"Dammi attenzione.
Flash.
Dammi adorazione.
Flash.
Dammi tregua.
Flash."

Avevamo concluso anche quest'ultimo servizio fotografico per una grande rivista di abiti sportivi.
Poco meno di un'ora ed avremmo avuto l'ennesimo fansign event, troppi in pochi giorni ... ero stanco ...
l'unica cosa che avrei voluto in quel momento, era farmi una doccia bollente per scaricare tutta la tensione
accumulata in questi giorni frenetici.
Uscimmo dal set fotografico e salimmo sul nostro van, dirigendoci verso la location dove avremmo avuto il nostro fansign,
anche i miei compagni erano visibilmente stressati, tutti ... tutti tranne lui, che non smetteva un attimo di sorridere,
lui che da una parte mi infastidiva inspiegabilmente e che dall'altra invidiavo, era una fonte inesauribile di energia
capace di tirarti sù il morale come se fosse il suo mestiere.
Dopo circa 25 minuti di viaggio, arrivammo finalmente alla location del fansign, un auditorium piuttosto grande ...
Sbirciai dietro al sipario, non c'era un posto libero, addirittura la gente seduta sulle scale o dove capitava ...
nonostante fossi sfinito, quella era una sensazione bellissima ... sapere che oltre quelle pesanti tende, c'erano persone
che ti amavano incondizionatamente, era fantastico.
Il manager diede l'ok, le luci si spensero nella sala, il sipario si aprì e noi entrammo accompagnati dalle luci di scena.
We are One!
Annyeonghaseyo, EXO-K inmida!
Ci inchinammo di fronte ai nostri fans, poi gli altri iniziarono a prender posto, vidi Chanyeol allungare un mano
verso di me, feci per afferrarla quando mi accorsi che in realtà cercava D.O, lo prese per il braccio facendolo sedere
accanto a sè ... non so perchè in quel momento sentii una morsa allo stomaco ... feci finta di niente, anche se probabilmente
la mia espressione tradiva i miei tentativi di nascondere il disagio di quel momento.
Il fansign iniziò e per forza di cosa dovetti stamparmi un finto sorriso sul volto.

Tornammo al dormitorio, per tutto il viaggio cercai di evitare il più possibile il suo sguardo ... che diavolo mi stava
capitando? ... era normale questa strana gelosia che provavo nei suoi confronti? ... non potevo essere geloso di lui ...
lui era il mio migliore amico in fin dei conti, era colui che mi stava sempre accanto, nel bene e nel male, ed io non
potevo comportarmi come una fidanzata isterica e possessiva.
Mangiai qualcosa velocemente, poi finalmente andai a godermi la tanto attesa doccia bollente.
Aprii il miscelatore e lasciai che il getto d'acqua portasse via la tensione, inutilmente ... poichè la mano di Chanyeol
che prendeva per il braccio D.O continuava a tornami in mente, ero sempre più incazzato, non trovavo spiegazione a questa
gelosia che provavo ... tirai un pugno al muro ... e non badando al dolore uscii dalla doccia.

Chanyeol era già in camera, ebbene si ... dormivamo nella stessa stanza ...
-Baekhyun-ah ... asciugati quei capelli o ti prenderai un raffreddore - disse lui.
-Eh? ... aah s-si - la sua premura era spiazzante.
Presi il phon ed iniziai ad asciugarmi distrattamente i capelli.
-Baekhyun-ah ... Baekhyun-ah!
-Che c'è? - risposi.
-Che hai oggi? - chiese Chanyeol.
-Eh? di che stai parlando?
-Baekhyun-ah, ti conosco ... - continuò.
-Quindi?
-E' tutto il giorno che sei strano, precisamente dal fansign.
Cazzo. L'aveva notato.
-Chanyeol-ah, sono solo stanco ... voglio solo dormire, buonanotte - dissi sbuffando gettandomi sul letto.
-Stupido ... - mormorò lui.

La mattina seguente, mi svegliai dolorante e mi resi conto di avere la mano livida e gonfia come un pallone, andai in cucina
dove Sehun, Kai e Suho stavano facendo colazione ... mi sedetti al tavolo a mangiare con loro
-Dov'è Chanyeol? - chiesi.
-E' uscito con D.O un'oretta fa - rispose Kai tra un boccone e l'altro.
Deglutii come se stessi ingoiando un macigno, presi le bacchette in mano ma il dolore mi impediva di maneggiarle
correttamente, Suho se ne accorse.
-Baekhyun-ah, ma che cazzo ti sei combinato?! - disse preoccupato prendendo la mia mano tra le sue.
-Oh, ecco ... io ...
-Lascia perdere, ti porto in ospedale ... subito! - mi interruppe il leader.
-Ma hyeong! non ce n'è bisogno, davvero ...

