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Autore: blast__    03/05/2012    8 recensioni
Non potevo averla persa,non volevo. Lei era tutto per me,era l’aria,era ogni cosa. Mi feci forza e le mandai un messaggio “Lana,ti prego. Rispondi almeno a questo messaggio. Sono venuto fino a casa tua ma tuo padre non mi ha fatto entrare,se non vuoi rispondermi sono al nostro posto,ti aspetto. Se non vieni giuro che passo la notte qui”.
Passarono minuti,forse ore,ma di lei non c’era traccia. Non sentivo nessuna parte del mio corpo,ero un ghiacciolo,forse non era stata una buona idea passare tante ore in un parco in un gelido Dicembre inglese,ma per lei,per noi,avrei fatto qualsiasi cosa.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Niall Horan
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Just Eighteen;
 
 
La cosa più assurda di un post sbornia è riuscire a sentire tutte le canzoni e i rumori della discoteca ancora in testa,come se fosse passato solo qualche istante. Invece,a dividermi da quella serata c’erano state più di dieci ore,o almeno,così credevo. Aprii piano gli occhi e una luce abbagliante mi diede immediatamente fastidio,così fui costretto a richiuderli ed a riaprirli qualche secondo dopo  e riabituarmi alla luce del sole. Alzai il busto e stirai le braccia,guardandomi intorno. Tutto era così diverso.. Da quando avevo le pareti rosa? E da quando avevo delle barbie in ordine sulle mensole? E da quando avevo degli smalti sulla scrivania rosa? Ma che cazzo…?
Mi alzai del tutto e sbarrai gli occhi quando mi accorsi che accanto a me,nel letto,c’era una biondina con delle tette abnormi mezza nuda. O..cazzo. Poi rivolsi uno sguardo al mio corpo e notai che anche io indossavo solo dei semplici boxer. Ma porca..
Cercai i miei jeans per tutta la stanza,fino a quando non li trovai ai piedi del letto,insieme a tutti gli altri indumenti. Presi il cellulare con mani tremanti e composi il numero del mio migliore amico,per capire un po’ la situazione.
-Liam!Liam,cazzo! Non sai che cazzo..- iniziai in preda al panico,non appena la chiamata cominciò.
-Niall,ma porca troia!ero così preoccupato!per fortuna sei vivo- sospirò,sollevato.
-Liam ti prego salvami,sono in una casa di una bionda tettona non so dove- risposi,mettendomi una mano ai capelli e guardando dalle finestre della camera.
-Okay,respira a fondo,vestiti e scendi sotto,così mi spieghi dove sei e ti vengo a prendere-
-Va bene-
Presi il consiglio del mio migliore amico e inspirai affondo,prendendo le mie cose e indossandole. Forse però,era meglio lasciare un biglietto a quella povera ragazza,così,per essere un po’ galante.
“Non so tu chi sia,però ho notato che hai delle tette giganti e i miei stessi capelli. Scusami se sono fuggito così,però ho combinato un casino e.. ho paura. Un bacio,Oliver”
Oliver?Ma che cazzo di nome mi ero inventato? Boh,però dovevo farlo,per non farmi cercare mai più da quella tizia.
Sospirai e aprii la porta di casa dopo averla cercata per dieci minuti e poi uscii,provando a dimenticare quella situazione imbarazzante e scomoda.
Iniziai a camminare per i marciapiedi affollati di gente e mi sentii fuoriposto,sbagliato,totalmente,e come se non bastasse quella notte avevo fatto la peggior cazzata della mia vita.
-Liam,ho capito dove sono- chiamai il mio amico,spiegandogli poi brevemente il luogo in cui mi trovavo –Puoi raggiungermi?-
Il mio amico acconsentii senza fare troppe storie. Era sempre così,io finivo nei guai e lui mi tirava fuori,peccato che il guaio stavolta fosse grosso. Fanculo,non so fare altro.
Controllai nuovamente il cellulare,stavolta notando una montagna di messaggi persi,tutti da parte diLana. Erano tutti molto simili “Fai schifo,Niall Horan” o “Pezzo di merda!Come hai potuto farlo?!” o ancora “Avrei dovuto capirlo subito dai tuoi capelli tinti che sei un coglione”
Ma quello che mi colpii di più era diverso da tutti gli altri “Non è che ti odio,è che mi odio. Mi odio perché non riesco a odiarti,Niall. Mi odio perché ti amo nonostante tutto,nonostante tu stia facendo sesso con un’altra. Non so.. non so davvero nulla,Niall.”
Il cellulare mi cadde a terra e una lacrima rigò il mio volto. Ero un disastro.. Ero riuscito a far soffrire la persona che amavo di più al mondo,l’unica che davvero mi aveva donato amore.
Mi sedetti sul marciapiedi,senza curarmi nemmeno della gente intorno,in quel momento stavo solo rivivendo tutti i momenti con Lana,con la mia Lana.
Il primo incontro risalente a due anni fa,il primo bacio,la prima volta.. Ormai era una cosa seria la nostra,così seria che i nostri genitori si conoscevano nonostante i nostri diciotto anni,e io,in una sera avevo rovinato tutto.
-Niall,non me la sento di andarci- mi aveva detto lei,il pomeriggio prima di andare in discoteca. –Ma perché Lana?Ci saranno tutti,ci divertiremo,promesso- le dissi,baciandole dolcemente il naso.
Che mostro che ero. Lei aveva ragione,io non sarei dovuto andare,io avrei dovuto ascoltarla,almeno per una volta. E poi di quella serata avevo solo ricordi sfocati,poche immagini,pochi suoni..
-Niall!Cazzo fai?- esclamò Liam,afferrandomi da un braccio e facendomi alzare. Scossi la testa,guardandolo negli occhi –Portami a casa,ti prego-
 
