02/05/2012
4 recensioni
INTRODUZIONE
A tutti quelli che stanno leggendo, devo dire due parole, prima di cominciare.
Dovete sapere che i mostri, sì, quelli che, fin da bambini, sognavate nei vostri peggiori incubi, vedevate sotto il letto, nell’armadio, in cantina, quelli che scorgevate sorridervi per un attimo in strada, magari travestiti e, prima che poteste dirlo ai vostri genitori o semplicemente nascondervi al sicuro, protetti da papà e mamma, sparivano misteriosamente, senza lasciare tracce; magari dietro l’angolo di un vicolo, dietro un albero, dentro il portone di qualche casa o in qualche bar puzzolente; quelli che, quando uscivate con gli amici facevate finta di non vedere per non farvi credere pazzo e passavate oltre, abbassando la testa, sperando se ne andassero; quelli che, ancora oggi, magari sul treno, che vi passano accanto mentre camminate sul marciapiede, fate finta di non vedere, ma intanto sperate e pregate perché se ne vadano. Sì, quei mostri esistono davvero e camminano tranquillamente tra di noi, comprano nei nostri supermercati, lavorano con noi, mangiano e bevono con noi nei nostri ristoranti e bar. Forse abbiamo un mostro come vicino di casa e non ce ne accorgiamo nemmeno, perché siamo troppo impegnati a credere che non esista. Probabilmente, quando ci saluta, distogliamo lo sguardo dalla lingua biforcuta che ogni tanto guizza fuori dalla bocca, così, per fare un saluto anche lei. I lupi mannari, i ciclopi, i vampiri, gli orchi, gli spettri e i demoni esistono davvero.
Se non volete credere a quello che sto dicendo o, semplicemente, avete troppa paura per riconoscere la verità, interrompete la lettura adesso. Se andate avanti non potrete più tornare indietro. Se vi fermate, però, non saprete mai qual è la verità, cosa è successo davvero, resterete inermi e deboli per tutta la vostra vita.
Se state leggendo queste righe devo dire che siete sicuramente tra quei pochi coraggiosi che hanno sempre saputo che il maglione nell’armadio non era un maglione e che quella sotto il letto non era una scatola. Quindi: bravi, vi faccio i miei complimenti.
Non scoraggiatevi troppo però. Non esistono solo i mostri. Esistono anche persone che hanno deciso di consacrare la loro vita al combattere quei mostri. Persone invisibili, Eroi di tutti i giorni, che non vengono notati perché la gente ha troppa paura di credere a quello che vede. Queste persone vengono chiamate Paladini della Luce.
Questi eroi vengono aiutati dagli dei, dai draghi, dagli elfi, dagli stregoni e da tutti coloro che decidono di credere e di unirsi a loro, per diventare anche loro eroi di tutti i giorni.
Anche tutto quello che raccontano i miti e le leggende è reale. Basta solo aprire gli occhi.
Quanto a me, io sono un bardo, un umile cantastorie. Il mio compito è quello di tramandare alle generazioni future quello che è successo, affinché non vada dimenticato, affinché la memoria di coloro che hanno perso la vita non sia oltraggiata. Questa è una storia di eroi, di mostri, di vita, di morte, di avventura, di armi, di divinità, di canzoni, di racconti intorno al fuoco, di grandi amicizie, di sofferenze, di gioie.
Ora, se pensate di essere pronti, cominciate pure a leggere. Io non vi fermerò. Ma ricordate che io vi ho avvertiti.
Allora cominciamo, questo è l’inizio della storia che sto per raccontarvi, una storia vera, in poche parole, la mia storia …
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This is only the begin …
Recensite!!!