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Autore: NaChan_    03/05/2012    1 recensioni
Salve!
Terza cosa che pubblico, scritta un po' alla cavolo, ma dato che ho passato quattro giorni a modificare fan-fic su Death Note, volevo un po' staccare a passare ad altro.
L'ho scritta in 20 minuti, a scuola. Si.
Volevo parlare di Gantz, che è il mio secondo manga preferito. Lol.
Allora, avete presente il volume 8? O la puntata 20?
* SPOILER * Kato muore, si? Bene. Kurono no. Volevo scrivere di quel momento, perchè ci sono rimasta malissimo. Veramente..
Se volete una fan-fic a capitoli su Gantz, pazientate. Ci sto lavorando ;)
Genere: Introspettivo, Malinconico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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YOU ONLY LIVE ONCE.


Sangue ovunque. Gli bagnava i vestiti, la pelle ed i capelli, che ricadevano spettinati sopra la sua fronte ed il pavimento, bagnato anch'esso.

Come aveva fatto a finire lì?

Ormai non sentiva più niente, nè emozioni, nè dolore.

Solo dopo si accorse che gli mancavano un braccio ed una gamba.

Morirò. si ripetevà.

Ma alla fine, che importava? Kishimoto è morta.

Era morta, mentre lui era vivo... era morta... per salvare Kato.

Forse era questo il suo rammarico, lui era stato solamente un mezzo, forse neanche un'amico... per lei contava solo Kato.

Contava così tanto da sacrificarsi per lui.

Mentre lui, lui cos'era? O meglio , chi era? Kato dov'era? E gli altri? Erano tutti morti? Era solo? Era rimasto solo?

Gantz... era di Gantz la colpa di tutto questo.

Era colpa sua, tutto questo dolore, tutto questo terribile spargimento di sangue! E a questo punto, viene da chiedersi se è valsa davvero la pena sopravvivere fino a quel punto. Era solo, ed aveva visto tutti i suoi amici soccombere, per poi seguirli anch'esso. Che razza di mondo lo aspetta se sopravvive? Un mondo ipocrita, che ti costruisce false speranze per illuderti, dove la gente pensa solamente a cose futili. Un mondo dove nessuno soccorre un povero senzatetto caduto sulle rotaie del metrò! Neanche lui lo avrebbe salvato se non fosse stato costretto, e se non lo avesse fatto non sarebbe morto, e avrebbe continuato con la sua solita e futile vita. Anche lui è un'ipocrita, che motivo ha di giudicare gli altri quando in fondo è proprio come loro, o anche peggio? Lui, che ha visto ogni suo compagno morire, senza battere ciglio.

Lui, che ha ucciso.

Ha ucciso, perchè in quel fottuto momento, pensava che il mondo di Gantz fosse il suo mondo. IL SUO.

Ma come tutto il resto, anche quello era solo un'illusione..

Era un'illusione anche il sangue che scendeva copioso dalla spalla senza il braccio? Lo stesso sangue che sentiva così reale e che gli bagnava la tuta ormai inutilizzabile? Quella stessa tuta che lo rendeva così potente?

- Kei-chan! Resisti! Ayumu, sto arrivando! Io sopravviverò! -

Kato! Kato! Sei vivo? Sei ancora vivo? Forse, ce la faremo! Sopravviveremo? Non sono solo! C'è Kato, è vivo!

-Kei-chan resisti ti prego! Torneremo a casa, torneremo a casa insieme! Torneremo a casa vivi! - stava urlando. Stava lottando con le sue ultime forze. Qualcuno doveva pur farlo...

Ogni contorno, ogni pensiero, ogni nome, era sempre più sfocato.

Un nero immenso. Un nero così profondo da perdercisi. Stava...morendo?

- Merda!! Brutto figlio di puttana!! Mi hai fatto male, chi ti credi di essere!? - urlava, il mostro stava urlando.

Forse Kato ce l'avrebbe fatta?

Da piccoli era Kei il più forte.. era meglio di Goku e persino di Kenshiro. Andava più veloce di tutti gli altri bambini, vinceva ogni gioco si facesse, e quando giocavano a rincorrersi lui non correva gli scalini, saltava le rampe intere! Lui era così.. così.. forte. Perchè era cambiato? Così tanto poi?

Kato ce l'avrebbe fatta. Ne era sicuro. Kato è forte, più di lui adesso.

E' Kato la vera " persona ".

Kato sarebbe.. sopravvissuto.. sicuramente.. ce .. l'avrebbe fatta...

 

 

Il teletrasporto era iniziato.

Eccolo, Gantz. Nero, immobile come sempre.

Eppure, perchè Kei era solo in quella stanza? Dov'era Kato? - Gantz! Non fare scherzi figlio di puttana!! Riportami Kato! Ridammelo! - urlò avvicinandosi pericolosamente all'enorme palla. - Ridammeli tutti!!! - - Gantz.. ridammeli.. - Il punteggio. 8 punti.

Alla fine.. era rimasto veramente solo. L'unica ragione per uccidersi era Kato. Kato che si era sacrificato per lui, perchè Kato lo aveva fatto.

Era proprio per questo l'unico motivo per continuare a combattere. Kato.

Non è morto invano. Lui.. lui arriverà a 100 punti.

E da lì, rincominceranno da zero.

Come all'inizio.

  
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