 
-Sono tornato mamma!- esclamai rientrando a casa con Liam –Vado in camera- aggiunsi poi,senza alcuna voglia di vederla o di ricevere una paternale per aver trascorso la notte fuori casa.
Mi sedetti sul mio letto soffice e l’occhio mi cadde subito su una foto mia e di Lana sulla scrivania. Eravamo abbracciati,entrambi sorridenti e felici della vita.. innamorati. Lei con quelle sue labbra carnose che tanto adoravo,i capelli lunghissimi e sciolti di un castano meraviglioso,e gli occhi di una luce disarmante.
-Mi spieghi che cazzo ho fatto di preciso?- chiesi,rivolgendomi al mio migliore amico.
Lui sospirò e iniziò a raccontare –Allora,all’inizio eri con Lana e ballavate tranquilli,poi però Louis ti ha trascinato a bere qualcosa- sospirò e scosse la testa –E tu hai esagerato,più del solito stavolta,Niall-
-E che cazzo ho fatto?- chiesi,nervosamente.
-Ti sei avvicinato a una biondina e hai iniziato a ballare dietro e poi anche lei si è avvinghiata a te.. e infine vi ha visti Lana-
-No Dio,ti prego no- commentai,con gli occhi pieni di lacrime.
-Lei ha provato a fermarti ma tu non le hai dato retta,le hai detto qualcosa del tipo “fanculo senza tette” e l’hai tipo spinta via,dopo questo,lei è scappata via e Harry le è andato dietro e quindi ho perso le sue tracce,e anche le tue-
-Perché cazzo le è andato quel cretino di Harry dietro?!Perchè sempre lui?!- esclamai,portandomi le mani sul viso.
-Sono amici,Niall. Era il minimo che potesse fare dopo quello che hai fatto-
Mi portai una mano ai capelli,strappandoli quasi,ero disperato,angosciato,senza forze.
-Cosa devo fare?- chiesi,di nuovo sul punto di piangere.
Lui fece spallucce –Parlale,è l’unica cosa che puoi fare-
 
 
 
 
Suonai alla porta di casa di Lana almeno tre volte prima che qualcuno mi aprisse,e quel qualcuno,sfortunatamente era suo padre. –Salve,c’è Lana?- azzardai,impacciato.
Lui grugnì –Vai via,fottuto ragazzino!E’ meglio per la tua pellaccia se non ti fai vedere più!-
-Senta,so che ho sbagliato ma..-
-Vai via!- urlò stavolta,sembrando quasi un animale. Sconfitto e senza forse uscii dal vialetto di casa di Lana e andai in un parco dove andavamo sempre quando volevamo stare da soli. Mi sedetti sulla nostra panchina e lessi le nostre scritte “Niall+Lana” “Lana ti amo” “Anche se sei irlandese,ti amo lo stesso”
Leggendo quest’ultima mi scappò un lieve sorriso,ma poi tornai alla realtà. Non potevo averla persa,non volevo. Lei era tutto per me,era l’aria,era ogni cosa. Mi feci forza e le mandai un messaggio “Lana,ti prego. Rispondi almeno a questo messaggio. Sono venuto fino a casa tua ma tuo padre non mi ha fatto entrare,se non vuoi rispondermi sono al nostro posto,ti aspetto. Se non vieni giuro che passo la notte qui”.
Passarono minuti,forse ore,ma di lei non c’era traccia. Non sentivo nessuna parte del mio corpo,ero un ghiacciolo,forse non era stata una buona idea passare tante ore in un parco in un gelido Dicembre inglese,ma per lei,per noi,avrei fatto qualsiasi cosa.
-E’ così strano-
Mi girai e balzai in aria,vedendo Lana seduta accanto a me con lo sguardo perso verso il vuoto.
Sorrisi immediatamente quando lo vidi –Sei venuta amore!- esclamai,come un bimbo non appena vede il suo gioco preferito.
-E’ così strano..voi del genere maschile siete strani..prima tradite e poi tornate indietro come dei cagnolini.. Sta alla bravura della vostra padroncina scegliere se riprendervi o no-
La metafora del cane era un po’ bruttina,ma in quel momento poco importava –E tu vuoi riprendermi?-
Lei sospirò e si sistemò la gonna –Che senso ha perdonare una persona che ti ha tradito?Se ti ha tradito una volta potrebbe farlo un’altra volta e un’altra ancora e così via..E’ tutto così insensato,Niall. Non trovi?-
Quelle parole suonarono come un pugno dritto allo stomaco –No,Lana no!Io non ti tradirò mai più,te lo giuro!Ero solo stra mega sbronzo!Non mi ricordo nemmeno chi sia quella-
Finalmente prese a guardarmi e i suoi occhi erano come spenti,non avevano più quella luce che li caratterizzava.
Lei si alzò e una folata di vento le fece muovere la gonna e i capelli –Io non so perdonare,mi dispiace Niall-
 
