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Autore: Jeo 95    05/05/2012    8 recensioni
Salve a tutti ^.^
Ho voluto pubblicare una piccola shot su Pokèmon Ranger tracce di luce, uno dei miei giochi preferiti XD
Dal testo:
- Potremmo chiederlo ad Occhiorosso.- propose il prof. Frenesio.
Al solo sentir pronunciare il suo nome sussultai ed il mio cuore perse un battito.
- Potrebbe essere un’idea, ma come lo contattiamo?- chiese stavolta Lucia.
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- Che c’è? Sei gelosa Ranger?- domanda con una punta si malizia.
- Ti piacerebbe, per essere gelosa dovresti piacermi, e non è così!- gli urlai infastidita.
Occhiorosso avanza verso di me, ma subito si para davanti Martino, che inizia a fissare in maniera truce l’ex capo dei Bricconieri.
Fatemi sapere che ne pensate XD
Un bacio a tutti, Jeo =3
p.s. il personaggio si chiama Mira( che non è altri ke Marina ^.^)
p.p.s p.s. metto Spoiler x ki nn ha completato il gioco XP
Genere: Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altri
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: Videogioco
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Anche una Renger può essere gelosa.




Ma bene un nuovo incarico e io non so da che parte iniziare!

Ennio, il fabbricante di tappeti del residence acqua a Solfonia, ha notato una strana tristezza in Suicune e così mi ha chiesto se potevo dare un’occhiata.

Ho pensato di dirigermi da Lucia, dato che è un’archeologa magari sarà più informata di me e forse ne saprà anche la causa.

- Sei pronto a volare Pichu?.- chiedo al mio fedele compagno.

- Pichu.- annuisce lui.

- Bene allora GRAFEMA DEL RANGER!- e saltando in aria compongo il grafema di Latias che comparve poco dopo.

- Ciao Latias potresti per favore portarmi a casa di Raimondo?- le chiesi gentilmente.

- Lati.- sorrise lei.

- Bene allora si parte!.-

Monto sopra Latias prendendo in braccio Pichu e mettendolo davanti a me dopo di che spicchiamo il volo verso la nostra meta.

Oblivia dall’alto è semplicemente fantastica, mi ritornano alla mente parecchi ricordi come ad esempio il mio arrivo in questa regione, il mio primo scontro con i Bricconieri  e Occhiorosso.

Già Occhiorosso.

La prima volta che lo vidi fu proprio tra i cieli di Oblivia, dopo che io e Martino fermammo i suoi uomini lui venne in loro soccorso. Appena lo vidi pensai subito che fosse un tipo odioso, insomma mi aveva chiamato “bamboccia”! Io non sono una bamboccia e nemmeno una mocciosa, abbiamo entrambi 16 anni se lo sono io lo è pure lui.

Pensai di odiarlo soprattutto perché mi aveva fatto precipitare da sopra le nuvole fin sotto il mare ed aveva rapito Martino. Ma poi andando avanti iniziai a  cambiare opinione su di lui, certo era sempre uno spaccone, ma lo trovavo più simpatico. 

Quando finalmente lasciò i Bricconieri di Pokèmon sparì totalmente dalla mia vita. Non lo rividi più almeno fino a qualche giorno fa. Mi aveva contattato sullo stailer tramite una frequenza privata per restituirmi l’elmo dell’armatura d’oro che ora verrà portata al sicuro alla Federazione Ranger. Dopo quell’incontro sparì di nuovo senza lasciare traccia.

Quei ricordi occuparono l’intero volo da Solfonia fino alla casa di Raimondo dove atterrai e, ringraziando Latias entrai.

- Buon giorno a tutti.- salutai sorridendo.

- Oh buongiorno Mira. Come va?- mi chiese Lucia.

- Molto bene grazie. Senti Lucia volevo…….- ma venni interrotta da Patty, la figlia di Lucia e Raimondo nonché la mia migliore amica, che mi saltò al collo.

- Ciao Mira!- mi salutò.

- Ciao Patty, che bello rivederti dopo ventiquattro lunghe ore che non ci sentivamo.- dissi sarcastica.

- Ridi pure, ma mi sei mancata troppo.- iniziò a singhiozzare stringendomi più forte.

- Ok Patty anche tu mi sei mancata, ma se non mi lasci soffocherò.- risposi ormai a corto d’aria.

Intanto Pichu era salito sulla tavola e rideva a crepapelle così come Lucia.

-  Scusami non sia mai che la mia dolce Mira soffochi.- disse lasciandomi respirare.

Dal laboratorio di Patty uscirono anche Raimondo e il prof. Frenesio probabilmente attirati dalle nostre grida.

