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Autore: OllieDestiny    07/05/2012    5 recensioni
Destiny e Ollie, Ollie e Destiny. Un'amicizia viscerale, che si nutre di sguardi e non parole. Buone osservatrici, maliziose, definite 'stronze'. Alla base del loro rapporto la sincerità, quella cruda e senza sfumature. Ollie che non crede all'amore, Destiny che darebbe l'anima per l'amore. Ollie più cinica, impulsiva, coraggiosa e protettiva verso Des. Destiny timida, ragionevole e introversa. Entrambe diffidenti verso gli sconosciuti: Ollie per indole, Des per paura della delusione. Non sono opposti, non sono uguali, eppure si attraggono lo stesso. E' un legame indissolubile, il loro. Legame che nemmeno l'arrivo nelle loro vite di cinque ragazzi, potrà distruggere.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Nuovo personaggio, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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PROLOGO

«Diamine Des, muovi quel culo e scendi! Almeno il primo giorno, facci arrivare in orario!» gridò Ollie dal piano di sotto. La villetta di Ollie si trovava accanto a quella di Des. Come ogni giorno da quando si conoscevano, Ollie era andata a svegliare la sua migliore amica e Destiny era come al solito in ritardo.
«Ora scendo!» rispose Des, che si diede l'ultima controllata allo specchio e scese veloce dalle scale trovandosi di fronte la sua amica con le braccia incrociate che l'aspettava.
«Sempre puntuale eh?» le chiese visibilmente seccata l'amica.
«Buongiorno anche a te, Ollie. Di buon umore come sempre eh?» rispose a tono Des.
Ollie si voltò a guardarla, occhi dentro occhi. Occhi spaventosamente uguali benché non fossero parenti, occhi da invidiare. E quello sguardo come sempre gli bastò e le fece sorridere.
Destiny e Ollie, Ollie e Destiny. Un'amicizia viscerale, che si nutre di sguardi e non parole. Buone osservatrici, maliziose, definite 'stronze'. Alla base del loro rapporto la sincerità, quella cruda e senza sfumature. Ollie che non crede all'amore, Destiny che darebbe l'anima per l'amore. Ollie più cinica, impulsiva, coraggiosa e protettiva verso Des. Destiny timida, ragionevole e introversa. Entrambe diffidenti verso gli sconosciuti: Ollie per indole, Des per paura della delusione. 

Non sono opposti, non sono uguali, eppure si attraggono lo stesso.
 
Uscirono di casa e Destiny corse verso il garage per prendere la sua moto.
«Ollie ieri sera ho parlato con Harry, prima di venire a scuola passo a prenderlo così arriviamo assieme, tu passi a pendere Niall e ci vediamo direttamente a scuola?» chiese la ragazza uscendo dal garage con la moto.
Aveva conosciuto Harry cinque anni prima, quando aveva cominciato la scuola secondaria, il ragazzo si era subito presentato a Destiny ma lei non gli aveva dato molto retta inizialmente. Con il passare del tempo avevano cominciato a parlare, scoprendo di starsi simpatici a vicenda. Lui sapeva come prenderla, sapeva farla divertire come quasi nessuno riusciva a fare, aveva sempre un sorriso a trentadue denti stampato sulla faccia e due occhi verde smeraldo che erano quasi impossibili da fissare senza arrossire.
Successivamente la loro amicizia si era rafforzata sempre di più, Harry era diventato il suo secondo migliore amico, dopo Ollie, e l'idea di andare nella stessa scuola li entusiasmava.
«Devo vedere la faccia di Styles già il primo giorno di scuola alle otto di mattina? Diamine. Va bene, tanto conoscendo quel biondo, sarà contento di non dover andare a piedi a scuola.» al solo pensiero di vedere gli occhi di Horan esplodere dalla felicità per la sopresa, Ollie scoppiò a ridere ricevendo come risposta un sorriso da Des, che poco dopo si allontanò, mentre la ragazza si avviava alla casa accanto a quella di Des a prendere la sua vespa e partire verso casa di Niall.
Ollie l’aveva conosciuto durante la lezione di biologia, il primo anno, quando era arrivata in ritardo a lezione e era stata costretta a sedersi nell'unico posto libero, ovvero accanto a lui. Ci fece amicizia subito, era un ragazzo solare, che metteva allegria solo a guardarlo. Si era rivelato anche un buon ascoltatore e sopportava i suoi scleri mattutini senza fare una piega, anzi rendendo le sue giornate piacevoli. Avevano notato di avere molte lezioni insieme e quindi la loro amicizia si era potuta approfondire abbastanza da far rientrare il biondo della piccola cerchia di amici di Ollie. Anche Niall era piuttosto amico di Styles. Quest’ultimo quest’anno frequentava il primo anno con Destiny, mentre Ollie e Niall frequentavano il secondo anno. Ollie aveva conosciuto Harry quando questo era diventato amico con la sua Des. Spesso erano costretti a passare pomeriggi interi insieme, e lei non lo tollerava davvero. Quel ragazzetto non faceva altro che attirare l’attenzione su di se ed era una cosa che ad Ollie non piaceva. In quei pomeriggio di tortura, non facevano altro che litigare, punzecchiarsi e mandarsi frecciatine. Non capiva come facesse Des, con il suo stesso carattere, ad andare così d’accorso con quel ragazzo. Ollie non lo capiva proprio.