 
Due settimane,due fottute settimane erano passate da quella sera e io non avevo fatto niente se non mangiare e dormire. Non mi facevo una doccia da non mi ricordo nemmeno quanto tempo,facevo proprio schifo,ero ridotto all’osso. Tutto senza di lei non aveva senso,la primavera perdeva i suoi colori,l’estate il suo calore,l’autunno la sua accoglienza e l’inverno il suo gelo. Tutto diveniva neutrale,spento,privo di senso. Io stesso,ormai,ero privo di senso. Per fortuna,però,mi era venuta in mente una specie di idea che avrebbe potuto funzionare per rimettere le cose al loro posto,era più una follia che un’idea,speravo solo che funzionasse.
Dopo tanto tempo,finalmente,mi feci una doccia e decisi di uscire di casa e di vedermi con Liam per attuare il mio piano,com’era ovvio che fosse,lui non era molto d’accordo,ma nessuna persona sana di mente lo sarebbe stata. Ma io sono Niall Horan,e non sono una persona sana di mente. Ci incontrammo ad un bar vicino casa  e mi aiutò più o meno ad organizzare la cosa e dopodiché incontrò Lana per prendere un caffè,ma in realtà a sua insaputa la stava portando da me. Tra pochi minuti avrei rivisto il mio amore,ormai non stavo più nella pelle,saltellavo quasi. Liam dopo averla portata al bar la portò in cima alla collina che avevo scelto per la sorpresa e scese dalla macchina,seguito da lei.
Appena mi vide,cambiò espressione,da tranquilla e serena,diventò cupa. Stava per tornare indietro,ma Liam la afferrò per un braccio e la mise davanti a me e dopodiché si dileguò.
Era in silenzio davanti a me,e il solito vento le scompigliava i lunghi capelli castani,facendoglieli finire sul viso. –Sto aspettando- disse poi,con la sua solita compostezza. Quella compostezza che avevo odiato per tutti gli anni,odiavo il suo modo di non lasciarsi mai andare,di essere sempre trattenuta,ma solo in quel momento capii che volevo solo essere come lei,ero invidioso del suo modo di essere perfetto. Io ero una creatura imperfetta,sempre in procinto di sbagliare,sempre in procinto di peccare.
-Senti Lana..so che non vuoi perdere tempo e so che vorresti cancellare la mia faccia dalla terra,però ho ancora un’ultima cosa da chiederti..- mi fermai un attimo per prendere fiato –So che sono un disastro,so pure che ho fatto una cazzata e non avrei dovuto,non avrei dovuto perché io ti amo,Lana. Ti amo più di ogni altra cosa che ci sia a questo mondo,più della mia stessa vita,e spero di non essere troppo banale con questo discorso,perché credimi,non riesco a collegare il mio cervello in questo momento. Io credo che noi due siamo fatti per stare insieme,e nessuno ci dovrebbe dividere,voglio stare con te,Lana- conclusi,mentre una lacrima mi rigò il viso. Mi inginocchiai e uscii fuori una scatoletta dalla tasca –E so anche che abbiamo solo fottuti diciotto anni ma..-
Presi fiato,cercando di mandare le lacrime dentro –Vuoi sposarmi,Lana?-



Look at me-
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Holaaaaaaaaaaaaaaaaa!
Come state? io non sapevo che fare quindi ho postato questa OS che ho scritto ieri pomeriggio:)
sono un po' demoralizzata perchè mia sorella leggendola ha detto che fa cagare i piccioni stitici HAHAHAH
quindi boh,ditemi voi se vi piace oppure no:)
la ragazza nella foto è la mia amatissima Lana Del Rey :) che ho scelto come prestavolto di Lana in questa OS:)
credo di aver finito uù
besos,
Adri
  
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