- Che stà succedendo?- domandarono in coro.

- Niente, Patty ha solo rivisto Mira.- scherzò Lucia.

Io non ci trovo niente da ridere! Patty mi stava quasi per uccidere!

- Oh Mira ben tornata.- mi salutò Raimondo.

- Ma guarda la mia Ranger preferita insieme al suo compagno, qual buon vento vi porta qui?-

- Be a dire la verità ero venuta per chiedere una cosa a Lucia.- risposi dopo essermi staccata Patty di dosso.

- Oh bene allora siediti e racconta.- mi incitò l’archeologa.

Mi accomodai sulla sedia intorno al tavolo prendendo Pichu tra le braccia e incominciai a raccontare loro del mio incarico; tutti ascoltarono attentamente fino alla fine.

- Bene capisco, quindi Suicune sarebbe triste?- chiese Raimondo a fine racconto.

- Si anche se non saprei dire il perché- risposi io un po’ abbattuta.

- Io invece cedo di saperlo.- intervenne Lucia.

- Allora dillo anche a noi mamma, non tenerci sulle spine.- la incitò Patty.

- Secondo me è per via della stele.-

- La stele?- chiedemmo tutti in coro.

Lucia si alzò e si diresse al piano superiore,  probabilmente nel suo studio. Quando tornò aveva per le mani un libro di leggende sulla regione di Oblivia.

- Vedete i tre cani leggendari sono strettamente collegati alle steli, probabilmente la mancanza di queste ultime li ha rattristati.- ci spiegò.

- È un ottima teoria Lucia, ma se ciò fosse vero vorrebbe dire che anche Entei e Raikou sono vittime della stessa malinconia.- constatò il prof. Frenesio.

Stupendo, ora non solo i Pokèmon rattristati sono 3, ma non ho la più pallida idea di come tirarli su di morale.

- E come possiamo fare per rimediare?- chiese Raimondo.

- Be l’unico modo sarebbe rimettere a posto le steli, aggiungendo i pezzi mancanti.- rispose Lucia.

- Ma quelle parti se le sono portate via i Bricconieri e non so nemmeno se li abbiano ancora.- affermai io.

- Potremmo chiederlo ad Occhiorosso.- propose il prof. Frenesio.

Al solo sentir pronunciare il suo nome sussultai ed il mio cuore perse un battito.

- Potrebbe essere un’idea, ma come lo contattiamo?- chiese stavolta Lucia.

A quella domanda Patty si alzò e con fare da “so tutto io” disse:

- Lo potremmo chiamare con la mia nuova invenzione che si chiama……-

Oh no ora tirerà fuori un altro nome super lungo e complicato!

- Ok Patty va bene usa pure la tua invenzione.- la interruppe Lucia.

Subito Patty le lanciò un’occhiataccia, ma poi sorrise e, facendomi l’occhiolino, si diresse in laboratorio.

Quando tornò ci disse che Occhiorosso ci avrebbe raggiunti tra poco, a bordo del suo Dadavolante. A quell’affermazione la mia felicità raggiunse il culmine e sul mio viso si piazzò un gran sorriso.

Dopo 20 minuti d’attesa qualcuno bussò alla porta ed io sussultai stringendo Pichu più forte.

- Avanti.- incitò Raimondo.

Ok Mira ora cerca di riprendere il controllo delle tue azioni respira profondamente. La porta si aprì ed entrò………Martino?!?!

- Buongiorno a tutti.- salutò.

- Martino che fai qui?- chiesi stupita.

- L’ho chiamato io  - disse Patty – ho pensato che ci potesse aiutare.-

- Ciao Mira è bello vederti.- disse arrossendo un poco.

Martino è il mio migliore amico, ma credo che abbia una cotta per me; o almeno questo è quello che sostiene Patty.

Mi alzai posando Pichu sulla sedia e abbracciai Martino dandogli un leggero bacio sulla guancia.

- Anche a me fa piacere rivederti.- sorrisi per poi tornare a sedermi.

Appena seduta la porta si aprì e fece il suo ingrasso un ragazzo biondo con un ciuffo rosso, muscoloso e dai magnetici occhi color rubino; era Occhiorosso.

- Eccomi qui, una leggiadra fanciulla mi ha chiamato dicendomi che c’era un emergenza e che serviva il mio aiuto.- disse sorridendo.

- Si sono stata io.- intervenne Patty.

Occhiorosso guardò prima me, poi si rivolse a Patty.

- Allora cosa posso fare per una bella ragazza come te?- chiese.

