemi un'altra volta cosa mi turba e vi spacco il culo.
No, non sono nervoso. Ho solo un buco allo stomaco, mi viene da vomitare, la testa non vuole smettere di giocare a girotondo con cervello, meningi e compagnia e per finire in bellezza, dopo aver studiato per quasi un mese senza uscire di casa e senza vedere nessuno, non mi ricordo un'emerita minchia.
-Matt scendi! Vieni a fare colazione!
Ma mi prendi per il culo? Con che forza scendo le scale e me ne vado in cucina a bere una tazza di latte con chissà quale specie di insetto gallegiante?! è un giovedì, ed il giovedì mia madre non lavora. Questo significa che spetta a lei prepararmi la colazione e,credetemi, preferirei trasformarmi in una mucca e ruminare tutta l'erba del mio prato.
Oh, fanculo, sono allergico all'erba.


James P.O.V.
Ahh! Le mattine di luglio! Sole, caldo e gran fighe in costume. Dopotutto la California non è schifosa come la dipingevo qualche anno fa!
Aspettate un attimo, qualcuno deve spiegarmi che ci fa il libro di algebra ancora sulla scrivania.
No cazzo, non posso dimenticare cose simili, non posso.
Vaffanculo James, oggi hai il cazzo di esame più importante della tua disastrosa cariera scolastica e che fai?! Te lo dimentichi.
Prima cosa, che ora è?!
Seconda cosa, perchè in questa cazzo di casa non mi ha svegliato nessuno?!
Terza cosa, dove cazzo è l'orologio?!
Respira Jimbo, respira.
L'orologio è dove l'hai lasciato ieri sera. Si appunto, che cazzo ho fatto ieri sera?
-Jaaaaaaaaaaaameeeeeeeeees! Scendi!
Mi alzo dal letto e sfondo la porta con un calcio da far invidia a Chuck Norris: questo vorrà dire che dormirò per il resto della mia vita senza una porta. è più probabile che un bradipo arrivi prima di Usain Bold in una gara di corsa, che mio padre cambi una cazzo di porta. In poche parole, vi lascio immaginare come sia ridotta la nostra casa.
-Mamma, che cazzo di ora è?!
-Le nove e cinque minuti esatti!
A che ora dovevo passare da Matt? Oh no, ditemi che non dovevo essere là alle nove in punto, vi prego.


Matt P.O.V.
Bene, non solo mi sto cagando sotto dalla paura, ma Jimbo ha anche deciso di tardare. Che gli venga un colpo e che venga anche a me! La prossima volta, prima di affidarmi nelle sue mani, ci penserò due cazzo di volte. Posso scommetterci la voce che ieri sera è uscito ad ubriacarsi ed oggi si è dimenticato di avere un esame.
Dovete sapere che abito a circa 15 chilometri da scuola, andare a piedi non mi sembra una cosa ragionevole. "Prendi la bici, coglione!", penserete voi, ma un nano, proprio l'altra estate, ha deciso di darle fuoco. No, non mi sono fatto di LSD, sto parlando seriamente! Sì, quello gnomo di Christ, quel coglione di merda. Ci tenevo tanto a quella bmx, si chiamava Lavinia. Mi manca, eccome se mi manca! Non scorderò mai le passeggiate con lei in riva al mare, non scorderò nemmeno quella sera in cui,da ubriaco fradicio, sono andato a finire contro un cassonetto che Brian aveva sistemato appositamente in mezzo alla strada. Ah, Lavinia! Quante ne abbiamo passate assieme! Quanto...AHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH! Cristosantissimolamadonna! Vaffanculo, vaffanculo, vaffanculo James!
Non ho mai smadonnato tanto in vita mia come sto facendo in questo preciso istante. Il mio cuore batte talmente forte che tra poco mi uscirà dal naso o strapperà tutta la cazzo di gabbia toracica. Avete presente un amico coglione? Ecco, mettetelo in un kimono, con un paio di Converse rosse bucate, degli occhiali e sì, mettetegli anche una faccia da idiota, ed otterrete Jimbo, l'unico deficiente che non entra dalla porta principale come tutti i comuni mortali.
NO! Lui scavalca il muretto, va in garage, preleva una scala ed entra dalla cazzo di finestra saltando in camera come un cazzo di ladro con un sorriso ebete stampato sulle labbra.
-Allora, andiamo?
Vorrei tanto infilargli quelle parole nel culo, ma sto aspettando che questo piccolo attacco cardiaco finisca, non sarebbe bello concludere così la mia giovane vita.


