Storie originali > Avventura
Segui la storia  |      
Autore: Dhara    01/05/2012    0 recensioni
La storia racconta due ragazze conosciute su Facebook che dopo circa quattro mesi di chiaccherate in webcam decidono di incontrarsi.
Sarà una giornata bellissima, quindi decideranno di rivedersi.. ma la seconda volta la favola si rompe, perchè solo nei libri c'è un lieto fine.
Storia non inventata, ma accaduta realmente.
Genere: Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
'Eih, lo sai che martedì sono a Firenze?'
'Ma che dici?'
'Non stò scherzando. Martedì vengo a Firenze'
'AAAAAAAAAAA. Perchè?'
'Per vederti.'

Dhara e Christine si conoscevano da appena 4 mesi. Si erano conosciute tramite un gruppo su Facebook. Aveva iniziato a parlare del più e del meno.. e alla fine avevano instaurato un rapporto di amicizia.
Non erano solo loro due, però. C'era anche Kadija. Erano loro tre. Le tre ragazze con la stessa passione per i Beatles e per il rock. Le tre moschettiere. Che si confidavano tutto. Nonostante non si fossero mai viste veramente.. si conoscevano meglio loro tre in 4 mesi che la tua migliore amica che conosci da 10 anni.
Loro si amavano. Loro si volevano un bene dell'anima. Loro erano come tre sorelle.
Chi l'avrebbe mai detto che quattro mesi dopo si sarebbero ritrovate ognuna per la loro strada.

Ma andiamo per ordine..
Ero al settimo cielo. Finalmente l'avrei vista. Finalmente potevo dire che non era più solo un'amica di Facebook, perchè ci saremmo viste. Solamente noi due.
'Mammaaaaa finalmente vedo Christine! Quella di Facebook, si!'
'Bello! E.. viene qui a casa da noi?'
'No, macchè! Ci incontriamo a Firenze.. praticamente a metà strada!'
'E.. quando?'
'Martedì!'
Saltellando sul divano cercavo i biglietti per il treno, in modo da arrivare contemporaneamente.
Era tutto programmato. Io avrei preso il treno delle 9.20 e Christine quello delle 9.10. Saremmo arrivate tutt'e due alle 9.44 alla stazione di Firenze. Entrambe non vedevamo l'ora. Io iniziai a raccontarlo a tutti e facevo il conto alla rovescia dei giorni: 4, 3, 2, 1..

Martedì 3 Gennaio 2012
Sveglia alle 8.15

Saltai giù dal letto e iniziai a sbraitare per tutta la casa svegliando i vicini.. ma non mi importava. Quel giorno avrei finalmente visto Chris!
Mi feci la doccia e mi vestii con un tempo da record, mi lavai i denti, mi misi il profumo, un filo di trucco, il pacchetto di Winston in borsa e via, m'infilai in macchina e iniziai a urlare a mamma che si sbrigasse.
'Mammaaaaa veloce! Perdo il treno!'
'Dammi un secondo, arrivo subito.. intanto fai colazione!'
'Non ho fame, e poi perdo il treno. Mamma non fartelo ripete ancora una volta, VIENI!'
Ilaria, mia mamma, chiuse la porta di casa e girò tre volte la chiave.
'Oh mamma! Ma che tu c'hai paura che ti c'entrino i ladri? Tra dieci minuti arriva la signora delle pulizie, non importava tutta questa sicurezza!'
Mamma mi guardò e, infilandosi i suoi RayBan, scoppiò a ridere.
Partite.
Erano dieci minuti di macchina, ma sembrava un'ora.
Volevo arrivare subito alla stazione, e non aspettare che i semafori fossero verdi, o dover dare la precedenza a venti macchine alla rotonda.
Arrivammo alla stazione, parcheggiammo e ci buttammo verso la biglietteria.
Mentre mamma sfilava il borsello dalla borsa, io prendevo i biglietti che mi passava il signore della biglietteria e li convalidavo a quel bussolo giallo appeso alla parete.

Mamma e figlia si avviarono verso il treno fermo al binario 1, salirono e si misero nel posto di cima-carrozza che Dhara preferiva.
Erano l'una davanti all'altra, IIaria cercava di incontrare lo sguardo della figlia, ma lei sfuggiva guardando fuori dal finestrino.
Non voleva far vedere alla mamma il suo stato danimo interiore, era contentissima ma impaurita. Apparte in webcam non l'aveva mai vista,
e se era antipatica? E se aveva una voce da maschio, come quelle che Dhara odiava tanto? E se era brutta? E se invece non arrivava, ed era tutto solo uno scherzo?
Si pose domade per tutto il viaggio, e intanto sbriciolava il biglietto del treno con sopra scritto ' PRATO-FIRENZE, binario 1, ore 9:10'.
Non poteva nemmeno ascoltare un pò di musica, che spesso l'aiutava a sciogliere la tensione, perchè aveva lasciato le cuffie a casa.
Allora mi connettei a Facebook col mio nuovo Blackberry e vidi che in linea c'era Christine.
Aprii la chat e gli chiesi se fosse già arrivata.
Ancora no, ma era alla fermata di Firenze Rifredi.
Ma a Firenze Rifredi c'ero pure io! E in effetti avevamo un altro treno fermo accanto a noi.
Oddio. Lei.. lei era lì dentro. E magari stava pensando pure la stessa cosa!
Mi arriva un messaggio su Facebook: 'Ti ho vista.'
AAAAAAAAAAAAAAAAAAA.
In preda all'euforia gli dissi
'Che ne sai?!' e lei 'hai un cappello in capo, e poi ho riconosciuto il tuo naso.
' Si, ero io. Mi ero messa il cappello che comprai a Parigi l'estate scorsa e appena lessi il messaggio me lo tolsi subito.
Mi aveva vistaaaaaaa!
In due minuti arrivammo alla stazione di Firenze. Scesi e la chiamai subito al telefono per fissare il punto d'incontro.
Dovevamo ritrovarci davanti al tabacchino, e mamma volle venire in tutti i costi con me.
Allora la vidi, e scoppiai a ridere.
Mamma gli s'avvicinò come un avoiltoio e iniziò a fargli tutte le domande che fanno le mamme scassaballe. 'Ma quando venite via? Ma devo rimanere? Ma va tutto bene? Voi lo sapete. La prima cosa che non và, la prima persona che vi dà noia e io prendo il primo treno e vi raggiungo!'
Io la vedevo lì alle prese con mia mamma, con un sorriso d'imbarazzo.. annuiva, annuiva e ogni tanto tirava fuori un 'Sisi!' e così
mamma riprese il treno per tornare a casa.
Si, era venuta solo per controllare che Christine non fosse un cinquantenne arrapato.
Eravamo rimaste io e lei.
Da sole.
A Firenze.
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Avventura / Vai alla pagina dell'autore: Dhara