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Autore: ftonos    01/05/2012    1 recensioni
Uscii dalla stanza di Takashiro e mi diressi subito in cucina, mi girava la testa , avevo la bocca secca e il corpo in fiamme.
Feci dei respiri profondi per calmarmi.
Genere: Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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I personaggi ovviamente non sono miei anche se lo  vorrei tanto, buona lettura J

 

 

Double Illusion

 

L’atmosfera tranquilla ma gioiosa era quasi palpabile quando ritornammo tutti insieme a Palazzo Crepuscolo, eravamo insieme a Yuki e questo bastava quasi sempre per renderci felici.

Lo abbracciai di nuovo quando si sedette in una delle poltrone dell’atrio, volevo sentire il suo profumo dolce; era ancora un po’ imbarazzato dalla smania mia e di mio fratello di abbarbicarci sempre su lui, ma non disse niente, si limitò ad arrossire e sorridere accarezzandomi i capelli.

Sospirai quando vidi lo sguardo assassino di Luka, ma non smisi di placcare Yuki che era ancora più rosso perché mi ero seduta su di lui.

-          Smetti di molestare Yuki  - 

Per tutta risposta lo strinsi ancora più forte facendo la linguaccia all’opast, Yuki non sapeva più che fare.

-          Scordatelo!   -

Luka mi sollevò di peso e mi scaricò su un’altra poltrona mentre mi dimenavo come una forsennata.

-          Uffa, non puoi averlo solo tu – strillai con tutte le mie forze, nel frattempo mio fratello scese le scale, sapeva sempre quando avevo bisogno di lui, mi mise una mano su una spalla mentre con l’altra reggeva un pacchetto di patatine.

-          Che succede Toko-chan? – mi chiese mentre mangiucchiava

Puntai il dito su Luka e arricciai le labbra.

-          Ho capito, di Yuki ce n’è per tutti quindi basta litigare bambini! –

Non potevo che dare ragione al mio splendido Tsukumo, Yuki si alzò, disse di voler andare a riposare perché il viaggio lo aveva stancato, Luka lo seguì.

-          Yuki… - chiamai debolmente per attirare la sua attenzione, ero preoccupata per la sua salute poiché si era indebolito molto nell’ultimo periodo.

-          Toko-chan non è niente, sono solo assonnato, che ne dici se domani passiamo da quel negozio di cui mi avevi parlato, così stiamo un po’ insieme?   sorrise

Feci sì con la testa, mio fratello e Yuki sapevano sempre come tirarmi su di morale.

-          Tsukumo, dove sono gli altri? –

-          Senshiro e Kuroto dormono già, mentre da quello che sento Hotsuma sta facendo una scenata a Shusei –

-          Riesci a capire per quale motivo? – cercai di ficcanasare

-          Hotsuma dice a Shusei di fregarsene  di “quella stupida donna” mentre Shusei gli risponde che è giusto dirglielo, non riesco a capire altro perché c’è un gran baccano – scosse le spalle per sottolineare la sua ignoranza nella questione

-          Mmmh che peccato  -  sbuffai

-          Andiamo a letto sono stanco anch’io -  mi porse la mano libera per tirarmi in piedi.

-           -   sorrisi – prima vado un attimo dal signor Takashiro visto che mi voleva parlare –

-          Sai di cosa? –

-          Oddio speriamo che non mi voglia fare una ramanzina per il risultato del compito di inglese, lo sai che ci tiene che noi tutti cerchiamo di avere una vita scolastica normale, per quanto sia possibile  -

-          Speriamo che lo faccia allora, io non ci riesco a rimproverarti –

Uscii dalla stanza di Takashiro e mi diressi subito in cucina, mi girava la testa , avevo la bocca secca e il corpo in fiamme.

Feci dei respiri profondi per calmarmi.

-          Prima o poi sarebbe successo – mormorai appoggiando la bottiglietta d’acqua fresca sulla fronte.

-          Toko ? –

Yuki era in cucina e mi guardava, non volevo farlo preoccupare.

-          Stai bene? – chiese – se eri malata avresti dovuto dirmelo subito ci posso pensare io –

Come era dolce Yuki.

-          No, figurati sono solo un po’ disidratata perché ho bevuto pochissimo oggi, quindi corro ai ripari ! – mostrai la bottiglia e gli feci l’occhiolino

-          Ho capito – non sembrava molto convinto

-          Tu che fai? –

-          Prendo qualcosa da mangiare per Sodom, sai com’è ha di nuovo fame – rise e apri il frigo scegliendo uno dei piatti che il nostro cuoco lasciava pronti per ogni evenienza – buona notte allora Toko -chan –

-          Buona notte Yuki – gli scoccai un bacio sulla guancia mentre mi avviavo verso la mia camera, mio fratello mi aspettava lì.

