The Wall

Vegeta era nervoso, stava scoppiando. Avrebbe voluto far saltare in aria l’intero pianeta per quello che i suoi occhi stavano vedendo.
Non aveva capito ancora per quale dannato motivo, aveva accettato di dipingere quel muro idiota che si trovava dietro alla casa.
“ Forse perché quell’oca che ti ritrovi al posto di moglie ti ha ricattato”? pensò la sua mente bacata.
Ancora non riusciva a comprendere il perché sua moglie, oltre ad avergli obbligato a pitturare il muro, aveva anche invitato quell’emerito babbeo che non sapeva neanche allacciarsi le scarpe. Come poteva pretendere che fosse in grado di pitturare?
“ Al diavolo Bulma, Kakaroth e questo dannato muro. Non vuole costruirmi più gli attrezzi per la gravity room? Bene, vorrà dire che la ricatterò pretendo in ostaggio quella pulce fastidiosa di sua madre. Odiosa allocca”pensò Vegeta buttando all’aria il pennello.
Stava per voltarsi quando una voce fastidiosa gli giunse alle spalle.
<<  Vegeta! Urca vieni a vedere!  >> gli urlò Goku in preda a versetti di natura sconosciuta.
Il principe dei sayan  parve non dargli retta, ma la curiosità lo spinse nella direzione di quell’idiota.
Ciò che vide lo lasciò di stucco. Non poteva credere ai suoi occhi.
<<  Che diavolo ti è saltato in mente razza di depravato che non sei altro? Io ti uccido! Ti disintegro. Sei solo un decerebrato, un essere privo di cervello! Non sei degno di appartenere alla nostra razza…tu sei…  >>
Goku non lo lasciò finire, perché si arrabbiava tanto?
<<  Ma Vegeta! Ho solo scritto il nome della tua arma più potente. Non c’è bisogno di alterarsi sempre >>
Il principino gli si scagliò contro, questa volta l’avrebbe davvero fatto fuori, pensò mentre lo prendeva a pugni.
 

 
 
 
 
 
 
Ehehehe no comment!!!
Lascio a voi la libertà di commentare questa specie di drabble!:P

Sitter<3