James P.O.V.
Matt ha tenuto il musone durante tutto il viaggio, insomma, che cazzo gli ho fatto!?
Non volevo di certo vedere sua madre (mi odia, mi staccherebbe i coglioni e se li mangerebbe per cena) e risultare poco scortese, vista la fretta. Ho DOVUTO entrare in modo inconsueto senza farmi notare da lei.
Alla fine ho ritardato di soli 15 minuti, un nuovo record da incorniciare per James Owen Sullivan!
I corridoi della scuola sono pieni di stronzi dell'ultimo anno: giocatori di football, puttane, secchioni ed idioti. Noi facciamo parte di quest'ultimo gruppo.
Bri e Zac stanno limonando spudoratamente davanti a mezzo mondo che finge indifferenza. Insomma, loro dell'esame se ne fottono altamente. Potrei mettermi a limonare Matt, forse riuscirei a scaricare la tensione.
-Jim! Jiiim!
Sento una voce ma non riesco a vedere nessuno. Ok, è Johnny.
Prima cosa da fare, localizzarlo.
Oh, eccolo là che cerca di farsi spazio passando sotto le gambe di alcuni giocatori di basket.
No, lui non è qui per fare quest'esame di merda. è tre anni più giovane di tutti noi, quell' imbecille. Per una volta lo invidio, e nemmeno poco.
-Nano di merda! Allora sei venuto!
-Mi sa che tra poco sarà Zacky a venire!
-Macchèèè! Mica si metteranno a scopare davanti a tutti! Almeno, non adesso.
-Appunto, non davanti a tutti. Li ho visti scomparire dietro la porta del cesso.
Bravi stronzi, posso giocarmi un braccio che verranno beccati e spediti a casa a calci in culo. Ottimo metodo per farsi bocciare, direi.
-Matt, a che ora hai l'orale?
-Tra quaranta minuti, Jim. Perchè?
-è meglio se vai a tirare fuori quei due coglioni di Bri e Zac dal cesso.
Bravo Matt, vai. Ora posso godermi tutto il tempo del mondo con lo gnomo.


Matt P.O.V.
Perchè devo stare in una band di gente che scopa ogni cinque minuti?! Almeno, trattenetevi il giorno dell'esame cazzo!
Entro nel bagno delle ragazze, di solito è lì che si vanno a nascondere, apro la terza porta sulla sinistra e... BOOM. No, vorrei tanto descrivere la scena ma non mi sembra davvero il caso.
-Ehmm.. Mm.. Mmma. Mmmatt..
No Zac, è inutile che balbetti ed arrosisci.
-No, sono mago Merlino.
-Oh.. No ma, non ti salta in mente che qui ci sarebbero due ragazzi che vogliono un po' di privacy?!
Oh Gesù..
-Ma non vi salta in mente che di là sta per cominciare un esame!? Dai, tra una o due ore sarete a casa, vi costa tanto aspettare?
Brian si arrende ed esce da quello schifoso cesso. Davvero, i bagni in estate non li puliscono?
-Bri.
-Mmh?
-I pantaloni.
-Oh, scusa Matt.


James P.O.V.
Merdamerdamerda, l'armadio Sander è già di ritorno. Stacco Seward da me con una spinta, prendendolo poi in braccio. Deve sembrare tuuuutto normale, tra noi non c'è niente. NIENTE CHE MATTHEW SAPPIA.
-Ma che cazzo succede?! Vado a staccare una coppietta che ha deciso di scopare nei bagni, ritorno e mi ritrovo altri due che amoreggiano?!
Merda. Fottuti. Niente sguardi allibiti da parte sua, niente facce disgustate. Bene, se al bestione non dispiace, torno a coccolare lo gnometto.
-Sullivan James Owen.
OHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH CAAAAAAAAAAZZO.
Quindi.. quindi.. quindi tocca a me? Proprio a me?
Entro chiudendo la porta con un altro dei miei calci in stile Wrestling(da piccolo lo guardavo sempre, mi divertivo a picchiare mia sorella e strappargli tutti i suoi merdosi capelli. Le volevo bene, insomma.).
Mi ritrovo, davanti ad una ventina di prof, a pensare che avrei dovuto frequentare un corso come ad esempio "DIVENTA KAMIKADZE IN SOLE DUE SETTIMANE" e farmi saltare in aria in questo preciso momento.
Mi lanciano delle occhiatacce in stile "Se riuscirai mai ad uscire da questa scuola, sarà solo perchè non ti sopportiamo più.".
-Bello il calcio, vero?
Nah, non è stata una buona mossa. Forse volevano qualcosa di più sanguinoso, magari potevo portarmi dentro quella gallina di Genny (alta, castana, tette e culo da paura, maledettamente troia) e spaccarle il naso. Probabilmente avrebbero gradito di più.
-Signor Sullivan..
-Mi chiami pure Jimbo.
Altre occhiate, altri sguardi in stile "Ti trituriamo i coglioni e ce li mangiamo assieme alla mamma di Sanders, domani sera".
-Sanders potrebbe sfondare nel mondo del lavoro come progettatore di ante per armadi. Voi che ne dite?
Silenzio.
-Signor Sullivan.
-Continuo a dirle di chiamarmi Jimbo.
-Signor.. !
-JIMBO!
-Sullivan, STIA ZITTO!
-E lei cominci a chiamarmi Jimbo.
-è una maglia o un pigiama quello?
-Un kimono. Perchè?
-Coglio.. oh.
-Stia tranquillo prof, farò finta di non aver sentito nulla. Ma lei mi chiami Jimbo.
Gli strizzo un occhio, roba da pazzi! E poi saremo noi, gli scaricatori di porto..