Fu inutile cercare di convincerlo, mi ritrovai in ospedale davanti ad un'infermiera impegnata a fasciarmi la mano.
Quando uscii ... Suho, Kai e Sehun mi vennero incontro, Kai mi diede una pacca sulla spalla e ci avviammo verso l'uscita.
Poco dopo eravamo di nuovo al dormitorio, Kai e Sehun finirono la loro colazione che per la fretta di portarmi
in ospedale avevano lasciato a metà sul tavolo. Nonostante la mano fasciata provai comunque a prendere in mano le bacchette
ma fallii miseramente sotto gli occhi divertiti dei presenti.
Riuscii comunque a fare colazione, mangiando un pò con la mano sana e un pò grazie a Suho che da bravo leader mi imboccava.

Tornai in camera mia chiudendomi la porta alle spalle, iniziai a piangere copiosamente ... piangere nel modo più silenzioso
possibile non era affatto facile, ma non potevo far preoccupare ancora di più i miei compagni.
Mi nascosi sotto le coperte, poi oltre la porta sentii un gran chiassò ... come una porta aprirsi per poi schiantarsi
contro al muro, poi dei passi, passi veloci, qualcuno che correva ... sentii la porta della camera spalancarsi ...
-Yaah! - la voce di Chanyeol tuonava nella stanza.
Sollevò le coperte, poi guardò la mia mano ... mi prese per il colletto della maglia facendomi alzare dal letto ...
poi mi strinse tra le sue braccia ...
Il suo respiro era affannato, il cuore sembrava volesse uscirgli dal petto, potevo sentirlo chiaramente.
-Non posso lasciarti solo un attimo, che fai casini? - disse appoggiando la testa nell'incavo della mia spalla.
Mi mancava il respiro, ero sconvolto ... quell'abbraccio era tutto ciò di cui avevo bisogno, chiusi gli occhi per un momento,
poi mi resi conto che non avrei potuto trattenermi a lungo perciò cercai di divincolarmi dal suo abbraccio spingendolo via.
Chanyeol era immobile, davanti a me ... mi fissava con gli occhi pieni di lacrime ...
-Promettimi che non ti farai più del male - disse.
-Perchè? a te che importa, tanto tu hai D.O non è così? - risposi istintivamente, poi mi misi una mano sulla bocca.
Che cazzata. Avevo appena fatto una grande, enorme cazzata.
Chanyeol sgranò gli occhi per un momento.
-Baekhyun-ah ... non dirmi che ... sei geloso? - disse iniziando a ridacchiare.
-Geloso? ... Si! sono maledettamente geloso, non hai nemmeno idea di quanto mi dia fastidio vedervi ridere insieme,
con quella complicità, il fatto che lo tocchi, lo prendi per il braccio e lo tiri verso di te,
cazzo! si sono geloso e sai perchè? lo sai? perchè mi sono innamorato di te, idiota! - dissi dandogli le spalle
mentre una lacrima scendeva lungo il mio viso.
Smise di ridere.
Ecco, lo sapevo ... adesso non solo mi ero reso ridicolo davanti alla persona che mi ero accorto d'amare,
ma lo avrei anche perso come amico e come punto di riferimento nella mia vita.
All'improvviso sentii le sue mani intorno alla mia vita, mi strinse forte ... più forte ...
mi fece voltare e mi asciugò le lacrime.
-Dillo ancora ... - disse Chanyeol tenendo una mano sul mio fianco e l'altra sulla mia guancia.
-C-cosa? - chiesi, perso nei suoi occhi.
-Dillo ... che mi ami ... dillo ancora
-Chanyeol ... io ... ecco ... non ...
Le sue labbra interruppero il mio farneticare, posandosi dolcemente sulle mie ... sentii la sua lingua farsi strada
per dischiuderle, era incredibile ... le nostre lingue si accarezzavano dolcemente, le sue mani strinsero sui miei
fianchi, le mie presero possesso della sua bellissima chioma ... poi più foga ... più passione ... tanto da farmi
perdere l'equilibrio, ci ritrovammo così l'uno sopra l'altro mentre le nostre labbra continuavano a cercarsi.
Mi sentivo stordito, come fossi in trance ... quel contatto tanto profondo, non capivo più nulla ...
-Dimmelo Baekhyun-ah ... - disse con voce flebile, staccando le sue labbra dalle mie.
-Saranghae ... Chanyeol-ah, saranghaeyo! - risposi arrossendo leggermente sulle guance.
Lui sorrise.
-Anche io Baekhyun-ah ... anche io ti amo.
Si mise al mio fianco, accarezzandomi i capelli, non ero mai stato così felice ... pazzo d'amore presi nuovamente possesso
delle sue labbra baciandolo con desiderio.
-Voglio stare sempre con te ... - disse Chanyeol guardandomi fisso negli occhi. - Scusa se ti ho fatto piangere ... scusa -
Feci "no" con la testa, e mi appoggiai al suo petto caldo... lui mi abbracciò bramosamente ...
i suoi battiti acceleravano ad ogni singola carezza che mi faceva ed i miei li rincorrevano ...
ci perdemmo ognuno nel sorriso dell'altro ... poi ci addormentammo abbracciati ...
Solo adesso trovo le parole per dire che quella mattina, lui diventò l'altra metà di me ... e così sarebbe rimasto.