Lui non l'aveva mai guardata con quegli occhi e non avrebbe mai smesso di farlo.
Lei non adorava essere fissata e si nascondeva dietro la macchina fotografica.
Un giorno lui decise di immortalare il suo sorriso.
Le mostrò la foto calda di stampa e le disse:
"Vorrei essere capace di farti avere questo sorriso sempre"
Lei sorrise come piaceva a lui.
"Niall,così mi fai arrossire."
Lei riprese la sua macchina fotografica ed impercettibilmente sfiorarono le proprie dita ed un brivido percorse la schiena di lei.
Poi continuò a scattare foto ai girasoli del campo davanti casa.
Spostò l'obbiettivo verso il suo cagnolino che immortalò mentre era in aria: stava saltando nella braccia di Niall.
"State fermi,guardate me e sorridete."
Il sorriso di lui pietrificò Jenna che dovette prendere un enorme respiro per continuare a scattare foto.
Dopo un paio d'ore lei posò sull'erba la sua macchina fotografica.
Il ragazzo iniziò a scattare foto a lei facendola diventare rossa e provocandole risatine isteriche.
"Guarda quanto sei bella"lui le disse mostrandole una delle tante foto che le aveva fatto.
Lei teneva lo sguardo basso verso la propria mano che stava accarezzando il cagnolino.
"Hai proprio sbagliaro persona..." disse alzandosi sperando che il ragazzo la fermasse...
Ma non lo fece.
Però lei aveva lasciato lì la sua macchina fotografica apposta aspettando che il suo amato gliela riportasse.
Questa storia andava avanti da ormai parecchi anni:lui chiedeva continuamente consigli a lei sulle ragazze non capendo che lei lo amava.
Ma lui sembrava interessato a lei dai suo stessi comportamenti.
Quella sera lei piangeva tra le lenzuola, stretta al suo cuscino.
Il ragazzo suonò al campanello e la madre della ragazza lo fece salire in camera di Jenna.
Lui bussò.
Jenna in preda ai singhiozzi lo fece entrare, senza sapere chi fosse, credendo fosse il fratello.
Lui in silenzio si mise ai piedi del letto con la macchina fotografica di lei in sulle proprie gambe.
Lei sputò la verità a quello che per lei era suo fratello.
"Siamo stati un intero pomeriggio inisieme e non ha ancora capito che lo amo da sempre. E Poi lui con quei suoi comportamenti mi manda
in bestia. Io lo amo e lui non l'ha capito. Quando mi sfiora,mi vengono i brividi,cazzo. E lui non ha ancora capito."
Lui meditava.
La fece sfogare e lui stette in silenzio tutto il tempo senza proferire parola.
Quando smise,quando la palpebra di lei iniziava a calare le si avvicinò.
I loro volti erano vicinissimi e lei si rese conto di aver dichiarato i suoi sentimenti al diretto interessato.
"Ti amo anch'io Jenna" disse Niall avvicinando le proprie labbra a quelle della ragazza stupita.
Si baciarono come lei aveva sempre desiderato, come lui aveva sempre sognato...