Ollie’s P.O.V.
Ho sempre amato Settembre. L’inizio della scuola mi fa sempre sognare l’inizio di una nuova vita. Nuove storie, nuove avventure, anche se alla fine tutto resta uguale e non succede mai nulla di emozionante. Ero quasi arrivata a casa di Niall, le cuffie alle orecchie, coperte dal casco, riproducevano le note di ‘After Night’ dei Blink182. Come iniziare bene la giornata!
Quella mattina faceva piuttosto caldo per me, constatai, felice di aver messo solo una canotta nera, gli shorts e le solite Dottor Martens.
Arrivai davanti al vialetto di casa di Niall giusto in tempo per vederlo uscire e varcare il cancelletto.
Come immaginavo, la sua espressione, dopo aver riconosciuto - prima ancora di me - la mia vespa rossa, e aver compreso di avere un passaggio per la scuola, si trasformò in una maschera di felicità.
«Dio benedica Ollie Price e la sua moto.» disse, congiungendo le mani a mo’ di preghiera e avviandosi verso il bauletto a prendere il, ormai suo, casco.
«Dio benedica Niall Horan per essersi trasferito in Inghilterra!» dissi io, ridendo ancora per la sua espressione.
«A cosa devo questa piacevolissima sorpresa?» riprese a dire il mio amico, dopo essere salito sulla moto, pronto a partire.
«Sai com’è?! Des è andata a prendere il suo adorato Styles, liquidandomi, e quindi ‘sorpresaaa!’» dissi un po’ acida.
Come mi aspettavo, Niall aveva colto l’acidità nel mio tono di voce e, come mi confermò poco dopo, aveva capito a cosa fosse dovuta, ma scoppiò comunque a ridere.
«Tu non puoi proprio vederlo a Harry, eh?» continuò a ridere, beccandosi uno sguardo truce da parte mia. Prese una delle due cuffiette dell’i-pod, iniziando a sentire la musica con me. Canticchiò qualche verso, poi riprese a parlare. «Guarda che non è così male come sembra, davvero. Fidati di me.» 
Avevo capito che si riferisse a Styles, così, dopo aver sospirato, risposi. «Niall, biondo, io ti voglio bene.. Ma non puoi ripetermi le stesse cose ogni volta che nomino quell’essere. Ti prego, non ne parliamo più. Non voglio rovinarmi la giornata da ora, tra qualche minuto ci penserà quella testa riccia a renderla impossibile. Ora voglio solo godermi il vento tra i capelli, la musica dell’ipod, la tua compagnia e gli ultimi minuti prima dell’inizio della tortura.» detto questo, tolsi il cavalletto, riaccesi la moto e girai l’acceleratore, pronta per questo nuovo inizio scolastico.


Destiny’s P.O.V.
Mentre viaggiavo tranquilla per le vie di Londra dirigendomi verso la casa di Harry, pensavo a come sarebbe stato il nuovo anno scolastico, la nuova scuola. Non volevo darlo a vedere, ma ero completamente terrorizzata. Avrei dovuto conoscere persone nuove, affrontare la mia timidezza.. Già,un buon proposito per il nuovo anno scolastico era di dare più confidenza alle persone. Dovevo aprirmi di più, essere più spigliata! Ma chi volevo prendere in giro? Ero più che sicura che non sarebbe cambiato niente! Che carattere che mi ritrovo.Immersa tra i miei pensieri, ero finalmente arrivata a casa di Harry, che mi stava aspettando sulle scale davanti alla sua porta d'ingresso. Cavolo, come al solito ero in ritardo!
Quando mi vide mi accolse con un gran sorriso e mi venne incontro, baciandomi il casco a mo' di saluto, e dopo di che indossò il suo e partimmo in direzione della scuola.
Ollie mi aveva spiegato e fatto vedere la strada il giorno prima, ero sicura che non mi sarei persa, non era affatto difficile.
Era una bellissima giornata di sole,la temperatura non era ne troppo alta ne troppo bassa per cui il breve tragitto in moto fu davvero piacevole,nemmeno dieci minuti dopo ci ritrovammo nel parcheggio della scuola.
«Eccoci qui!» esclamai, dopo esser scesa dalla moto ed essermi levata il casco.
La tensione che cresceva in me era ormai visibile anche all'esterno ed a quanto pare non riuscii a non farlo notare ad Harry che mi guradò sorridendo e dandomi un gomitata a mo' d'incoraggiamento.
«Hey non preoccuparti, ricordati che ti starò accanto tutto il giorno in modo che non possa venirti una crisi isterica.» mi disse scherzando.
Gli feci una piccola smorfia a mo' di risposta.
«Harry aiutami a guardare in giro, Ollie e Niall dovrebbero essere già arrivati.» 
Così iniziammo entrambi a guardarci intorno.

