Serie TV > CSI - Las Vegas
Ricorda la storia  |      
Autore: cecchino_2028    07/05/2012    4 recensioni
Con una birra non succede nulla, ma berne parecchie può portare a gravi complicazioni che surriscaldano anima e corpo ...
Genere: Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Greg Sanders
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
La pioggia cade incessante su Las Vegas, Nick poggia una mano sul vetro della finestra e guarda fuori, un uomo corre sulla strada davanti casa e sale in macchina, Stokes sorride mentre una mano gli si posa sul fianco ed un respiro lieve gli carezza il collo.
“Da quanto ti sei alzato?” domanda l’altro poggiandogli il mento sulla spalla.
“Abbastanza da lasciarti dormire, facendoti saltare anche il pranzo, dormivi così profondamente!” risponde Nick sorridendo e fissando gli occhi nocciola dell’altro.
“Non è colpa mia se qualcuno mi ha fatto fare mattina, sfinendomi!” replica.
 
“Ehi, Nick …” mormora Greg entrando nella stanza dove Nick sta analizzando dei tabulati telefonici.
“Greggo!” replica Nick sorridendo.
“Devi lavorare?” domanda Sanders rimanendo sulla porta.
“No, ho appena finito …” risponde Stokes fissandolo.
“Magari potremmo andare a prendere qualcosa al bar all’angolo!”
“E’ un appuntamento Sanders?”
“No, è così, per bere qualcosa tra amici …”
“Avrei preferito l’appuntamento!” conclude Nick ridendo ed uscendo dal laboratorio, seguito da un Greg perplesso. Il bar alla fine della strada è piccolo, molto intimo, una musica bassa si diffonde nell’aria, è aperto nonostante siano quasi le tre di notte, non per caso è il bar a cui si servono solitamente i poliziotti del turno di notte. Si siedono ad un tavolo, una ragazza con i capelli legati in una coda alta, con addosso un paio di jeans ed una maglia rossa li raggiunge, sorride ad entrambi e prende le ordinazioni, poco dopo torna con le due birre chiare.
“Non dovremmo bere …” mormora Nick portando il bicchiere alle labbra.
“Siamo in servizio?” domanda retorico Greg. Nick scuote il capo, si volta e nota un uomo seduto all’angolo, sta tenendo in mano un bicchiere vuoto e fissa l’aria attorno a sé, Stokes torna a focalizzare la sua attenzione su Sanders di fronte a lui.
“Allora a cosa devo quest’uscita tra amici?” domanda Nick.
“A nulla, mi andava di bere qualcosa, venirci da solo era deprimente …” sussurra Greg fissando Nick negli occhi. Prendono a parlare lentamente, ordinano altre birre e l’alcool scioglie le loro lingue, fin quando non si ritrovano a lanciare monetine nei bicchieri. D’un tratto Nick ride, Greg lo fissa perplesso, stringe le labbra e assume un espressione corrucciata, Stokes continua a ridere senza sosta e senza motivo, così anche Sanders si lascia andare alle risa.
“Forse è meglio se ce ne andiamo!” dice Nick notando che il suo orologio segna le quattro.
“Già …” replica Greg ridendo “Ma dove andiamo? Non possiamo certo guidare in queste condizioni!”
“Casa mia non è lontano da qui …” mormora Nick fissando il soffitto del locale. Greg annuisce, si alza e barcolla, poi si avvia verso l’uscita del locale, seguito da Nick, sotto lo sguardo divertito della ragazza al bancone. L’aria fresca li rinvigorisce, Nick riprende il controllo di sé quel poco che basta per camminare nella direzione giusta, ma ad un certo punto Greg scoppia di nuovo a ridere, trascinandosi per strada, facendo ridere anche Nick.
“Devo solo estrarre le chiavi …” sussurra Stokes toccando le tasche. Greg appoggia la spalla sulla colonna accanto alla porta, fissa Nick che tenta di infilare la chiave nella serratura e sorride, poi allunga una mano e carezza la guancia del collega, questi si volta e lo guarda perplesso.
“C’è una cosa che fin ora non ti ho mai detto …” mormora Greg entrando in casa.
“Cosa?” domanda Nick accendendo la luce del grande salone.
“Vieni qui …” risponde Sanders. Nick lo osserva mentre si appoggia contro il bracciolo del divano ocra e si getta su di esso, sorride e lo raggiunge sedendosi accanto al suo fianco, mentre i piedi del collega pendolano dal divano.
“Dimmi Greggo!” mormora Stokes fissandolo.
“Nick …” dice deglutendo “ … Promettimi che non scapperai se te lo dico!”
“Questa è casa mia, non posso scappare!”
“E’ da un po’ che penso ad una cosa …”
“Cosa?” chiede Nick perplesso.
“Fammi tuo …” risponde Greg alzandosi col busto e baciando Nick. Stokes rimane per un attimo basito dal cambio d’atmosfera, un minuto prima ridevano semi ubriachi sul suo divano, il minuto dopo si stanno baciando. Greg afferra la t-shirt di Nick e la stringe nel pugno, Stokes gli porta le mani al volto ed approfondisce il contatto, lasciando che le loro lingue entrino in contatto, in un attimo si ritrovano a fare sesso sul divano. Niente preparazione, solo puro sesso sul divano, per poi passare al ripiano in cucina, infine al letto, dove la sveglia di Nick segna le dieci, si addormentano sfiniti ed abbracciati, pelle contro pelle.
 
“Vorresti dire che la colpa è la mia?” domanda Nick.
“Non sono stato io a sbatterti contro il tavolo in cucina!” mormora ridendo Greg e mordendo il lobo di Stokes.
“Ora, prima che arrivi l’emicrania del post sbornia, voglio dirti una cosa …” dice Nick voltandosi e afferrando saldamenti i fianchi di Greg. Sanders piega il capo e lo osserva, Nick nota che indossa solo i boxer e la sua camicia azzurra, lasciata aperta mettendo in bella mostra il fisico asciutto, sorride dell’intimità di quel gesto.
“Cosa?” chiede Greg perplesso poggiando le mani sulle spalle nude di Nick.
“Ti amo!” mormora.
“Anche io!” replica l’altro baciandolo. Fuori la pioggia continua a cadere incessantemente, il vento funesta la città, ma dentro quella stanza la temperatura si alza notevolmente, di nuovo, stavolta senza l’alcool a fare da accelerante, niente sesso ora, solo amore.



Angolo autrice:
Sono tornata! Era un po' che non scrivevo su questi due, ma dopo averli visti stasera mangiare il pollo insieme non ho resistito! (: Un grazie speciale va alla Giuls, che ha sopportato i miei scleri, ha dato un titolo alla storia ed è stata l'ideatrice del divano ocra. Ti voglio bene darling, anche se non lo dimostro! Mi lasciate un commentino? Fate felice una povera scrittrice folle!
   
 
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > CSI - Las Vegas / Vai alla pagina dell'autore: cecchino_2028