Non saprei dire il perché, ma quelle dolci parole dette da lui a Patty mi fecero attorcigliare lo stomaco, provocandomi una sensazione di fastidio.

- Sei solo un cascamorto Occhiorosso, mi dai sui nervi.-

Oh mamma ma che ho detto?!

Mi tappo immediatamente la bocca, ma ormai il danno è fatto, e tutti mi fissano sorpresi, tranne Occhiorosso che sorride malizioso.

- Che c’è? Sei gelosa Ranger?- domanda con una punta si malizia.

- Ti piacerebbe, per essere gelosa dovresti piacermi, e non è così!- gli urlai infastidita.

Occhiorosso avanza verso di me, ma subito si para davanti Martino, che inizia a fissare in maniera truce l’ex capo dei Bricconieri.

- Come mai c’è qui Occhiorosso?- domandò leggermente infastidito.

- Ma guarda, c’è anche il mocciosetto?- fece canzonatorio Occhiorosso.

- Come osi tu?!-

Ma prima che potesse scoppiare una rissa, Raimondo e il prof. Frenesio calmarono entrambi.

- Patty non ti ha spiegato nulla quando ti ha chiamato?- chiesi al mio amico.

- No, ho preferito aspettare che ci fossero entrambi, così non avremmo ripetuto la stessa cosa mille volte.- rispose raggiante Patty.

Così, Lucia, raccontò anche agl’altri 2 quello che avevamo scoperto, sulla tristezza dei 3 cani leggendari e la possibile causa.

- Capisco, quindi quei 3 sarebbero tristi per la mancanza delle steli, giusto?- chiese conferma Occhiorosso.

Io, intanto, stavo li seduta e zitta, che fissavo Occhiorosso mentre parlava e non potevo fare a meno di pensare a quanto fosse carino.

Ok direi che sono proprio impazzita del tutto, andiamo lui è il cattivo e io la Ranger, non dovrei pensare certe cose di lui?!

Andiamo Mira non vorrai ammettere che ti piace quel tipo e mandare il tuo orgoglio nella pattumiera?! Vuoi davvero dare a quel teppista questa soddisfazione?

No non credo proprio!

- Esatto, non è che tu sai dove sono per caso?- gli chiese Patty.

- Ma certo, li ho io.- rispose prontamente l’ex capo dei Bricconieri.

A questa notizia mi ripresi dalla mia depressione, allargando le labbra in un gran sorriso.

- E non è che ce li ridaresti per favore?- gli domandò sempre la mia amica con gl’occhi luccicanti.

- Con piacere, soprattutto se a chiedermelo è una ragazza così bella e gentile.-

Il mio sorriso si spense all’istante sentendo quella frase, e provai di nuovo quel fastidio allo stomaco, stavolta assieme ad una strana forma di rabbia.

Possibile che io, una Ranger, mi senta gelosa di Patty? E, cosa ancor più assurda, possibile che mi sia innamorata di Occhiorosso?

Nooooo non è possibile, o forse sì?

Intanto che il mio cervello è impegnato in queste complicate riflessioni, Occhiorosso stà porgendo le steli, o quel che ne rimane, alla mia amica, che però lo ferma subito.

- Guarda che non devi darle a me, ma a Mira.- esclama lei.

Sobbalzai, sentendomi tirata in causa, fissando confusa Patty, che si limita a farmi l’occhiolino e a sorridere.

Anche il ragazzo col ciuffo rosso sembra un po’ confuso, ma comunque si volta verso di me con quel suo solito sorriso malizioso e mi viene incontro.

Mi alzo dalla sedia e vi appoggio sopra Pichu, aspettando che mi vengano consegnate le steli, sentendo un tremendo imbarazzo prendere il soppravvento su di me.

Sono arrossita un po’, ma non sono l’unica, infatti appena mi è vicino, posso scorgere un lieve rossore anche sulle gote di Occhiorosso, nonostante quel ghigno non voglia abbandonare il suo bel viso.

- Ecco a te Ranger, spero ti siano utili.- disse, porgendomi le steli.

- Grazie mille.- e le afferro facendo la finta offesa.

Durante lo scambio, le nostre mani si sfiorano, facendoci arrossire ancor di più.

- Bene, se questo è tutto io me ne andrei, ho cose importanti da fare.- disse sbrigativo Occhiorosso.

Una gran tristezza mi investe in pieno a quella rivelazione, lasciando sorpresa anche la sottoscritta.

Però sono certa che se lui ora se ne andasse, io non lo rivedrei mai più, e questo non mi piace.

- Grazie mille Occhiorosso!- lo ringrazia Patty mentre lui esce dalla porta.