Destiny e Harry, dopo pochi minuti di ricerca, scorsero una testa bionda nel parcheggio, che riconobbero come Niall. 
I due si avviarono, ridendo, verso i due amici intenti a togliere il casco. 
Ollie non poté fare a meno di notare il sorriso malizioso di Harry, il quale, guardandola con quello sguardo che faceva morire le ragazzine, le disse «Buongiorno dolcezza, ti sono mancato?». Ollie roteò gli occhi, cosa che fece ridere Niall e Des. 
I due si erano visti poche volte, infatti Des arrossì subito non appena Niall posò lo sguardo su di lei.
Quella scena fece sorridere Ollie e, con suo grande dispiacere, fece sorridere anche Styles. 
I quattro ragazzi decisero di avviarsi verso il cortile, dove si trovavano un numero indefinibile di persone. Niall e Ollie, essendo per loro il secondo anno, notarono molti visi nuovi e iniziarono a commentare i vecchi. Des, timida come sempre, stava un po' sulle sue o parlava con Harry, quando questo non era impegnato a far svenire qualche ragazzina con il suo sorriso smagliante. Ollie pensò che quella situazione avesse del ridicolo.
Des, notando il suo amico perennemente distratto, gli tirò uno schiaffetto sulla testa, facendolo tornare alla realtà.
«Des, ma sei impazzita?» la rimproverò lui, serio.
«Harry, dovresti saperlo che sono gelosa del mio migliore amico, tu sei solo mio.» rispose Des, abbracciandolo amichevolmente e sorridendo.
Ollie, a quella scena, credette di essere sul punto di vomitare. Più li vedeva vicini, più non capiva la sua amica.
La sua attenzione, in quel momento, fu attirata però da Niall. Il biondo infatti si era staccato in pochi secondi da quartetto e si era fiondato a parlare con due ragazzi poco distanti da loro. Uno venne riconosciuto da Ollie come Zayn Malik, avevano seguito un paio di lezioni insieme l'anno precedente ma non le piaceva, gli ricordava molto Harry nel suo atteggiamento. L'altro ricordava di averlo visto qualche volta nei corridoi, era più grande sicuramente, perché non aveva mai avuto lezioni con lui. Des, allontanandosi con la stessa velocità di Niall da loro tre, si allontanò da Harry, impegnato a flirtare con una ragazza del terzo anno, e si avvicinò ad Ollie.
«E quello chi è?» disse Des, indicando il moro con la giacca da baseball.
«Oh, Zayn Malik, abbiamo frequentato un paio di corsi insieme l'anno scorso.» rispose Ollie con indifferenza.
«Cariiino.» sussurrò Des, pensando di non essere sentita dall'amica, con scarsi risultati.
«Ti ho sentita Des, scordatelo, non girano belle voci su quel tipo e non voglio avere sulla coscienza il tuo cuoricino spezzato.» ironizzò Ollie.
«Parli quasi come se ci stessi insieme e mi stesse facendo le corna, l'ho appena visto.» Ollie si voltò verso Des, notando che fissava ancora il moro.
«Oh, smettila di mangiartelo con gli occhi. Va' e parlaci.»  
«Dico, ma sei impazzita? Ollie, ti ricordo con chi stai parlando.» 
«Des, dovresti superarla questa 'fobia' dei ragazzi, sul serio. Guarda che non mordono eh!» 
rispose Ollie, divertita.
«Bhé, se proprio ci tieni tanto, vacci tu.» disse Des, seccata più da sé stessa che da Ollie.
«Con piacere.» rispose Ollie, mordendosi un labbro e beccandosi uno spintone da Des. Le due scoppiarono a ridere.
Le risate di Des furono però bloccate dall'arrivo di Niall seguito dai due ragazzi. Des iniziò a torturarsi le mani e ad abbassare lo sguardo.
Ollie roteò gli occhi, ormai era diventata un'abitudine. 
«Ragazze, loro sono Zayn e Louis.»
«Piacere ragazzi» 
rispose sorridendo Ollie.
«Piacere» sbiascicò l'amica.
«Hey, io a te ti ho già vista!» disse Malik rivolgendosi a Ollie «Possibile che lo scorso anno abbiamo frequentato qualche lezione insieme?»
La ragazza rivolse lo sguardo verso di lui
«Boh,può essere.» gli rispose con tono indifferente, alzando le spalle.
«Invece tu sei del primo anno, giusto...?»
Destiny alzò lo sguardo quel poco che bastava per capire che Zayn la stava guardando, assunse subito un colorito vistosamente rosso in faccia e puntò il suo sguardo altrove.