Matt P.O.V.
Jim ci sta mettendo anche troppo, per i miei gusti. Spero non stia scatenando una scazzottata, sento delle urla sospette provenire da dentro la stanza.
Nah, al massimo si sta scopando quella di inglese. Belle gambe gente, belle gambe.
-Bri, tu che ne dici? Ne uscirà vivo?
Silenzio.
Okkey è inutile, ormai non possono più parlare causa lingua troppo impegnta in altro. Mi giro nella loro direzione e.. dai, sono teneri. Tralasciando le notti in cui scopano violentemente sul divanto di Christ, sono carucci. Mi sto affezionando alla loro storia, nessuno ci avrebbe mai scommesso un centesimo, ma il timido Zachary e quello stronzo strafottente di Brian, stanno assieme. Ahhh, l'amore! Poi Jim e J.C. mi spiegheranno cos'era tutto quel baci ed abbracci di prima. Qui si scatenerà una cazzo di orgia, prima o poi.
Bri tiene una mano all'altro idiota, mentre lo bacia. Oddio, quasi mi commuovo. Fanculo Matt.
Sono così fottutamente innamorati.. Oh Cristo, ma ve li immaginate? Ve li immaginate a scambiarsi le fedi? A dirsi quel "si" che durerà per sempre? Beh, sinceramente, no. Ma non si può mai sapere nella vita! Però c'è da dire che.. che Haner ha la mano troppo vicina a .. PORCA PUTTANA BRIAN, PORCA PUTTANA!
-TocToc!
Infarto.
-Ancora tu, cazzo d'un Dio?!
-Eh, si direbbe proprio di sì, amico..
In due ore è il secondo che Jimbo mi fa prendere, se arrivo vivo a stasera mi metto nudo a cantare Dragonstea Din Tei sul mio terrazzo. Parlo seriamente.
-Si da il caso che tocchi a te.
COSA?! Con tutta la naturalezza del mondo si presenta daventi a me, mi fa andare a puttane il cuore e tranquillamente mi viene a dire che è il mio turno?!
Oh, mi vendicherò un giorno, mi vendicherò.


James P.O.V.
Mi sento improvvisamente leggero, ho un peso in meno sullo stomaco. Me ne sto tranquillamente spapparanzato sull'unica sedia vuota del corridoio e fisso i piccioncini scambiarsi baci, abbracci, seghe. Insomma, ci sono tutti i requisiti per beccarsi una bella denuncia per atti osceni in luogo pubblico.
L'esame è stata una passeggiata, non ho nemmeno ripassato ieri sera ma ho ricordato tutto perfettamente! Beh, con qualche imperfezione ovviamente, ma in linea di massima è andato tuuuutto bene. Ahhh, non vedrò mai più queste facce da cazzo, non mi assalirà mai più la voglia di spiaccicare qualche viso sulla parete verde merda del lurido bagno della scuola. Voglio godermi questi ultimi momenti alla Huntington High dando fuoco a qualcosa, ad esempio la comoda poltrona delle bidelle. Vaffanculo, in cinque anni ho sempre desiderato sedermi lì ma non mi hanno mai lasciato il posto. Stronze.
Frugo nelle tasche dei pantaloni del kimono ed estraggo un accendino verde fluo. Mi avvicino con aria di sfida alla poltrona, la guardo intensamente per qualche secondo e poi, sghignazzando, le do fuoco.
Forse non è stata molto una buona idea, dato che ha preso fuoco anche mezza bacheca scolastica.
-Bri! La finestra!
Senza lasciare le labbra dell'amato, si sposta verso destra e spalanca l'enorme finestra che da sul cortile. Prendo la rincorsa spingendo avanti a me la poltrona in fiamme e riesco a catapultarla fuori da lì prima che l'incendio divampi in tutta la scuola.
Problema risolto,Sullivan colpisce ancora ragazzi.