L’ufficio era protetto da una barriera mistica, quindi molto probabilmente non aveva sentito niente, meglio così.

Sotto le lenzuola sentivo il corpo caldo di Tsukumo, in genere quel tepore riusciva a farmi sprofondare nel sonno in pochi minuti, ma non quella notte.

Mi assicurai che si fosse addormentato per sgattaiolare dal letto e andai sulla terrazza.

 Un senso di angoscia mi turbinava in tutto il corpo , era nuvoloso e non potevo vedere né la luna né le stelle , perché preoccuparsi?

 C’era solo una guerra in corso e l’altissima probabilità di essere fatti a pezzi , l’uno dopo l’altro,  da Reiga e dai suoi “amici nazi-fashion” come li definiva Tsukumo.

Risi pensando alla frase di mio fratello e mi appoggiai una mano sul cuore, forse se avessi premuto abbastanza forte sarei riuscita a far sbalzare fuori  tutti i sentimenti  negativi dal mio petto o forse con il mio potere di Zweilt sarei solo riuscita a trapassarmi la cassa toracica.

Risi ancora, che morte stupida!

Dovevo focalizzarmi sulla battaglia incombente e basta.

-          Non dormi  

Strillai dallo spavento

  L’Opast emise una sottospecie di grugnito per palesare meglio la sua presenza.

-          Luka mi hai fatto prendere un colpo, non mi ero accorta di te –  farfugliai sperando che non avesse assistito alla risata-isterica-a-notte-fonda-da-sola-come-una-poveretta

-          Non sei uno Zweilt molto sveglio, dovresti percepire l’aura di un opast potente come me  - 

-          Sì sì sì lo sappiamo tutti  che Bloody Cross è il più potente e figo fra gli opast! – sbraitai  e solo in quel momento mi accorsi di essere scalza e  in camicia da notte di fronte ad un  (diciamo) uomo

Luka non fece commenti sulla mia battuta, forse non aveva capito che lo era.

-          Tachibana mi ha detto che le donne diventano insopportabili quando devono arrivare le “loro cose”, per caso stai aspettando che arrivino queste “cose” visto che sei nervosa ? – domandò con espressione seria

-           Nononononono sono già arrivate ma non vedo perché questo dovrebbe interessarti – ringhiai mentre arrossivo come un pomodoro, sì avrei trovato Tachibana e trapassato la sua di cassa toracica.

-          Cercavo di comunicare con te, a Yuki piace che io “instauri dei rapporti con gli Zweilt” come mi disse –

-          Mh – risposi mentre nella mia mente si formava l’immagine di Yuki che faceva “pat pat” sulla testa di Luka che riferiva di essersi fatto degli amici, cercai di scacciarla il più velocemente possibile           – proprio vero che fai tutto quello che ti dice Yuki – rimuginai

Forse Luka non trovò le mie parole degne di una risposta e si appoggiò con i gomiti alla balaustra senza dire niente.

-          Tu non dormi? –

-          Tecnicamente io ho bisogno di dormire solo per rigenerarmi, ma certe volte Yuki mi chiede di farlo e lo faccio –

-          Quindi? –

-          Stasera non me l’ha detto quindi resterò sveglio – spiegò come se fosse una cosa ovvia

Questo sì che è eseguire gli ordini alla lettera!

-          Ah – aggiunsi pensando fosse intelligente fare qualcos’altro oltre a fissarlo come un gatto abbagliato dai fari di un’auto

Mi strofinai le braccia, in realtà non sentivo freddo ma un grande calore che mi formicolava in tutto il corpo insieme ad una  tristezza incontenibile, pronta a scoppiare. Stringendomi forte tenevo coesi i pezzi di me stessa pronti a schizzare in ogni direzione ,ma anche  se fossi esplosa solo la mia carne si sarebbe disgregata mentre il mio spirito era costretto ad un eterno ritorno.

Sentì qualcosa di caldo avvolgermi, il cappotto di Luka, non lo rifiutai perché questo tipo di gesto era davvero inconsueto da parte sua nei confronti di un qualsiasi essere che non fosse Yuki  e gli sorrisi.

-          Grazie –

No, non potevo decisamente fare a meno di fissarlo, forse mentre lo facevo avevo gli occhi di una spiritata

-          C’è qualcosa che non va? – chiese l’opast

-          E che t’importa? –

Mi lanciò uno sguardo glaciale.

