Un nuovo giorno sorse radioso sul gaio covo dei membri dell'Akatsuki.
Hidan marciò allegramente verso il bagno, cantando il suo Halleluja preferito.
Arrivato a destinazione, lo trovò chiuso a chiave, e bussò educatamente.
Hidan: << Chi c'é? >>
Kazuzu: << Io, Hidan! Ma esco subito, non ti preoccupare!
>>
Hidan: << Oh no, fai pure con calma mia caro amico! Gli
dei ti sono favorevoli! >>
Kazuzu: << Grazie, compagno. Le tue parole significano
molto per me! >>
Nel frattempo, il Leader preparava la colazione per tutti i suoi adorati sottoposti,
contento di poter essere utile agli altri e impaziente di fronte a quel nuovo
giorno che si annunciava così gioioso, pronto a dare tutto il suo altruismo
e voglia di vivere!
Kisame entrò in cucina con la canna da pesca sotto braccio.
Leader: << Kisame! >>
Kisame: << Leader-sensei! >>
Leader: << Kisame! >>
Kisame: << Leader-sensei! >>
Leader: << KISAME! >>
Kisame: << LEADER-SENSEI! >>
E si abbracciarono piangendo di gioia, con il tramonto e il coro degli angioletti
di sottofondo.
Qualcuno si starà chiedendo cosa possa esser mai successo agli oramai
ex-temibili, assassini, malvagi super-criminali shinobi di classe S-superiore.
Leader Mysteryoso: << Ah, no! Ho deciso di smetterla
con tutte le azioni malvagie, metteremo su una fattoria biologica e vivremo
per sempre felici e contenti e in armonia con tutti gli essere viventi! >>
Kisame: << Che idea meravigliosa! >>
Kazuzu aveva deciso di dare tutto il suo denaro all'associazione Salvate
Gli Orfani Da Un Futuro Di Emo-Boys di Konoha.
Hidan si era convertito al Buddhismo, e predicava la pace e
l'amore universale. (più qualche cannetta ogni tanto)
Zetsu si era messo a dieta, e egiurava di mangiare solo criceti. Cotti. Al
vapore.
Kisame capì che dopo tutto il pesce era un cibo molto salutare,
e quindi era giusto che tutti lo mangiassero.
Itachi incominciò a pensare che forse si sentiva un pochino
dispiaciuto per aver trucidato tutta la sua famiglia. Un pochino.
Il Leader, da parte sua, rifletté che forse non aveva
senso nascondere la sua identità in quel modo. Era molto maleducato.
E tutti questi sconvolgimenti, perché...?
Deidara se ne era andato.
Deidara se ne era andato!
Il mezz'uomo era partito all'alba, lamentodosi perché non aveva potuto
lavarsi i capelli, e il borsone da viaggio di Tobi era giallo, e il sole era
troppo forte e gli avrebbe rovinato la pelle... Ma se ne era comunque andato,
e per almeno una lunga settimana, all'Akatsuki sarebbe regnata la pace!
Niente più strilli isterisci, piastre lasciate a bruciare in bagno, detergenti
intimi sparsi per tutto il covo, boccette di smalto vuote nella credenza, segni
di eye-liner sul tavolo!
Anche Itachi manifestò tutta la sua gioia sfoggiando una gradazione di
smalto violetto con screziature bluastre e paillettes iridescenti versione kamaleonte
con un composizione dello 0.3 più chiaro del solito. Inoltre, quando
scese per la colazione - cosa che faceva raramente - e trovò tutti immersi
nella preghiera mattutina, invece di scoccare uno dei solito sguardi-killer
(creepygan no jutsu!) , biascicò un 'giorno a tutti' che fece
venire le lacrime di commozione (celebrale) al Leader.
Eh sì. Il mondo era davvero un posto meraviglioso...
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<< Detesto questo posto! Lo detesto con tutto il cuore! >>
Un alquanto innervosito Deidara stava rumorosamente mostrando tutto il suo apprezzamento
verso la regione di Konoha, mentre Tobi annuova convinto, prendendo appunti.
<< Quindi, ricapitolando Deidara-sempai: Konohagure è un postaccio
melmoso, dal clima troppo freddo in inverno e troppo caldo d'estate, abitato
da una fauna di insetti nocivi alla salute della pelle, e popolata da ninja
assolutamente privi di stile e del senso della moda, che non sanno apprezzare
la vera arte e vanno in giro coi capelli rosa, vestiti di arancione e senza
prendersi la dovuto cura della propria immagine, pensando piuttosto a cosa ridicole
come la bellezza interiore. Giusto? >>
<< E verde acido! Hai dimenticato quell'orrendo animaletto con...
- Deidara rabbrividì al pensiero - quella tremenda tuta attillata e quei
capelli a scodella, per non parlare degli scaldamuscoli color albicocca! Inguardabili!
>>
<< Scaldamuscoli... Inguardabili... >>, terminò di appuntarsi
Tobi.
