Una donna entrò nella stanza, spalancò la finestra e le tende del letto<< Bonjour Madame…>> Erin si rigirò fra le coperte, cercando di ripararsi gli occhi dalla luce del sole estivo che entrava dalla finestra << Cinque minuti>>, Motz, il suo cagnolino iniziò a leccarle il viso, la donna scosse la testa con aria autoritari

Erin affondò il viso nel cuscino

<< Ho sonno…>>

<< Madame, la signora ha detto di fare in fretta >>

la ragazza si mise a sedere sul letto

<< Si, si…>>

Quando la ragazza scese dal letto iniziò l‘operazione di vestizione, molte serve Maghenò, le tolsero camicia da notte, la portarono nel bagno e dopo che Erin ebbe finito di fare il bagno la vestirono, le acconciarono i lunghi capelli biondi ondulati in uno chignon , le truccarono leggermente gli occhi, la ragazza corse dietro al cagnolino ridacchiando mentre si dirigeva verso la camera della madre; quando aprì le porte degl’appartamenti della madre, una donna anziana, vestita di nero le si fece incontro, aveva i capelli bianchi e gli stessi occhi azzurri di Erin, << Mamma, mi volevi?>>

La donna le fece segno di sedersi sul divanetto, Erin era l’ultima di quindici figli, molti morti poco dopo il parto, altri già adulti si erano sposati

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La ragazza piegò la testa di lato sorridendo

<< Che matrimonio?>>

La donna le prese una mano fra le proprie

<< Piccola mia, il Signore Oscuro è tornato e finalmente abbiamo l’occasione di stringere un’alleanza più forte con i Malfoy, il loro ultimo discendente, Draco, ha la tua stessa età, fra qualche giorno dovrai partire per l’Inghilterra per sposarlo…>>

Erin rimase un attimo interdetta, continuando a sorridere << Ma mamma, quando ci sposeremo, come farò con la scuola? Devo fare il quinto anno…>>

La donna le sorrise dolcemente << Vi vedrete solo d’estate, d’inverno tu andrai a Beaxbatons e lui a Hogwarst ,la vostra unione è fondamentale, come lo è l’arrivo di un erede…>>

Erin smise di sorridere….

***

Erin era seduta sul letto, guardava con falso interesse le serve che le facevano i bauli, riempendoli di vestiti eleganti, sembrava che presso Malfoy’s Manor fosse importante vestirsi elegantemente ogni volta che si metteva il piede fuori dalla stanza, il problema però non era indossare sempre lunghi e scomodi vestiti, ma dover sposare a soli quattordici anni un ragazzo che neanche conosceva e soprattutto parlava un’atra lingua.

La madre l’accompagnò alla carrozza volante e dopo un ultimo abbraccio disse

<< Mi raccomando, si sempre rispettosa verso il tuo futuro marito e i tuoi suoceri, da indurli a dire che ho inviato un angelo…>>

Erin salì sulla carrozza e partì

Il luogo scelto per la consegna di Erin ai Malfoy era la foresta situata fra le amene cittadine di Ronchaster e Capeside, la futura sposa aveva dormito per la maggior parte del viaggio, quando la carrozza toccò terra, il cuore di Erin iniziò a battere più velocemente del normale, presto avrebbe conosciuto il suo futuro sposo.

***

<< Dev’essere lei…>> Draco si girò nella direzione indicatagli da suo zio Rodolphus, Lucius disse ironico, osservando la carrozza planare a terra

<< Ha fatto le cose in grande tua cugina..>>

Narcissa guardò male il marito e lontano dalle orecchie di Draco sussurrò

<< Non è giusto far sposare due ragazzi di quattordici anni…>>

Il marito le mise un braccio intorno alle spalle

<< Draco non mi sembra essere contrario al matrimonio e da quello che ha detto Rod, la ragazza è bella… non facciamoci venire ansie inutili…>>

Intanto Rodolphus aveva fatto scendere Erin dalla carrozza, la ragazza gli rivolse un sorriso

<< Voi siete il fautore della mia felicità…>>

Rod la prese a braccietto

<< E di quella di Draco…>>

Col senno del poi, furono le frasi sbagliate…

Ok, lo so che è corto, ma è solo un’idea, è ispirato a Marie Antoinette … ditemi cosa ne pensate….

Un bacio Shannon