‎"E dopo di lui non ho avuto più nessuno. E' riuscito ad essere importante con quel poco che mi ha permesso di prendere."

L'ultima cosa che dissi a quell'amica in chat, dopo 8 mesi dalla sua scomparsa.

Quello che riuscì a farmi provare lui in quel frangente di tempo,non lo fece nessuno.

Ci amavamo,ne ero sicura; 

Volevo amarlo per il resto della mia vita,sapevo che era lui l'uomo che mi avrebbe fatto del bene,e se qualcuno mi avesse chiesto di scommettere sul nostro amore, io ci avrei scommesso la vita.

Ovviamente però, quando pensi che nulla possa accadere quando sei tra le sue braccia,ti sbagli.

Ogni sera,prima di addormentarmi,guardo le sue foto incollate sul mio armadio e mi interrogo sugli errori fatti e poi mi addormento piangendo,convinta che avrei potuto fare qualcosa,quella sera di maggio.

Una vita stroncata così,con il tempo di un battito di ciglia.

Insieme alla sua vita andò via anche la mia,le nostre anime -ne sono sicura- quella notte si presero per mano e andarono non so dove,ma sicuramente molto lontane da me.

Vorrei solo continuare a vivere con la mia vita parallela,in cui non faccio altro che rivivere i ricordi fino a impararli a memoria,per poi cominciare a nascondere in un cassetto remoto della mia mente,quei sentimenti che mai nessun'altro mi farà provare. Forse ho solo paura di dimenticarli.

 

Ora sono qui, a ringraziare questa giornata uggiosa per avermi dato la spinta di scrivere qualcosa sulla mia vita,invece della classica storiella inventata.