-          Yuki ha detto che hai un’aura diversa da quando sei andato nell’ufficio di quel Takashiro –

Ah, forse Yuki gli aveva chiesto di parlare con me.

-          Vuoi davvero saperlo? –

-          Siamo compagni – rispose

In me scattò qualcosa.

Posai le mani sul suo viso lo attirai a me, lui era calmo

-          Che combini Toko ? Sei impazzita  – pensai

-          No – disse con fermezza ma senza allontanarsi – per me c’è solo Yuki -

Il mio seno premeva sul suo petto e il suo profumo s’infiltrava nella mia coscienza, stordendola e inebriandola

-          Oh Crosszeria…Crosszeria….Crosszeria – bisbigliai , una litania infinita.

Il mio cervello aveva sovrapposto la sua immagine a quella di un altro

Feci scorrere le dita sul suo profilo, Luka era impassibile e sotto le mie dita le labbra erano così morbide, ritornai su verso le palpebre e gliele chiusi con dolcezza, l’Opast non fece nulla  per allontanarmi.

-          Questo tuo viso mi ricorda il mio peccato più grande, la mia arroganza e la mia sconfitta –  la mia voce era tremula

-          Non piangerò ancora – sussurrai poco convinta

Luka si allontanò da me.

-          Te l’hanno detto –

Annuii più volte

-          Sì ,è stato  Takashiro – la mia voce si era quasi normalizzata

-          Sodom ha sentito la conversazione fra Shusei e Takashiro, lo Zweilt  sarebbe venuto da te, ma Takashiro lo ha fermato, ha ritenuto che fosse la persona più adatta per parlare con te –

Ah, ecco per quale motivo stavano battibeccando prima Shusei e Hotsuma .

Annuii di nuovo.

Il profumo dei Crosszeria era troppo insopportabile, tolsi il cappotto di Luka e la posai sulla balaustra; gesto inutile perché ormai quest’odore mi era penetrato dentro tutti i pori, i pensieri e l’anima

Piansi, vanificando il mio proposito, che stupida  ragazzina! Non mi bastava avere Tsukumo?

Che arrogante! Non era possibile cambiare persone senza un minimo di propensione al bene eppure io l’avevo desiderato tanto nella mia precedente vita e in questa esistenza forse pian piano il desiderio si sarebbe affievolito.

Luka si avvicinò

-          Con me non hai bisogno di dimostrarti forte come con tutti gli altri  

Voleva donarmi un minuto di salvezza.

Nascosi la mia faccia nel suo petto e lo strinsi con tutta la  mia forza, se fosse stato un normale essere umano lo avrei ucciso.

Sì ero uno Zweilt, ma ero comunque una ragazza debole, capricciosa, solo per quella notte avrei pianto ricordando il mio peccato, la mia sconfitta, la mia idiozia di creatura innamorata.

L’indomani avrei seppellito tutto nella parte più profonda di me stessa.

L’indomani avrei smesso di desiderare la luna.

L’indomani avrei guardato Luka vedendo solo lui.

L’indomani non avrei pensato a quegli occhi di ametista.

Quella sera però potevo essere debole, affidarmi a un compagno e farmi sostenere nel dolore.

Pronunciai quel nome nella mia mente come avevo fatto migliaia di volte, quella notte lo feci scaturire dalle mie labbra senza provare troppa vergogna.

Come un inno d’amore e di sofferenza lo ripetei fino allo sfinimento.

Non sarebbe cambiato niente, ma sarei stata quasi liberata.

Era sussurro che solo io e Luka potevamo sentire.

-          Luze perché non posso dimenticare il mio fallimento? Luze perché ti amo così tanto? –

La luna aveva fatto capolino fra le nuvole, ma io stavo abbracciando solo il suo riflesso.

 

The end

 

 

Ciao a tutti questa è la mia prima ff su Uragiri e spero che sia piaciuta, ovviamente questo è solo un What if? Scattato nella mia mente e ho voluto renderlo “reale”.

Penso che i personaggi siano leggermente OOC , ma il tipo di storia secondo me lo richiedeva.

Temporalmente parlando dovrebbe inserirsi prima dell’arrivo dei nuovi Zweilt , ma essendo una cosa particolare potete inserirla dove vi pare più adeguato

So che ci sono dei punti abbastanza oscuri nella storia in effetti stavo pensando di fare un prequel

Spero vi sia piaciuto.

E mi raccomando popoliamo questa sezione! ^___^ 

 

 

 

  
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