Fremo dalla tristezza, con la franga che mi copre gl’occhi.

Pichu mi affianca subito, notando il mio strano cambiamento, e iniziando a preoccuparsi.

- Mira senti, non lo lascerai andare così.- la voce di Patty mi risveglia dai miei pensieri, mentre la fisso shoccata.

- Forza fila a fermarlo, almeno chiaritevi! Questa è la tua ultima occasione, se la sprechi te ne pentirai per tutta la vita.- e mi sorride.

A ragione, se non trovo il coraggio di chiarire ora i miei sentimenti, quando lo farò?

Esco di corsa dalla casa di Raimondo, ringraziando Patty con un urlo.

Appena fuori, cerco la sua figura con lo sguardo, e lo vedo.

Stà per montare sul suo Staraptor e andarsene per sempre, non tornando mai più da me.

- Occhiorosso!- urlo.

Lui si volta e mi guarda sorpreso.

Corro verso di lui e, una volta davanti, mi piegai sulle ginocchia per riprendere fiato.

- Ranger? Cosa ci fai qui?- chiede sorpreso.

- Dove stai andando?- chiedo, puntando i miei occhi azzurri nei suoi cremisi.

- Be, pensavo di andare un po’ in giro per Oblivia e allenarmi.- risponde sincero.

- E tornerai?- questa domanda lo sorprende non poco.

- Be non so dire se ci vedremo ancora.- confessa.

- Quindi questo è……un addio?- le lacrime premono per uscire, ma non voglio mostrarmi debole davanti a lui.

- Può darsi - risponde- ma tanto che t’importa? Hai il tuo amichetto con cui stare, io non ti servo.- sbuffa.

Non ci credo, Occhiorosso è…… geloso? Di martino per di più!

- Ma di che parli? Martino è un mio buon amico.- dico più calma possibile.

- Allora tu baci tutti i tuoi amici sulla guancia e li abbracci come hai fatto con lui?- chiede sarcastico.

- Sì a dire la verità.- gli rispondo, ora molto divertita.

- Se è così, baceresti anche me?-

- Come?-

- Io e te siamo…… amici?-

Che strano tono, sembra triste.

- Be, credo che ormai ci possiamo anche definire così.- sorrido.

- Bene.-

Detto questo mi avvicina a lui, stringendomi la vita con le sue braccia muscolose e mi bacia.

Mi bacia con passione, facendo aderire perfettamente i nostri corpi e mettendo a contatto le nostre labbra.

Ricambiai il bacio, che divenne sempre più passionale.

Vorrei che Celebi bloccasse il tempo a quest’istante, perché non vorrei mai staccarmi da lui.

Sfortunatamente, essendo creature umane, abbiamo bisogno d’aria, per cui ci staccammo di malavoglia.

- E questo ti sembra un bacio tra amici?- domando sarcastica.

- No, ma forse è perché io non voglio esserti solo amico.- ammette.

- Temo di aver capito che nemmeno io voglio esserti amica.-

Già, con quel bacio ho capito i miei sentimenti: sono innamorata di Occhiorosso, il mio peggior nemico.

- Partirai comunque?- chiedo tristemente, ancora avvinghiata al suo collo.

- Sì, però puoi stare certa di una cosa.-

- Cosa?-

- Che tornerò sicuramente- e mi bacia- perché ho qualcosa per sui tornare.-

Mentre lo guardo salire verso il cielo a bordo del suo Staraptor, una lacrima solitaria mi attraversa il viso, ma l’asciugo subito.

Occhiorosso si stà allenando, e io non sarò da meno!

Completerò tutte le missioni, aiuterò ogni abitante di Oblivia, facendo del mio meglio e impegnandomi.

E al momento giusto staremo di nuovo insieme, io e lui, due ex nemici che hanno scoperto di amarsi.



















*Note Autrice*

Salve a tutti ^.^
Volevo dedicare questa storiella alla mia amica TokorothX3 che stà scrivendo una bellissima storia su questo gioco XD 
L’idea mi è venuta mentre ci stavo giocando l’altro giorno; dopo la storia, durante un incarico, serve l’aiuto di Occhiorosso. Si presenta a casa di Raimondo dopo una telefonata di Patty e giunto lì le fa dei complimenti. Allora ho pensato che magari  Mira (il nome che ho dato al mio personaggio, in realtà sarebbe Marina) potesse fargli una scenata di gelosia.

Fatemi sapere che ne pensate XD

Un bacio a tutti quelli ke recensiranno e leggeranno solamente.

Jeo 95 =3
   
 
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