Matt P.O.V.
No Ginsberg, non mi guardi così, cazzo.
­-Allora Sanders, non vorrei sottolineare ancora una volta, insieme ai colleghi, la magra figura del suo amico Sullivan proprio prima di lei..
Appunto, me ne frega quanto una cavalletta sessualmente attiva.
-Vogliamo iniziare?
Eh si, fanculo. Son venuto qui per dare questo maledetto esame, non per ascoltare le ultime figure di merda di Jim.
Vuoto. Non mi ricordo niente. No, forse è meglio stare a sentire le lamentele sul coglione.
-Certo!
No, no, no.
-Scusate ma devo urgentemente andare al bagno, torno subito
Chi Dio mi assista e mandi un fulmine in questa fottuta stanza.


James P.O.V.
Quello che vedo è un Sandes a metà tra il"Ti spacco quella faccia di merda che ti ritrovi" e il "Cazzo amico, mi serve un abbraccio".
-Hai visto una ragazza con i baffi, caro?
Non risponde, si limita a lanciarmi un'occhiata alla "Seguimi, ti spiego fuori".
-Oh fanculo Matt! Smettila di comunicare in modo indiretto.
-"Muovi il culo" suona meglio?
Bene, è incazzato.
-Jimbo..
-Si?
Silenzio.
Io non lo capisco quel ragazzo. Estraggo un po' di erba dalla tasca sinistra e..
-Jim..
Cazzo Matt! O la smetti di guardarmi come un bradipo in punto di morte o ti spacco il naso.
-Mmm..
-"Mmm"?
-Sì.
-Si cosa?
-Cosa.
-Cosa "cosa"?
-Dammi una sigaretta altrimenti impazzisco.
-Se ti vedesse tua madre!
-Se mi vedesse mia madre, un cazzo!
Ride. No, spiegatemi che cristo c'è da ridere.
-Jim..
ANCORA.
-Jim.. Hai i pantaloni bucati.
Cde a terra con una mano tra i capelli, ridendo rumorosamente.
-Te l'ha mai detto nessuno che fai più rumore di una ruspa capovolta, quando ridi?


Matt P.O.V.
Allora è finita, è finita davvero.
Insomma, in quella scuola ci ho passato i migliori anni della mia vita, conosciuto i miei migliori amici, finito nei casini qualche migliaia di volte,  visto facce tumefatte dopo un paio di pugni, distrutto qualche sedia, lanciato dalle finestre alcuni banchi e Johnny. Ma quest'ultima è un'altra storia.
Sì, un po' mi mancherà tutto questo. Mi mancheranno i cazzoni con cui ho passato mezzo decennio, mi mancheranno i prof, le loro valanghe di compiti, le loro punizioni, le loro prediche.
Sono passate poche ore da quando me ne sono andato da quella scuola, fanculo, sono ancor più teso di quando ero arrivato. Ce l'avrò fatta? Sì, devo. La mia voglia di ripetere l'anno è decisamente scarsa e non vorrei mai far sentire le urla di mia madre fino a casa vostra.
Guarda, Brian e Zacky. Loro sono ancora a coccolarsi sul divano, loro sono felici. Masssì! Fanculo. Giriamo pagina e andiamo avanti, dopotutto è così che va la vita.




















Ah, giusto per la cronaca, è sera e sono ancora vivo. Ciò vuol dire che sono nudo, sul terrazzo di casa, a cantare Dragonstea Din Tei.
Sono un uomo di parola, io.

Matt.











Bene, ho impiegato due ore a scrivere questa cosa senza senso e ,rileggendola, la mia faccia era tipo "che cazzo ho scritto?!". No, seriamente, è tutto un casino ma sì, POSTIAMO E SPUTTANIAMOCI.
Mi prendo un altro piccolo spazietto per ringraziare la Paz che legge sempre tutte le stronzate che scrivo(ma non ha efp c.c) <3 ti voglio bene bella :3
Chià;
   
 
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