«Destiny.. » sussurò lei, a voce talmente bassa che probabilmente il ragazzo nemmeno riuscì a sentirla. Avrebbe voluto sotterrarsi in quel momento.
«Comunque si, sono al primo anno» rispose alzando un po’ di più il tono della voce.
Fortunatamente in quel momento arrivò Harry che salvò Des da altre possibili domande.
«Non ci posso credere! Louis, Zayn! Ma che ci fate qua?» chiese ai ragazzi mentre si avvicinava a noi.
«HARRY!» esclamarono loro in coro come risposta, sorridenti in volto.
Louis e Zayn avevano conosciuto Harry ad un campus durante l'estate dell'anno precedente, avevano fatto molta amicizia ma nessuno dei tre avrebbe mai pensato che si sarebbero ritrovati a scuola.
«Non sapevo che frequentaste questa scuola!» disse loro il ricciolo, rispondendo al sorriso.
«Bhé, nemmeno noi sapevamo che tu lo avresti fatto!» disse Louis, facendo scoppiare tutti a ridere, tranne Ollie, che non capiva cosa ci fosse di divertente, e Des, che - ancora rossa in viso - ripensava a ciò che era successo pochi minuti pirma.
Fu il suono della campana a riportare tutti alla realtà, nonché alla consapevolezza che quello fosse il loro primo giorno di scuola che avrebbe segnato l'inizio dei nove mesi a venire. Nemmeno si parlasse di un parto.
Si avviarono tutti verso la hall della scuola automaticamente e giunti al punto in cui si sarebbero dovuti dividere per raggiungere le proprie aule, Horan parlò.
«Ragazzi, siete organizzati già in qualche modo per pranzo?» 
Quella domanda colse tutti di sorpresa, ma la risposta fu un comune 'no'.
Ollie e Harry avevano notato gli occhi del biondo brillare, avrebbero giurato di averci visto ardere il fuoco, stile cartone animato.
«Bhé, che ne dite di riunirci tutti a mensa e iniziare quest'anno scolastico insieme?» continuò il biondo, facendo gli occhi da cucciolo.
«Si può fare.» risposero all'unisono Des e Ollie, telepatiche come sempre.
«Perché no? Va bene, biondo, si fa a modo tuo! Chi arriva primo prende il posto. A dopo ragazzi!» disse Louis, prima di dileguarsi nel nulla.
Ollie scoccò un bacio sulla fronte a Des, augurandole buona fortuna, e un'occhiataccia a Harry, sperando con tutto il cuore che la sua fosse una giornata terribile.
La prima ora, lei aveva biologia con Malik e Horan. Quella lezione le ricordò il primo giorno che conobbe Horan. I tre si recarono nell'aula, pronti ad affrontare il nuovo anno.
Per Des, la situazione era diversa. Lei e Harry avevano scelto di frequentare quasi tutti gli stessi corsi e Des era più tranquilla sapendo di non dover passare troppo tempo sola.
Ma non abbastanza tranquilla da affrontare un'aula di persone che non aveva mai visto. Lei era fondamentalmente una dura, ma quella barriera di timidezza iniziale faceva si che anche lei, come Ollie - ma per motivi diversi - avesse una cerchia di amici ristretta.
Ovviamente si sedette con Harry, il quale le prese la mano appena seduti al banco. Il terzo al lato finestra. Harry non lasciò la sua mano fino al suono della campana che indicava la fine delle lezione e Des gli fu grata per questo.
 

 

OUR'S SPACE.
Hi Guys, 
noi siamo
Ollie (Paola) e Destiny (Martina).
Siamo le due sceme che hanno iniziato a creare questa FF quasi per gioco,
ma che hanno passato tre serate fino alle due di notte solo per scrivere il primo capitolo.
Siamo amiche virtuali, ci siamo conosciute tramite Twitter e non ci siamo mai viste,
ma in poco tempo siamo diventate amiche avendo tantissime cose in comune, tra cui la musica.
Questa è la nostra prima FF, quindi commentatela e recensitela a più non posso.
Le critiche, se costruttive, sono ben accette.. ANZI, vi preghiamo di darci consigli per migliorare sempre più.
Per ora vi auguriamo solo una buona lettura, ciao a tutte. 
con affetto,

Ollie e Des. x x 

Su Twitter: @LolitaRoxanne & @Love_Your_Self_  SEGUITECI EH! :)

 

  
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