Capitolo 1. L'ultimo giorno di scuola finalmente era arrivato, mi avviai all'uscita del cortile con un sorriso a 32 denti, mi arrivo' un messaggio da Davide il mio ragazzo che diceva: “Tata scusa ma non posso venire a pranzo, ci vediamo oggi pomeriggio <3” ero un po' arrabbiata ma la cosa non mi toccava piu' di tanto, anche perchè lo avrei visto il pomeriggio stesso, cosi mi avviai verso casa... Mentre passavo per la piazza del mio paese ricevetti un'altro messaggio da un numero sconosciuto e diceva: “non per cattiveria, ma ti consiglio di andare al parco..apri gli occhi!!” decisi di non dare peso al messaggio pensai -sarà uno dei soliti scherzi- ma la tentazione di andare a vedere se davvero c'era qualcosa per me al parco era tanta e mi avviai verso il parco giochi. Arrivata al parco mi appoggiai allo scivolo, intravidi una coppia su una panchina ma non misi a fuoco bene, perchè ero senza occhiali..ma notai uno zaino blu proprio come quello di Davide iniziai ad insospettirmi cosi lo chiamai...feci squillare 2 volte e alla fine una voce rispose, era lui, lui con un'altra...dopo 3 mesi mi faceva schifo decisi di cancellarlo totalmente alche' buttai giù la chiamata e scappai di corsa a casa. Entrai in casa con le lacrime che rigavano il mio volto...Erika mi venne incontro e mi abbraccio'....aveva già capito e non fece domande e gliene fui grata....Erika è la mia migliore amica da sempre...dopo la morte dei miei genitori in un incidente stradale..mi ha invitata a vivere con lei e la madre... Ero arrabbiata, delusa mi sentivo uno schifo, volevo cambiare aria, vita , una sera bussai alla camera di Erika dovevo parlarle..bussai, E: “avanti”, io:” ohi devo parlarti” E: “we dimmi tutto!” io:”senti è un po' che ci penso...è il nostro sogno e vorrei farlo avverare....andiamo a Londra..!!” vidi Erika sconcertata...ci fu un'attimo di silenzio quando apri' bocca E:”prenoto subito!!!!!!” la mia espressione muto' completamente, mi misi a saltare per la casa urlando come una scema....apri la valigia mentre Erika si occupava dei biglietti...saremmo partite la mattina seguente...avremmo alloggiato in un'appartamento di mia zia che abitava li da circa 10 anni. Si fecero le 8:30 e ci infilammo a letto...feci fatica ad addormentarmi ma la stanchezza vinse su di me..e mi addormentai in un sonno profondo.