<< Argh, non so neanche perché ne parlo con una persona che si
veste di giallo. Ma come si fa?! Il giallo! Non puoi capire. >>
<< Ma io penso che lei abbia perfettamente ragione, sempai! >>
<< Scommetto che neanche sai quel'è il complementare del giall-
Cos'hai detto scusa?! >>
<< Lei ha perfettamente ragione, Deidara-sempai! >>, proseguì
Tobi, con tono adorante.
<< Ah. Beh, in questo caso... >>
<< Sì?? >>
<< Uh... Va bene. Proseguiamo. >>
<< Oh, Deidara-sempai! >>
I nostri eroi si trovavano ormai alle porte del Villaggio della Foglia. Camminavano
silenziosi come pantere, cautamente, attenti a non muovere neanche un ramo,
mentre preparavano la loro prossima, letale mossa, e-
<< Ragazzi, guardate chi c'é, DATTEBAYO! >>
Prima che potessero dire 'cincillà', i due mukenin si trovarono circondato
da una Kunoichi coi capelli di un orribile rosa cicca masticata e poi risputata
da Zatsu, un Emo-boi con tendenze maniaco-depressivo, uno pseudo ninja vestito
di arancione (arancione!) e un vecchiaccio coi capelli a pelliccia
di topo.
Sì, insomma, avrete capito che parliamo di Sakura Haruno, Sasuke Uchiha,
Naruto Uzumaki e Kakashi Hatak-
*Prima che l'autrice possa finire la frase, uno stuolo di fanghèrls
di Kakashi la rapisce, la mette su uno spiedo, e minaccia di arrostirla molto
lentamente*
- C-cioé, l'affascinantissimo e sexyssismo e superbellissimo Kakashi
Hatake. Vero, Deidara?
Deidara: << Uh. Sì, certo. >>
*Dalla regia, il Kakashi Hatake Fan Club da' segni di approvazione.*
Tornando alla storia.
Naruto: << Ehi, sbaglio o questi vestiti strani li ho
già visti da qualche parte? L'ho già detto che sono strani? Certo
che siete proprio strani! Non vi vestite neanche di giallo... >>
Tobi: << Non dirlo a me, il giallo è un colore
così-
*Occhiataccia da Deidara*
Tobi: << ...C-così assolutamente orrendo, già!
>>
Sakura(squittendo felice): << Ma che bello smalto! E
capelli, poi! Da che estetista vai?? >>
Deidara(fissa con aria disgustata i suoi capelli): <<
M-molto lontano da qui... >>
Sasuke(urla, puntandogli un dito addosso): << Tu! O essere maledetto, che non conosci il vero dolore della perdita e della solitudine, tu che cammini su questa landa desolata, e non comprendi la mia missione di vendicatore che-
Deidara(lo interrompe): << Molto nteressante. Ma se non vi spiace, ora abbiamo un piano per la conquista del mondo da preparare. >>
Tobi: << Ciao ciao! Naruto, mi lasci il tuo indirizzo
email? >>
Naruto: << Ma certo! Allora, è TheFutureHokage@konoha...
>>
Deidara: << La piantate?! >>
Sasuke: << Noooo!! Non potete farlo! So che in realtà
il vostro obbiettivo sono io! Vi ha mandato mio fratello, non è così?!
Lo ucciderò! Lo uccideròòòòòòò!!
>>
*Sasuke viene portato via dalla neuro. Sakura lo segue, dicendo 'Oh, Sasuke-kun!'*
Kakashi: << Ma il vostro obbiettivo non era Naruto? >>
Deidara: << M-ma no! Ma cosa te lo fa pensare? Da adesso... Da adesso siamo un'associazione senza fini di lucro che aiuta gli orfani emo di Konoha, ecco! >>
Kakashi: << Mh... Non so perché, ma c'é qualcosa che non mi convince. >>
Tobi(tira fuori una copia di uno strano volume): <<
Sempai, che me ne faccio di questo strano libro che ci ha dato quel venditore
ambulante mentre venivamo...? >>
Deidara: << Intendi quell'orribile scritto del tutto
inartistico e grossolano? Puoi anche darlo in pasto ai pesci... >>
Kakashi(con gli occhi spalancati): << E' MIOOOOOOOO!!!
>>
Tobi: << Eh? >>
Kakashi: << Il primo, introvabile numero del Paradiso
della Pomiciata! Oh, grazie, mie benefattori! Vi devo la vita! >>
E scoparve in una nuvoletta grigia e argento, con tanti cuoricini rossi che
scoppiettavano tutt'intorno.
Deidara: << Cos'é successo? >>
Tobi: << Se non lo sa lei, sempai... >>
Naruto: << Ehi, ma io sono ancora qui, 'tebayo! >>
Deidara(tira fuori un affilato kunai): << Tu, adesso,
preparati a-
Tobi: << Ehi, Naruto, perché non vieni a fare
un giretto all'Akatsuki con noi? >>
Naruto(perplesso): << Veramente Iruka dice sempre di
non palrare con gli sconosciuti... >>
Deidara(esasperato): << Tobiiiiiiiii!!!
>>
Naruto(si volta a guardarlo, sconvolto): << ... >>
Tobi(lo guarda, sconvolto): << ... >>
Deidara(si sente osservato): << Duh... >>
Naruto: << C-credo che andrò ad allenarmi, sì...
>>
Scompare in una nuvoletta gialla con righe arancione e stelline blu
Deidara: << ... >>
Tobi(lo guarda con una maschera ancora più adorante): << ... >>
Deidara: << ...? >>
Tobi: << Oh, Deidara-sempai! >>
Gli salta al collo, buttandolo a terra.
Deidara: << Togliti togliti togliti toglitiiiiiiiiii!!
>>
Tobi: << Deidara-sempai, in fondo ho sempre saputo che
mi volevate bene! >>
Deidara: << Non esserne così sicuroAARGH!!
>>
Tobi: << Sono così commosso, era la prima volta che mi chiamavate per nome! >>
Deidara(a mezzavoce): << Tutti fanno
degli errori! >>
Tobi: << Come? >>
Deidara: << Niente! Ma adesso togliti! >>
Tobi: << La parolina magica! >>
Deidara: << Per favore? >>
Tobi: << No! >>
Deidara: << Ti preghissimo? >>
Tobi: << No... >>
Deidara: << Giallo? >>
Tobi: << Nooo! >>
Deidara: << Fallo o ti ammazzo?! >>
Tobi: << Ma no! >>
Deidara: << Cincillà? >>
Tobi: << No! >>
Deidara: << Uh... Oh cacchio... >>
Tobi: << Ma certo che no! >>
Deidara: << Dannazione, Tobi, togliti di dosso!
>>
Tobi(si rialza con un balzo felino): << Oh, Deidara-sempai!
>>
Deidara: << Sigh. >>
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Intando, andiamo a vedere come se la cavano a Konoha.
Neji Hyuuga camminava tranquillamente per le strade del paese, contemplando il paesaggio autunnale nella sua decadente bellezza, e ripensando al triste fato delle foglie, destinate a cadere dopo lo splendore della primavera...
TenTen(correndogli incontro): << KYAAAAAHHH!!! NEJINUCCIO
MIOO!!! >>
Neji(si guarda intorno, cercando una via di fuga): <<
Oh, no. >>
TenTen: << Vero che ti sono mancata, amorotto-potto-potto?
Vero?? >>
Neji: << No. >>
TenTen: << Oh, sei sempre così spiritoso! E' per questo
che ti voglio taaaanto bene! >>
Neji: << Destino crudele... >>
Gai(apparso da chissà dove): << Ah, che cosa
meravigliosa vedere due teneri germogli dell'amore e della gioventù sbocciare
in questo modo! >>
Lee: << E' meraviglioso, Gai-sensei! >>
Gai: << Lee! >>
Lee: << Gai-sensei! >>
Gai: << Lee! >>
Lee: << Gai-sensei! >>
Gai: << L-
Prima che la sequenza possa concludersi, immprovvisamente, accadde di tutto.
Neji: << Irrilevante. >>
...E accadde di tutto un'altra volta!
Neji: << Noioso. >>
...Ovvero, TenTen subì un devastante attaccò ormonale, che sfogò proprio su...
TenTen: << Nejiiiiiiiiii!! Perché non andiamo
a giocare?? >>
Neji: << G-giocare? >>
TenTen: << Massì, tesorino, lo sai i giochi che
piacciono a me... >>
Neji: << Sigh. >>
TenTen prende Neji per il bavero del suo sexy-kimono, e se lo trascina nel bosco.
Ritornando a ciò che accadde.
Le foglie caddero dagli alberi tutte in un colpo.
Si formò una crepa sulla statua del volto del quarto Hokage.
Leader Mysteryoso: << Curioso, ho sentito uno strano
brivido. >>
Il ramen-shop esaurì tutte le sue scorte.
Naruto: << Nooo!! >>
TenTen scoprì di aver finito i preservatiti.
TenTen: << Non ti preoccupare, tesorino, prendo la pillola!
>>
Un scossa sismica di livello 4 fece tremare il villaggio.
Kakashi: << Ehi, dev'essere il mio nuovo vibratore... >>
No, nulla di tutto questo.
Si trattava di loro.
Più forti del Team 7. Più idioti di Jiraya, Kakashi e Naruto messi
insieme. Più fèscion dell'intera terra del Fuoco.
Ebbene sì. I Fratelli della Sabbia, erano arrivati in città.
Gaara: << Sento l'improvviso bisogno di confermare la
mia esistenza. >>
Kankuro: << E io di andare in bagno. >>
Temari: << Uh uh... Sarà divertente. >>
* * *
Che c'entrano i fratelli della sabbia? Ma tutto, ovviamente!
Al prossimo capitolo, e, mi raccomando, recensite ^_^
suzako